US Open
Bublik definisce Jannik Sinner con due sole lettere tramite i social
“L’onore delle armi“. È quanto ha fatto Alexander Bublik dopo la nettissima sconfitta subìta negli ottavi di finale degli US Open 2025 da Jannik Sinner. Prima della partita contro il n.1 del mondo, il kazako non aveva mai perso il servizio. Nella nottata italiana (serata a New York), le cose sono andate diversamente e il triplice 6-1 lo descrive in maniera esaustiva.
Una vera e propria mattanza tennistica. Sinner ha giocato con una qualità e una concentrazione irreali. Un tennis stellare, annichilendo Bublik e portandolo al punto di rottura dal punto di vista mentale. Una ragione chiara per cui il numero di doppi falli del kazako sia stato rilevante (13). In questo modo, in 1 ora e 21 minuti di gioco il tutto si è esaurito.
Del resto, l’eccentrico e talentuoso tennista dell’Est era stato facile profeta prima del confronto, nell’intervista pre-partita all’Arthur Ashe Stadium: “Sembra un giocatore creato con l’intelligenza artificiale“, aveva dichiarato.
VIDEO INTERVISTA PRE-MATCH ALEXANDER BUBLIK
Before the match, Sascha Bublik said that Jannik Sinner “is like an AI generated player”
These pointless pre match interviews drew a good quote after all these years! pic.twitter.com/RVorLQnS7s
— José Morgado (@josemorgado) September 2, 2025
Al termine del match, Bublik è andato in scia al concetto già espresso e sui social ha commentato con un lapidario “IA” la prestazione di Jannik, paragonandolo per l’appunto all’intelligenza artificiale.
POST SUI SOCIAL DI ALEXANDER BUBLIK
— Quindici Zero (@quindicizero) September 2, 2025
