Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Formula 1GP Singapore

F1, Piastri-Verstappen-Norris, nuovo round del Triello iridato. Mercedes è però l’auto da battere a Singapore

Pubblicato

il

Max Verstappen

Alle ore 14:00 di domenica 5 ottobre partirà il Gran Premio di Singapore, diciottesimo dei ventiquattro atti che compongono il Mondiale di F1. La tensione è palpabile, poiché la McLaren non si sente più troppo al sicuro dall’assalto di Max Verstappen, nuovamente più performante di Oscar Piastri e di Lando Norris nelle qualifiche di sabato.

Nessuno di questi tre partirà però dalla pole position, sorprendentemente appannaggio di George Russell. Si parla di sorpresa perché, venerdì, le Frecce d’Argento non avevano lasciato alcuna traccia sugli schermi radar. Viceversa, ieri hanno fatto scattare tutti gli allarmi degli operatori preposti al controllo del traffico aereo. Il britannico scatterà davanti a tutti, mentre Kimi Antonelli dalla quarta casella. Nel mezzo, Verstappen e Piastri, con il falloso Norris quinto.

Dietro di loro le anonime Ferrari, che grandi speranze riponevano su Marina Bay, ma si ritrovano uggiosamente in sesta e settima piazza con Lewis Hamilton e Charles Leclerc. Le Rosse sperano nel proverbiale episodio che possa stravolgere i valori. È il rifugio dei deboli, nel senso che chi paga dazio sul piano delle prestazioni, altro non può fare che augurarsi in imprevisti in grado di ribaltare le carte in tavola.

Se si vuole guardare la F1 dalla limitata e misera prospettiva ferrarista, allora il GP è tutto qua. Se, invece, si osserva l’intero panorama si annuncia un Gran Premio estremamente interessante. Primo perché Russell ha vinto poco e ha di fronte a sé una ghiotta opportunità di aggiungere un successo alla sua ancor ridotta collezione. Secondo perché Antonelli ha una grossa chance di tornare sul podio già calcato in Canada.

Terzo perché Piastri viene paragonato a Prost, il Professore, l’uomo in grado di far venire la corsa dalla sua parte. L’australiano, al di là delle doti di autocontrollo, sarà in grado di fare altrettanto? Quarto perché Verstappen, che di titoli ne ha già vinti quattro, sotto sotto crede ancora nella clamorosa rimonta, nonostante l’ampio distacco. Quinto perché Norris, dal canto suo, deve dimostrare di essere un pilota degno dell’Iride, status su cui molti addetti ai lavori nutrono dubbi.

Insomma, il Gran Premio di Singapore 2025 si annuncia piccante come il Chilli Crab e la Laksa, piatti tipici della città stato asiatica. A speziare il tutto potrebbero esserci le immancabili safety car o addirittura bandiere rosse, pronte ad aggiungere variabili a un Mondiale piloti è ancora tutto da decidere

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI