Pallanuoto
Francesco Postiglione: “Il Settebello deve fare quadrato. Alla Nazionale serve che arrivi qualità dal Campionato”
Si sta per alzare il sipario nei massimi Campionati italiani di pallanuoto maschile e femminile. Ci aspetta una stagione diversa dal solito, complice le nuove norme regolamentari che finalmente entrano in vigore anche per i club ed una Serie A1 che sarà condizionata dai prossimi Campionati Europei, curiosamente in scena durante il periodo invernale. A parlare di questo tema, ma anche di tanto altro, è stato Francesco Postiglione, opinionista di RAI Sport e Waterpolo Channel intervenuto ai microfoni di Waterpolo Preview, trasmissione in onda sul canale YouTube di OA Sport.
In prima battuta il giornalista ha dato la sua impressione sul Campionato che verrà: “Mi aspetto un Campionato avvincente, divertente e soprattutto anche di qualità, nel quale arrivano finalmente anche le nuove regole che lo scorso anno abbiamo visto soltanto in chiave Nazionale maschile e femminile: ci sarà quindi un gioco più veloce, più rapido, gli arbitri dovranno essere bravi nello star dietro ad una maggiore rapidità, a un numero di azioni più elevato. Un campionato dove la Pro Recco parte ai nastri di partenza come la squadra favorita e, ad inseguire, ci saranno le solite Brescia e Savona che sicuramente hanno cercato di allestire una rosa competitiva. Come terzo incomodo possiamo citare Trieste. Magari sono un po’ più indietro, però non tralascerei due outsider come Posillipo, che ha perso indubbiamente due stranieri importanti ma che si è mossa moltissimo nel mercato, e anche il Bologna di mister Mistrangelo”.
Inutile dire che la Pro Recco punti anche ad ambizioni continentali:”È un mercato che tende ad aumentare quella forbice che lo scorso anno è apparsa leggermente ridotta, anche se poi la vasca ha decretato lo scudetto ancora cucito sulla testa di Sukno ed i suoi ragazzi in modo stra meritato; c’è stato l’arrivo di Granados che era già pronto lo scorso anno ma poi per le vicissitudini ora superate della società è stato rinviato, ma anche di altri giocatori com Pavillard e tanti italiani che non sto qui a elencare: è una squadra che così come allestita potrà dire la propria anche in Champions League dove ci sono squadre molto ben attrezzate tra cui ecco dire quella su tutte il Ferencvaros che detiene il titolo. La corsa è per il secondo posto? Le altre squadre si sono mosse bene, con ottimi allenatori che siedono sulle rispettive panchine e che sapranno far crescere moltissimo i giovani e sapranno estrapolare il meglio dai meno giovani”.
Postiglione ha poi proseguito: “Ci sarà un bell’equilibrio e questo me lo auguro per la competitività del Campionato; lo scorso anno, anche se per blocchi, è stato molto divertente sia nella zona di retrocessione, nel centro classifica, nelle squadre che poi hanno composto rispettivi play-off. Quindi in questo spero che ci sia grande qualità, perché quella qualità è necessaria non solo al Campionato, ma è necessaria sia in campo maschile, ma anche in campo femminile per i nostri Commissari tecnici della nazionale Sandro Campagna e Carlo Silipo. Squadra rivelazione? Ce ne sono diverse che si sono mosse per cercare di trovare una buona quadra e meno ansie da retrocessione. Quindi in questo spero che il Campionato si sia elevato in avanti. Potrebbe essere da un lato la Vis Nova di del mio compagno di Nazionale Sandro Calcaterra, potrebbe essere l’Olympic di Mario Ciorillo che comunque ha dimostrato lo scorso anno di avere gran entusiasmo. Sono tante a poter dire la propria“.
I fari saranno puntati anche sulle squadre campane, che avranno l’ambizione di rimanere nel massimo Campionato: “Sia il circolo Canottieri di Napoli che il Salerno hanno due ottimi allenatori che conosco molto bene e che sono molto meticolosi, scrupolosi; direi che dovranno lottare, come sanno benissimo i tecnici, però potranno dire la propria affinché la Campania continui ad avere di più di una squadra in Serie A1. In un Campionato dove probabilmente anche la preparazione atletica delle squadre in virtù delle nuove delle nuove regole può fare la differenza, allenatori preparati come Enzo Massa e Cristian Presciutti possono fare la differenza“.
Non è mancato inoltre un commento sul Settebello, reduce dalla brutta rassegna iridata a Singapore: “L’Italia deve fare quadrato, questo Sandro Campagna lo sa bene: deve ritrovare un po’ quelle certezze, un po’ di fiducia in se stessa. C’è un Campionato Europeo che si gioca anche in un periodo un po’ strano: non più in estate, ma a gennaio, quindi il Campionato avrà una sosta, ci sarà la possibilità per poter lavorare e provare qualcosa di nuovo in un Europeo che avrà anche una formula anche un po’ diversa. Tante le novità per Campagna che vorrà, conoscendolo, trovare un risultato che gli manca forse da troppo tempo nel corso della sua gestione”.
In ultimo Postiglione ha parlato della stagione femminile: “L’Ekipe Orizzonte Catania penso che abbia il favore del pronostico, almeno di noi addetti ai lavori. Sicuramente anche qui ci saranno gli scongiuri di tutto il il team catanese, ma per come ha allestito la squadra anche con l’ultima arrivata, la Jakovic, in chiave Champions potrebbe fare bene. Quindi ai nastri partenza certamente c’è l’Orizzonte. A ridosso staremo probabilmente a guardare il dualismo tra la SIS Roma eh di Marco Capanna e il Rapallo Pallanuoto di Luca Antonucci; possiamo forse aggiungere un terzo incomodo, che è il Pallanuoto Trieste di Paolo Zizza che comunque ogni anno sta migliorando la sua classifica, ma non solo, anche la sua organizzazione di gioco; le ragazze stanno sempre più assorbendo la filosofia del tecnico partenopeo. Forse un passo indietro anche in virtù delle cessioni che ha avuto c’è il Plebiscito Padova, dove Stefano Posterivo riparte col nuovo ciclo e con le sue giovani, quelle che forma e che crea di anno in anno. Sarà una corsa: l’Ekipe ha dimostrato anche negli anni di poter incappare in qualche passo falso durante la regular season, però poi diventa un po’ un animale da play-off, muta la pelle diventando uno schiacciassi nella parte finale. Sulla carta vedrei questo terzetto dove Rapallo e Sis potrebbero avere qualcosa in più rispetto a Trieste, però sono tre squadre che si contenderanno, mi auguro, un campionato di buona qualità e che cerchi di dare a Carlo Silipo degli ottimi elementi e soprattutto una buona in vista degli Europei. Chi arriverà nelle migliori condizioni psicofisiche potrà dire la propria e potrà vendere cara la pelle e lottare per il titolo con Orizzonte. Vedremo”.
