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Slittino, Coppa del Mondo 2017: nel singolo maschile la Germania non è imbattibile

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Si sono svolte occasionalmente tra giovedì e venerdì, in vista dell’Epifania, le prime prove del 2017 per la Coppa del Mondo di slittino artificiale, che coincidevano anche con i campionati europei, sul catino teutonico di Koenigssee. Andiamo ad analizzare i punti salienti delle quattro gare.

Se tra doppio e singolo femminile (che si è disputato sulla singola run vista un’improvvisa tempesta che ha costretto gli organizzatori ad annullare la discesa decisiva) i valori sono rimasti più o meno gli stessi della passata stagione, con la battaglia tra Wendl/Arlt ed Eggert/Benecken ad infiammare il pubblico tedesco che può esultare anche per il dominio di Natalie Geisenberger (accompagnata dalla veterana Tatjana Huefner), lo spettacolo maggiore c’è nel singolo maschile che non vede un vero e proprio padrone.

In sette gare stagionali (comprese ovviamente le sprint) ci sono stati addirittura sei vincitori diversi: l’unico che è riuscito a bissare è stato lo statunitense Tucker West tra Whistler e Park City, sfruttando ovviamente il ghiaccio nordamericano. A mancare è il solito dominio di Felix Loch: il campione olimpico e detentore della sfera di cristallo per cinque anni consecutivi sta disputando un’annata di transizione in vista dei Giochi Olimpici di Pyeongchang del 2018, dove inseguirà la terza medaglia d’oro individuale. A crescere è la Russia: il giovanissimo Roman Repilov è in vetta alla classifica generale e mostra ancora margini di miglioramento, Semen Pavlichenko è una sentenza quando si parla di appuntamenti importanti (due titoli europei, uno mondiale). Nella battaglia c’è anche il nostro Dominik Fischnaller che anche in Germania è rimasto vicino ai migliori chiudendo in sesta posizione: per lui l’obiettivo sono i Mondiali di Igls.

Twitter: @Gianluca_Bruno1

gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: FB Loch

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