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NBA Playoff 2018: impresa Cleveland a Toronto! Cavs ok all’overtime. Warriors sul 2-0 contro i Pelicans

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Cleveland espugna Toronto e sottrae ai Raptors il vantaggio del fattore campo in gara-1 delle semifinali della Eastern Conference al termine di un match palpitante. Lebron e compagni ammutoliscono l’Air Canada Centre all’overtime e si portano avanti nella serie, sopperendo alla serata storta al tiro di King James attraverso la prestazione superba di un gruppo che finalmente rinuncia a fare da sparring partner al suo leader e torna straordinario protagonista nelle vittorie dei Cavs. Pronti via e Toronto piazza subito il primo allungo, portandosi sul 4-0 con i canestri di DeMar DeRozan e Jonas Valanciunas, ma Lebron James con una schiacciata suona la carica e le triple di JR Smith e Kyle Korver consentono a Cleveland di resistere alla sfuriata iniziale dei padroni di casa.

I Raptors, però, proseguono a spron battuto e Kyle Lowry decide di salire in cattedra mettendo a referto 8 punti e 5 assist nel solo primo quarto, mentre DeRozan piazza 11 punti in un parziale da 33-19 per Toronto che sembra già spazzare via le velleità dei Cavs. Una tripla di Jordan Clarkson desta subito Cleveland dal torpore in avvio del secondo quarto ma, quando tutti si aspettano l’ingresso in scena di Lebron, ecco spuntare JR Smith, che con tre triple mortifere riporta sotto i Cavaliers, che a suon di bombe giungono a metà gara sul 60-57. Cleveland è in partita e James è fermo a soli 11 punti. Valanciunas decide allora di prendere per mano i Raptors a suon di punti e rimbalzi e piazza un nuovo strappo, rintuzzato stavolta da James, impreciso dall’arco e dalla lunetta, ma sempre più protagonista in questa fase del match.

Il terzo quarto si chiude con i Raptors in vantaggio 87-82 e i Cavs continuano a rispondere ai tentativi di fuga degli avversari, ma a 1’42” dal termine accade l’inverosimile. Lebron regala tre liberi a Serge Ibaka, infallibile dalla lunetta, e per i Cavaliers sembra notte fonda. Ma James sa come rimediare e con due canestri in fila riporta i suoi sul 105-105 a 30” dalla fine, rendendo incandescente il finale. Toronto spara a salve, nonostante una serie incredibile di rimbalzi offensivi. E così l’overtime diventa inevitabile.

Korver e Smith con due triple mettono subito in chiaro le cose e Tristan Thompson trova il provvidenziale canestro del +6, ma Lowry con un canestro e fallo restituisce ai Raptors la speranza, che svanisce sull’errore dall’arco di Van Vleet. Cleveland prevale 112-113 e l’inerzia della serie ora è tutta per i Cavs. Per James la partita si chiude con 26 punti, 11 rimbalzi e 13 assist, seppur con 1/8 da 3 e con 1/6 dalla lunetta, mentre JR Smith realizza 20 punti e 5 bombe su 6 tentativi. Ottima anche la prova di Thompson, autore di 14 punti e 12 rimbalzi, mentre ai Raptors non bastano la doppia doppia di Valanciunas (21 punti e 21 rimbalzi), i 22 punti di DeRozan e i 18 di Lowry.

I Golden State Warriors, intanto, allungano sul 2-0 nella serie contro i New Orleans Pelicans, che trovano difficoltà a pescare dalla panchina e si lasciano irretire dai detentori del titolo, implacabile all’Oracle Arena. L’equilibrio regna sovrano, in ogni caso, in un match in cui Jrue Holiday ed Anthony Davis provano a prendere per mano le operazioni in avvio, portando i Pelicans sul +9 prima dell’ingresso dalla panchina di Steph Curry, autore di 8 punti nel primo quarto, concluso sul 27-29 per New Orleans. L’inerzia cambia nella seconda frazione, quando Klay Thompson sulla sirena spezza l’equilibrio e regala ai Warriors il canestro del 58-55 prima dell’intervallo, mentre la terza frazione si chiude sull’88-86. Sembra il preludio ad un finale equilibrato, ma a 6’30” dalla fine ci pensano André Iguodala e Kevin Durant a scavare il solco decisivo con un parziale di 9-0 che porta i Warriors sul 110-98, quanto basta per gestire il match fino al 121-116 con cui i padroni di casa strappano il secondo punto nella serie, consolidando il fattore campo e ponendo una seria ipoteca sul passaggio del turno. Durant chiude con 29 punti, mentre per Curry i punti sono 28 in 27 minuti. Sul fronte opposto, non bastano la doppia doppia di Davis, autore di 25 punti e 15 rimbalzi, né i 22 punti con 12 assist di Rajon Rondo, dato che dalla panchina arrivano appena 13 punti, troppo poco per contrastare lo strapotere dei Warriors.

Di seguito, il riepilogo dei risultati della notte NBA:

Toronto Raptors-Cleveland Cavaliers 112-113 OT (serie 0-1)
Golden State Warriors-New Orleans Pelicans 121-116 (serie 2-0)





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook NBA

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