Coppa del MondoSci AlpinoSport Invernali
Sofia Goggia può ancora ambire alla Coppa del Mondo, ma da ora servirà quasi la perfezione
In attesa di vivere l’ultimo appuntamento del 2025 con il gigante di Semmering, si può tracciare un bilancio di questi primi mesi di Sofia Goggia. Una stagione finora da tre podi con la bergamasca, che si è sbloccata proprio domenica scorsa nel superG in Val d’Isere, dove ha colto la sua prima vittoria stagionale. Il calendario ha visto decisamente più impegni nelle discipline tecniche rispetto a quelle veloci, che saranno invece protagoniste maggiormente nel mese di gennaio.
Il bilancio può essere ritenuto positivo per Goggia, anche se qualcosa di più lo si poteva aspettare dall’azzurra, particolarmente in discesa, dove su tre gare non è ancora riuscita a salire sul gradino più alto del podio. Quarta nella prima a St. Moritz, terza poi nella replica e successivamente solo ottava in Val d’Isere, complice anche un grave errore (per via di una buca) che le ha pregiudicato una vittoria praticamene certa.
La reazione non si è fatta attendere ed il giorno dopo finalmente Goggia ha potuto fare festa, vincendo con autorità il superG, la specialità che le ha dato più soddisfazione in queste prime settimane. Oltre alla vittoria in Val d’Isere, c’era stato un altro podio a St. Moritz, con un terzo posto anche li un po’ amaro per via di una sbavatura che le è costata probabilmente il successo.
La vittoria sulle nevi francesi sicuramente rende più serena Sofia, che può chiudere l’anno con il sorriso e che le dà ulteriore carica in vista del gigante di Semmering. Una specialità dove fa ancora un po’ di fatica, anche se nella doppietta di Tremblant qualche segnale positivo e di miglioramento ci sono stati, con anche un ottavo posto conquistato.
Tutti questi risultati hanno permesso a Goggia di salire al terzo posto della classifica generale, che resta il grande sogno della bergamasca. Un obiettivo complicato da raggiungere, ma assolutamente non impossibile. Certo Mikaela Shiffrin ha il tesoretto dello slalom, ma nella velocità recita 0 punti, mentre Alice Robinson è diventata competitiva a grandi livelli (una vittoria ed un secondo posto) in superG, oltre ad essere la donna da battere in gigante. Il tutto senza dimenticare la tedesca Emma Aicher, unica capace di conquistare punti nelle quattro specialità.
Chiaramente la composizione di questi mesi di calendario ha inciso particolarmente sulla classifica di Coppa del Mondo, visto che sono stati molti di più i fine settimana con le prove tecniche rispetto a quelle veloci. Goggia può assolutamente ancora puntare alla vittoria della generale, ma ha bisogno di vincere il prima possibile in discesa e magari farlo più volte e poi cercare un grande piazzamento in gigante prima a Semmering e poi ad inizio anno a Kranjska Gora. La Coppa del Mondo non è impossibile, ma servirà quasi la perfezione nel mese di gennaio, con l’Olimpiade che si avvicinerà sempre di più e potrà togliere anche tante energie mentali.
