Artistica
Ginnastica artistica, l’Italia apre i Mondiali: i Moschettieri inseguono le finali, domenica da qualificazioni
Giornata di vigilia per l’Italia, che domenica 18 ottobre aprirà la propria avventura ai Mondiali 2025 di ginnastica artistica. La nostra Nazionale maschile si presenterà in pedana alle ore 09.15 italiane (a Jakarta, Indonesia, sono cinque ore avanti rispetto a noi) per disputare le qualificazioni di questa rassegna iridata in anno post-olimpico, riservata esclusivamente agli individuali e che non prevede le gare a squadre. Nella terza suddivisione non ci saranno azzurri impegnati nel concorso generale individuale, il CT Giuseppe Cocciaro ha deciso di puntare sugli specialisti e spera di portare a casa delle medaglie dopo quattro anno di digiuno in campo iridato.
Il sorteggio ha previsto una partenza agli anelli, ma nessun azzurro salirà sul castello e dunque bisognerà aspettare la seconda rotazione: al volteggio ci sarà spazio per Thomas Grasso e Tommaso Brugnami. Altro stop poi alle parallele pari, si rivedrà l’azzurro alla sbarra con Carlo Macchini e Yumin Abbadini. Si andrà poi al corpo libero con Grasso e Brugnami, poi la chiusura al cavallo con maniglie con Edoardo De Rosa, Gabriele Targhetta e Abbadini. I compagni di viaggio: Ungheria dal quadrato, Cina e Mongolia dal cavallo, Perù dalla tavola, Norvegia dagli staggi, Ucraina dal ferro.
I primi otto classificati di ogni specialità si qualificheranno alle finali, ma bisognerà aspettare il termine del turno preliminare (previsto lunedì mattina con le ultime suddivisioni maschili) per avere il quadro degli ammessi ai vari atti conclusivi. Gabriele Targhetta ha conquistato il bronzo sul cavallo con maniglie agli ultimi Europei, ha soltanto 19 anni e ha tutte le carte in regola per fare saltare il banco.
Sullo stesso attrezzo saliranno anche l’altro grande specialista Edoardo De Rosa e Yumin Abbadini, che poi rivedremo anche alla sbarra. Il bergamasco non si cimenterà sul giro completo dopo l’ottimo risultato conseguito alle Olimpiadi e proverà a brillare in due specialità, sulla sbarra lancerà un bel derby con Carlo Macchini.
Il marchigiano ha la cartuccia giusta per puntare a un risultato di lusso, ma servirà quell’esercizio perfetto che in campo internazionale è a volte mancato. Da seguire con grande attenzione Thomas Grasso al volteggio: quattro anni fa fu quarto ai Mondiali, vedremo se saprà ritrovare il giusto feeling con la rassegna iridata. Due salti anche per Tommaso Brugnami, da cui ci si aspetta qualcosa di interessante anche al corpo libero.
