Tennis
IMPERO D’ITALIA! Il Gladiatore Flavio Cobolli affonda la Spagna e ci regala la terza Coppa Davis di fila!
Signore e signori, ora si festeggia. Flavio Cobolli ha realizzato il sogno, quello di vivere da protagonista la Coppa Davis e di garantire all’Italia il punto decisivo nella finale di Bologna contro la Spagna. Un match difficilissimo contro Jaume Munar, partito fortissimo, quasi a intimidire il romano. Bravo Cobolli a reagire con la forza del suo tennis e della sua mente, ribaltando la situazione e imponendosi con lo score di 1-6 7-6 (5) 7-5 in 2 ore e 57 minuti di gioco. Per gli azzurri si tratta del terzo successo consecutivo in Davis, del quarto nella storia. Lo sport con racchetta e pallina si tinge del Tricolore!
Nel primo set l’avvio del nostro portacolori è da incubo. Munar gioca con un aggressività alla Carlos Alcaraz, togliendo sicurezze al tennista italiano e volando sul 4-0. Pubblico ammutolito e le cinque palle del parziale contro-break non sfruttate da Flavio preoccupano. Il bagel viene evitato, ma il 6-1 arriva senza sconti.
Nel secondo set l’inizio sembra essere della stessa risma del parziale precedente. Un’interruzione per un malore di una spettatrice, sulla palla del contro-break, dà modo al classe 2002 del Bel Paese di riordinare le idee. Uno stop poco gradito da Munar. Benzina sul fuoco per l’animus pugnandi di Flavio, bravissimo a recuperare il break di ritardo. La frazione si sviluppa sul filo dell’equilibrio e Cobolli ha sulla racchetta ben quattro set-point nell’undicesimo game. Lo spagnolo serve bene e trascina il romano al tie-break. Non trema l’azzurro, bravo a prendere le iniziativa e a piegare col dritto il suo avversario sullo score di 7-6 (5).
Nel terzo set si assista quasi a un lento avvicinamento alla fase calda. Entrambi gestiscono benissimo i turni in battuta. Nel rush finale si accende la scintilla nel tennis di Cobolli ed è sempre il dritto a fare la differenza nell’undicesimo game. Un colpo a sventaglio strappa la racchetta dalla mano a Munar. Nel gioco successivo, il tennista italiano spinge con coraggio e completa l’opera sul 7-5.
Leggendo le statistiche, i punti conquistati con la seconda di servizio da Cobolli (63%) sono stati un fattore rispetto a quelli di Munar (54%), nell’economia della partita.
