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È TORNATA MONNA LISA! Vittozzi, quanto ci sei mancata! Trionfo nell’inseguimento di Hochfilzen con una rimonta fenomenale!

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Lisa Vittozzi
Lisa Vittozzi / Federico Angiolini

Risuonano idealmente le note di “Monna Lisa” di Ivan Graziani ad Hochfilzen, in Austria, sede della seconda tappa della Coppa del Mondo 2025-2026 di biathlon, dove nella gara conclusiva del fine settimana Lisa Vittozzi si impone nella 10 km pursuit femminile facendo 20/20 al poligono e rimontando dalla 14ma piazza della sprint.

L’azzurra fa segnare il miglior crono assoluto della gara, risultando prima anche per shooting time e range time. Per Vittozzi si tratta del 60° podio complessivo in carriera tra gare individuali ed a squadre tra Olimpiadi, Mondiali e Coppa del Mondo, mentre a livello individuale le top 3 diventano 32, con 9 successi.

Lisa Vittozzi trova lo zero al poligono e va a vincere in solitaria con il crono di 28’31″5, andando a precedere la svedese Anna Magnusson, seconda a 11″4 con un errore al tiro, la quale consolida il pettorale giallo di leader della generale e si prende anche quello rosso della graduatoria di specialità.

Gradino più basso del podio per la norvegese Maren Kirkeeide, sempre al comando della classifica delle under 23 e seconda nella generale, la quale chiude con tre bersagli mancati al poligono ed è terza a 39″5. Quarta posizione per la transalpina Justine Braisaz-Bouchet, partita 15ma, che termina, con due errori, a 41″2.

Quinto posto per la svedese Elvira Oeberg, autrice di una gran rimonta dalla 29ma piazza della sprint, a 43″8 con due bersagli mancati, mentre è sesta la transalpina Camille Bened, che conferma la posizione della sprint nonostante lo zero odierno al tiro, a 44″5. Settima piazza per la vincitrice della sprint, l’altra francese Lou Jeanmonnot, tradita da tre errori al poligono, a 51″5.

Ottavo posto per l’estone Regina Ermits, che con lo zero al tiro rimonta dalla 24ma piazza della sprint, a 52″9, andando a precedere l’altra azzurra Dorothea Wierer, che manca due bersagli, equamente distribuiti tra seconda e terza serie, e si classifica nona a 54″9. Completa la top ten la tedesca Anna Weidel, con due bersagli mancati, a 55″7.

In casa Italia si registra anche l’ottima gara di Rebecca Passler, la quale grazie ad un solo errore al primo poligono rimonta dalla 52ma alla 27ma piazza, a 2’02″0 dalla connazionale, ma va a punti anche Samuela Comola, che chiude proprio 40ma a 2’51″7 con due errori nell’ultima serie.

In classifica generale consolida il pettorale giallo la svedese Anna Magnusson, prima con 314 punti, davanti all’under 23 norvegese Maren Kirkeeide, seconda a quota 260, mentre Dorothea Wierer è quinta con 225 e Lisa Vittozzi è settima a quota 204.

Anche nella graduatoria di specialità, inoltre, passa al comando Magnusson, prima con 140 punti, davanti a Lisa Vittozzi, seconda a quota 120, mentre in questo caso risulta essere maggiormente attardata Dorothea Wierer, 14ma a quota 56.