Nuoto
Ceccon: “Non vincevamo dal 2011”. Zazzeri: “Record italiano, la Polonia di porta bene”. Deplano: “C’è margine”
L’Italia ha vinto la 4×50 stile libero agli Europei di nuoto in vasca corta, dominando in maniera perentoria la finale andata in scena a Lublino (Polonia). Il quartetto tricolore è stato impeccabile e ha conquistato il titolo continentale con la staffetta veloce di genere che mancava da ben quattordici anni, tra l’altro l’ultima volta si esultò proprio in terra polacca.
Thomas Ceccon, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri e Giovanni Guatti hanno trionfato con il tempo di 1:22.90, rifilando un distacco di 73 centesimi ai padroni di casa e di 89 centesimi alla Croazia. Si tratta del primo oro per il Bel Paese nella competizione iniziata nella giornata odierna dopo gli argenti conquistati da Simona Quadarella e dalla 4×50 femminile, balzando in testa al medagliere.
Gli azzurri, che hanno eguagliato il record nazionale, hanno espresso la propria soddisfazione ai microfoni della Rai, a cominciare da Thomas Ceccon: “Questa staffetta non si vinceva dal 2011, eravamo anche lì in Polonia. Avevamo sempre avuto sf**a, oggi l’abbiamo portata a casa con discreti parziali, abbiamo eguagliato il record iniziale e abbiamo iniziato bene“.
Lorenzo Deplano gli ha fatto eco: “Ho fatto una bella gara. Un virata non sono entrato bene e non sono riuscito a spingere, ma sono contento del tempo e c’è margine di miglioramento“. Lorenzo Zazzeri ha voluto scherzare in apertura: “Thomas mi ha rubato il dato statistico. Siamo stati molto bravi, abbiamo eguagliato il record italiano, la Polonia ci porta bene: non vincevamo la staffetta sprint da Stettino”. Giovanni Guatti ha poi chiuso: “Ho migliorato rispetto a stamattina, è stato un buon esordio in un panorama europeo. Cambio un po’ rischiato, l’abbiamo portata a casa“.
