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Tennis, Australian Open 2017: Serena Williams trionfa nella finale contro la sorella Venus e torna sul tetto del mondo

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Tutto come previsto. Serena Williams si aggiudica la finale del singolare femminile degli Australian Open 2017 battendo in finale la sorella Venus Williams (n.17 del ranking) 6-4 6-4 in 1 ora e 24 minuti di gioco e tornando ad essere sul tetto del mondo del tennis mondiale.

Si tratta del 23° successo di uno Slam per la più giovane delle sorelle statunitensi, scavalcando così Steffi Graf nella graduatoria delle giocatrici con più major vinti (seconda ora solo a Margaret Smith Court a quota 24) nonché il settimo sigillo a Melbourne. Statistiche impressionanti che descrivono la grandezza della giocatrice stelle e strisce. Si conferma altresì la tradizione negativa per la “Venere nera” sconfitta ancora una volta nella finale di un Major, con ultima vittoria risalente a Wimbledon 2008.

PRIMO SET –  L’inizio non è da inserire nell’album dei ricordi per gli appassionati: tensione, tanti errori da una parte e dall’altra e dopo 24′ di partita nessuna delle due contendenti riesce a tenere il proprio turno al servizio. In particolare, Serena sembra particolarmente nervosa e i movimenti sul campo non sono dei migliori al cospetto di una Venus, apparentemente più sciolta. Ed è proprio la sorella maggiore ad essere la prima, dopo quattro break, a conquistare il game al servizio (il quinto), andando avanti 3-2. Finalmente anche la minore delle Williams si ridesta dal proprio torpore, pareggiando i conti con la battuta e breakando nuovamente Venus con uno splendido rovescio lungolinea vincente. Un gap gestito alla grande dalla favorita della vigilia che chiude a zero il set (6-4) sul proprio servizio.

SECONDO SET – Nel secondo parziale il fondamentale della battuta ha un’efficacia completamente diversa dal set precedente, tuttavia Serena, confortata dal successo della frazione precedente, sembra avere qualcosa in più, pronta a sfoderare le sue armi nel momento del bisogno. Ed infatti nel settimo game matura il break che lancia la più giovane delle sisters sul 4-3, gestendo comodamente il vantaggio fino alla fine e aggiudicandosi il successo finale 6-4.

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da profilo twitter Australian Open

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