GP GiapponeMotoGP
Francesco Bagnaia sorride: “Giornata positiva a Motegi. Miglioramenti evidenti in frenata, ma non voglio illudermi”
Francesco Bagnaia prova a sorridere al termine del venerdì del Gran Premio del Giappone, diciassettesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025. Sul tracciato di Motegi, infatti, il pilota del team Ducati Factory ha vissuto una delle sue migliori giornate dell’ultimo periodo. Miglior tempo assoluto nella FP1 e settimo nelle pre-qualifiche, con una qualificazione alla Q2 senza grossi patemi. Un segnale incoraggiante o un caso? Lo scopriremo sin dalla giornata di domani con qualifiche e Sprint Race.
Il miglior tempo è stato fissato da Marco Bezzecchi in 1:43.193 con 136 millesimi su Pedro Acosta e 167 su Marc Marquez. Quarta posizione per Joan Mir a 168, quinta per Fabio Di Giannantonio a 198, mentre è sesto Luca Marini a 310. Settimo tempo per Francesco Bagnaia a 346 millesimi, ottavo per Fabio Quartararo a 401, nono per Raul Fernandez a 473 mentre completa la top10 Johann Zarco a 541.
Al termine della prima giornata di lavoro sulla pista nipponica, il due-volte campione del mondo della classe regina ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni nel corso della conferenza stampa: “La giornata è iniziata molto bene, mi sono sentito bene fin dall’inizio. Diciamo che le cose che ho provato nei test di Misano mi hanno aiutato molto, e ho iniziato con un buon feeling fin dall’inizio. Questo pomeriggio, purtroppo, abbiamo avuto un po’ di sfortuna con alcuni dettagli della moto e abbiamo saltato i primi 15 minuti della sessione, poi sono tornato in pista e nel complesso è andata bene”. Il time attack finale, invece, non ha visto un “Pecco” eccezionale: “Non sono andato molto bene. Nel secondo giro ho perso un po’ la moto in alcuni punti, ma nel complesso la giornata è stata molto positiva, come altri venerdì di questa stagione, quindi vedremo come si svilupperà la situazione domani”.
Le sensazioni, sembra, siano cambiate: “Mi sentivo bene, riuscivo a frenare molto forte. Ad ogni modo bisogna tenere i piedi per terra. Con la gomma anteriore hard, ho faticato un po’ perché si degradava parecchio, quindi ero preoccupato. Nel pomeriggio con la media mi sono sentito un po’ meglio. Ho guidato senza problemi, con molta fiducia, provando diverse soluzioni. Finalmente sono riuscito a frenare davvero forte, quindi ho continuato a spingere un po’ di più ogni volta, e forse ho esagerato”. Come detto, quindi, Bagnaia preferisce non sbilanciarsi: “Domani l’obiettivo è un piazzamento tra i primi cinque, sia in gara che in qualifica”.
