Tennis
Carlos Alcaraz rivalorizza le Finals: “Gli altri anni arrivavo senza motivazioni, ora lotto per il n. 1. Sul doppio break…”
Carlos Alcaraz ha sconfitto l’australiano Alex de Minaur nell’incontro che ha aperto le ATP Finals, il torneo di fine stagione riservato ai migliori otto tennisti del mondo. Il fuoriclasse spagnolo ha prevalso con il punteggio di 7-6(5), 6-2 dopo un’ora e quaranta minuti di gioco, chiudendo una partita a due facce: nel primo set si è issato sul 4-1 e 40-0, ha subito la rimonta, è stato trascinato al tie-break, è andato sotto per 3-5 e poi ha ribaltato la situazione dall’alto della sua classe; nella seconda frazione, invece, il campione di Roland Garros e US Open ha allungando in maniera perentoria dopo tre game iniziali caratterizzati da break.
Successo importante per il fenomeno iberico, che ha conquistato 200 punti e si è avvicinato a chiudere l’anno da numero 1 del mondo. Per essere matematicamente certo di svettare in cima al ranking ATP al termine di questa annata agonistica dovrà vincere anche le prossime due partite del girone contro Taylor Fritz e Lorenzo Musetti, nel caso in cui incappasse in una battuta d’arresto e non raggiungesse la finale, allora Jannik Sinner potrebbe operare il sorpasso all’ultima curva se dovesse alzare al cielo il trofeo da imbattuto di fronte al pubblico della Inalpi Arena di Torino.
Carlos Alcaraz ha espresso la propria soddisfazione per il risultato ottenuto sul cemento del capoluogo piemontese: “Questo è uno dei tornei più grandi che ci siano sul circuito: si gioca contro i migliori e già questo basta a dimostrarne l’importanza e la difficoltà. Gli anni passati ho sempre fatto fatica ad arrivare con delle motivazioni a fine stagione, ma quest’anno è diverso e ne sono orgoglioso visto che sto facendo di tutto per darmi delle possibilità per vincere questo evento”.
L’attuale numero 2 del mondo (domani tornerà numero 1 scavalcando Sinner) ha poi aggiunto: “È un piacere giocare a Torino. Lotto per il trofeo e anche per il primo posto nel ranking. Sono contento per come ho giocato, non è facile giocare contro uno come de Minaur, ora penso alla prossima partita. Nel primo set non ho sfruttato il doppio break e da lì è cambiato un po’ tutto. Nel tie-break inizialmente ha giocato meglio De Minaur, ma io ho provato a restare concentrato su ogni punto e ho recuperato. Nel secondo set non c’è stato più il nervosismo. Sono felice di aver chiuso i due set“.
