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Volley, Champions League 2018: Finale Four spettacolare. Perugia e Civitanova per l’impresa, Zenit Kazan imbattibile?

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Tutto è pronto alla Basketball Arena di Kazan dove nel weekend andrà in scena la Final Four della Champions League 2018 di volley maschile. Le migliori quattro squadre del Vecchio Continente si sfideranno per conquistare il trofeo: Zenit Kazan, Perugia, Civitanova, ZAKSA Kedzierzyn Kozle. Dodici mesi dopo gli atti conclusivi di Roma non è cambiato quasi nulla con le prime tre squadre ancora presenti a cui si sono aggiunti i polacchi. Si preannuncia dunque grande spettacolo e l’equilibrio dovrebbe regnare sovrano in un fine settimana ad altissima tensione durante il quale vedremo partite particolarmente appassionanti e avvincenti.

Lo Zenit Kazan è il grande favorito della vigilia, organizza l’evento e potrà contare sul supporto di 7000 calorosissimi tifosi che sognano il poker. La formazione russa ha infatti vinto le ultime tre Champions League e non vuole fermarsi: una vera e propria corazzata che negli ultimi dodici mesi ha vinto tutto e che vuole chiudere ancora con la ciliegina sulla torta. Coach Alekno guida uno squadrone spaventoso che punta forte sulla classe dell’opposto Maxim Mikhaylov, sulla forza dominante del martello Wilfredo Leon affiancato dal talento spumeggiante di Matt Anderson, sulla regia cristallina di Alexander Butko e sulla qualità del libero Alexey Verbov.

In semifinale andrà in scena il remake della Finale dello scorso anno ma questa volta Perugia ha tutte le carte in regola per provarci e firmare un’impresa da antologia. I Campioni d’Italia hanno vinto tutto in stagione, sono reduci dal trionfo tricolore e vogliono regalarsi un weekend magico. Alla seconda Final Four consecutiva, la prima conquistata sul campo, vogliono riscattare lo scivolone del PalaLottomatica ma dovranno davvero gettare il cuore oltre l’ostacolo visto che di fronte si troveranno una vera e propria corazzata che sembra imbattibile. Serviranno i migliori Ivan Zaytsev e Aleksandar Atanasijevic per fare la differenza e sognare il Grande Slam, non bisognerà sentirsi appagati dopo la conquista dello scudetto. La regia di Luciano De Cecco, il libero Massimo Colaci e i muri di Podrascanin-Anzani sono altre armi a proprio favore.

L’altra semifinale sarà invece tra Civitanova e ZAKSA Kedzierzyn-Kozle, entrambe sconfitte nelle rispettive Finali Scudetto da Campioni in carica. La Lube, dopo due terzi posti consecutivi, vuole tornare a giocare una Finale di Champions League dopo averla vinta nel 2002 mentre i polacchi non sono mai riusciti a fare quel salto. Da una parte di ragazzi di Giampaolo Medei, dall’altra la formazione di coach Andrea Gardini, capitano della Generazione dei Fenomeni che cerca il colpaccio. La Lube partirà con i favori del pronostico ma non deve sottovalutare un avversario di qualità che può contare sulla diagonale Torres-Toniutti e sui martelli Buszek-Deroo. Osmany Juantorena, Tsvetan Sokolov e compagni sembrano avere però una marcia in più e proveranno a regalarsi l’ennesima finale di questa stagione dopo aver perso tutte le precedenti.

 





(foto Pier Colombo)

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