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Volley femminile, Germania forgiata dalla Serie A1: un sestetto “tricolore” contro l’Italia ai Mondiali. I punti di forza
L’Italia affronterà la Germania negli ottavi di finale dei Mondiali 2025 di volley femminile: l’appuntamento è per sabato 30 agosto alle ore 12.00 in quel di Bangkok (Thailandia), ma quali saranno i punti di forza della formazione tedesca contro cui le Campionesse Olimpiche di Parigi 2024 dovranno fare i conti? Stiamo parlando di una squadra decisamente temibile, che ha trascinato la Polonia al tie-break non concretizzando un paio di match-point nel quarto e che gioca una pallavolo veloce, varia e propositiva.
Sarà una Germania decisamente in salsa italiana, forgiata proprio dal campionato tricolore. La schiacciatrice Lina Alsmeier ha mostrato le sue doti tecniche e il coriaceo carisma che la distingue durante il confronto con la Polonia, mettendo a segno 19 punti. Gli appassionati italiani e le azzurre la conoscono molto bene, visto che ha giocato le ultime due stagioni in Italia: a Firenze nel 2023-2024 e a Novara nel 2024-2025, trovando sempre il modo per mettersi in luce con profitto.
Anche la sua compagna di reparto Lena Stigrot è una conoscenza della Serie A1: dal 2023 indossa la casacca di Cuneo dopo essere passata da Roma e Busto Arsizio, quando ingrana garantisce punti pesanti (14 nel big match contro le biancorosse) e offre un buon contributo in ricezione. L’alternativa all’esperta 30enne è l’ottima Hanna Orthmann, con un lungo passato alle nostre latitudini: dal 2017 al 2021 a Monza, l’anno successivo a Scandicci, poi nel 2023-2024 a Novara. Il suo gioco solido e concreto andrà attenzionato con attenzione.
La capitana è la centrale Camilla Weitzel, 25enne che è salita in quota in Serie A1 a suon di muri notevoli e di precisione in fase offensiva: dal 2021 al 2024 a Chieri, la scorsa stazione a Vallefoglia, tra qualche settimana indosserà la casacca di Scandicci. Le altre due centrali tra cui scegliere la seconda titolare sono Anastasia Cekulaev (ultimo anno a Perugia, ma da metà settembre sarà a Chieri) e Marie Schoelzel (ha conquistato la Challenge Cup con Roma a maggio, ma retrocedendo in Serie A2).
Il campionato italiano ha praticamente cresciuto tutta la Nazionale teutonica: l’opposto Emilia Weske (18 punti contro la Polonia) ha giocato in Serie A2 con Trento nell’ultima stagione e ora andrà a Bergamo, gode di un’interessante varietà di colpi e il suo braccio è relativamente potente; la 23enne palleggiatrice Sarah Straube ha lasciato Dresda e tra qualche settimana assaggerà la Serie A1 con la neopromossa San Giovanni in Marignano. C’è solo una titolare che non ha mai calcato i campi italiani, se non da avversaria: il libero Anna Pogany, riferimento dello Schweriner capace di giocare con pulizia e prossima all’avventura statunitense.
Il Commissario Tecnico è italiano, non poteva essere altrimenti: Giulio Bregoli, 50enne che è stato alla guida di Chieri dal 2020 al 2025 e che ora volerà in Turchia per guidare l’Eczacibasi Istanbul. Ha dato una bella fisionomia alla squadra tedesca, ha creato un bel gruppo e ora sogna il grande colpaccio contro l’Italia.
