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Ginnastica artistica, Europei 2019: Alice d’Amato nella storia, prima italiana sul podio agli staggi! 13^ medaglia all-time, rotto un digiuno di 5 anni

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Alice d’Amato ha riscritto un pezzo di storia della ginnastica artistica italiana. Per la prima volta, infatti, un’azzurra ha conquistato una medaglia alle parallele agli Europei: prima di lei nessuna era riuscita a festeggiare sugli staggi, la genovese ha compiuto un’autentica impresa. La 16enne ha portato a casa la 16esima medaglia per la nostra Federazione (la 13esima a livello individuale), il tricolore non sventolava sul podio continentale addirittura dal 2014 quando Vanessa Ferrari si laureò Campionessa d’Europa al corpo libero in quel di Sòfia. Ripercorriamo le gioie dell’Italia, sono arrivate tutte negli ultimi 17 anni.

Il primo sigillo arrivò a Patrasso 2002 quando Monica Bergamelli, Ilaria Colombo, Maria Teresa Gargano e Cristina Cavalli conquistarono il bronzo con la squadra. Ad Amsterdam 2004 festeggiò la stessa Gargano col bronzo al corpo libero mentre il primo oro porta la firma di Francesca Benolli che incantò tutti al volteggio a Debrecen 2005. A quel punto inizia l’era di Vanessa Ferrari, favolosa eroina della leggendaria formazione completata da Lia Parolari, Monica Bergamelli, Federica Macrì e Carlotta Giovannini che si laureò Campionessa d’Europa nel team event a Volos 2006 quando Vanessa si mise al collo anche l’argento al corpo libero. La bresciana dominò poi ad Amsterdam 2007 (oro nel concorso generale e oro al corpo libero) mentre Carlotta Giovannini primeggiò al volteggio.

A Clermond-Ferrand arrivarono argento e bronzo per Giovannini e Francesca Benolli alla tavola, a Milano 2009 la solita Ferrari conquistò l’argento al quadrato, a Berlino 2011 il doppio podio alla trave con Carlotta Ferlito ed Elisabetta Preziosa alle spalle di Anna Dementeva, a Bruxelles 2012 l’ultima gioia con la squadra (bronzo) e poi a Sòfia 2014 la magia di Vanessa Ferrari che si impose al corpo libero.

 

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Foto: Simone Ferraro/FGI

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