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È TORNATA MONNA LISA! Vittozzi, quanto ci sei mancata! Trionfo nell’inseguimento di Hochfilzen con una rimonta fenomenale!
Risuonano idealmente le note di “Monna Lisa” di Ivan Graziani ad Hochfilzen, in Austria, sede della seconda tappa della Coppa del Mondo 2025-2026 di biathlon, dove nella gara conclusiva del fine settimana Lisa Vittozzi si impone nella 10 km pursuit femminile facendo 20/20 al poligono e rimontando dalla 14ma piazza della sprint.
L’azzurra fa segnare il miglior crono assoluto della gara, risultando prima anche per shooting time e range time. Per Vittozzi si tratta del 60° podio complessivo in carriera tra gare individuali ed a squadre tra Olimpiadi, Mondiali e Coppa del Mondo, mentre a livello individuale le top 3 diventano 32, con 9 successi.
Lisa Vittozzi trova lo zero al poligono e va a vincere in solitaria con il crono di 28’31″5, andando a precedere la svedese Anna Magnusson, seconda a 11″4 con un errore al tiro, la quale consolida il pettorale giallo di leader della generale e si prende anche quello rosso della graduatoria di specialità.
Gradino più basso del podio per la norvegese Maren Kirkeeide, sempre al comando della classifica delle under 23 e seconda nella generale, la quale chiude con tre bersagli mancati al poligono ed è terza a 39″5. Quarta posizione per la transalpina Justine Braisaz-Bouchet, partita 15ma, che termina, con due errori, a 41″2.
Quinto posto per la svedese Elvira Oeberg, autrice di una gran rimonta dalla 29ma piazza della sprint, a 43″8 con due bersagli mancati, mentre è sesta la transalpina Camille Bened, che conferma la posizione della sprint nonostante lo zero odierno al tiro, a 44″5. Settima piazza per la vincitrice della sprint, l’altra francese Lou Jeanmonnot, tradita da tre errori al poligono, a 51″5.
Ottavo posto per l’estone Regina Ermits, che con lo zero al tiro rimonta dalla 24ma piazza della sprint, a 52″9, andando a precedere l’altra azzurra Dorothea Wierer, che manca due bersagli, equamente distribuiti tra seconda e terza serie, e si classifica nona a 54″9. Completa la top ten la tedesca Anna Weidel, con due bersagli mancati, a 55″7.
In casa Italia si registra anche l’ottima gara di Rebecca Passler, la quale grazie ad un solo errore al primo poligono rimonta dalla 52ma alla 27ma piazza, a 2’02″0 dalla connazionale, ma va a punti anche Samuela Comola, che chiude proprio 40ma a 2’51″7 con due errori nell’ultima serie.
In classifica generale consolida il pettorale giallo la svedese Anna Magnusson, prima con 314 punti, davanti all’under 23 norvegese Maren Kirkeeide, seconda a quota 260, mentre Dorothea Wierer è quinta con 225 e Lisa Vittozzi è settima a quota 204.
Anche nella graduatoria di specialità, inoltre, passa al comando Magnusson, prima con 140 punti, davanti a Lisa Vittozzi, seconda a quota 120, mentre in questo caso risulta essere maggiormente attardata Dorothea Wierer, 14ma a quota 56.
