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Tennis, Jannik Sinner primo 2001 in una semifinale Challenger. Demolito Gianluigi Quinzi a Bergamo

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L’aggettivo adatto nel caso è: impressionante. Continua il percorso magico del classe 2001 italiano Jannik Sinner, che conquista nell’ ATP Challenger a Bergamo le semifinali. Il giovanissimo altoatesino ha letteralmente preso a pallate lo sventurato Gianluigi Quinzi, con lo score di 6-2 6-3, mettendo in evidenza un gioco aggressivo da fondo e con una potenza notevolissima. Grazie a questo riscontro Sinner, che si allena a Bordighera nell’Accademia di Riccardo Piatti, è entrato ufficialmente nei top400 del ranking ATP, diventando il tennista under18 con la miglior classifica mondiale. Ora il nome del prossimo avversario sarà il francese Tristan Lamasine, numero 301 ATP, che nei quarti ha superato (6-1 6-3) l’altro azzurro Stefano Napolitano.

Il primo set è una vera e propria mattanza. Dopo lo scambio di break e controbreak del secondo e terzo game, Jannik senza nessun timore reverenziale imposta il suo gioco, non dando modo al regolarista Quinzi di imbrigliarlo nella sua ragnatela. Con vincenti di rara qualità, infatti, il talentuoso tennista del Bel Paese asfalta il più “esperto” connazionale da qualunque lato del campo, archiviando la pratica della prima frazione sul 6-2 in appena 33′ minuti di gioco.

Nel secondo set la storia si ripete: altro break iniziale di Sinner a cui segue il controbreak del n.151 del mondo nel quinto gioco. Nel game successivo però il ragazzo altoatesino cambia nuovamente marcia e piega la resistenza del rivale, staccando il biglietto per il prossimo turno sul 6-3 con grandissima autorevolezza. Parlare di un prospetto decisamente interessante non è certo azzardato.

 

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: salajean / Shutterstock.com

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