Atletica
Mattia Furlani, medaglia non semplice ai Mondiali: livello medio-alto e possibile affollamento in pochi cm
Si preannuncia una finale infuocata quella del salto in lungo maschile in programma mercoledì 17 settembre alle ore 20.49 locali (le 13.49 italiane) nella sessione serale della quinta giornata dei Campionati Mondiali 2025 di atletica a Tokyo. L’Italia si affida alla sua stella Mattia Furlani, che proverà a ritagliarsi un ruolo da protagonista con il sogno di completare una clamorosa doppietta iridata in stagione.
Il giovane talento azzurro ha conquistato infatti lo scorso 23 marzo a Nanchino il titolo mondiale al coperto (dopo l’argento di Glasgow 2024) e si presenta in Giappone con la seconda miglior misura dell’anno, l’8.37 indoor firmato a Torun il 16 febbraio. Furlani non è mai riuscito a fare meglio sin qui nella stagione outdoor, mettendo a segno comunque un 8.30 (molto recente) ed un 8.31 a conferma del suo enorme potenziale.
Il bronzo olimpico di Parigi 2024 non ha brillato in qualificazione, litigando un po’ con la rincorsa sulla pedana dello stadio Nazionale di Tokyo ma superando il taglio con un buon 8.07 al primo tentativo. Due candidati al podio come l’australiano Liam Adcock ed il giamaicano Carey McLeod sono stati eliminati, ma la concorrenza resta di alto livello ed in finale bisognerà forse andare oltre gli 8.30 per garantirsi una medaglia.
Il ventenne laziale è consapevole di potersi giocare il bersaglio grosso, se dovesse mettere assieme un salto perfetto tra rincorsa e stacco, ma il favorito d’obbligo resta il fuoriclasse greco campione mondiale e olimpico in carica Miltiadis Tentoglou (world leader nel 2025 con 8.46). In generale l’impressione è che le posizioni di vertice possano decidersi per una questione di pochi centimetri, con un affollamento nelle zone alte della classifica tra gli 8.20 e gli 8.35.
