Basket
Simone Fontecchio da 39 punti: mai così tanti per un italiano agli Europei, superato Bargnani
Simone Fontecchio si è reso protagonista di un incontro da un autentico mattatore contro la Bosnia nel terzo incontro della fase a gironi agli Europei 2025 di basket. L’azzurro era reduce da due prestazioni di media caratura contro la Grecia e la Georgia, mentre stasera si è scatenato e si è preso la copertina sul campo di Limassol (Cipro): il 29enne ha messo a segno addirittura 39 punti e ha contribuito in maniera determinante al successo dell’Italia, capace di imporsi con il punteggio di 96-79.
La prossima ala dei Miami Heat ha giocato ad altissima intensità per tutto l’incontro, accedendo la miccia dopo un avvio complicato della nostra Nazionale, giganteggiando nel secondo quarto, divampando nel terzo parziale dopo l’espulsione di Gianmarco Pozzecco e spaccando definitivamente l’incontro nell’ultimo quarto. Il nostro portacolori ha ampiamente meritato il titolo di MVP di questo incontro e l’Italia è così salita a quota due successi in questa rassegna continentale, alla pari con la Spagna e alle spalle dell’imbattuta Grecia.
L’Italia tornerà in campo tra un paio di giorni per incrociare gli iberici in uno scontro diretto di fondamentale importanza per la seconda piazza nel girone. Nel frattempo Simone Fontecchio è diventato l’italiano capace di segnare il maggior numero di punti in una partita degli Europei, superando il record che fino a poche ore fa apparteneva ad Andrea Bargnani: il Mago realizzò 36 punti il 2 settembre 2011 in occasione del confronto tra Italia e Lettonia vinto dagli azzurri per 71-62.
Il personale di Fontecchio era di 30 punti, realizzati due anni fa ai Mondiali nel confronto con la Serbia. Il record di punti siglati da un italiano con la Nazionale in un incontro ufficiale appartiene ad Antonello Riva con le 45 marcature siglate il 29 ottobre 1987 contro la Svizzera, Fontecchio si è issato al sesto posto nella speciale graduatoria alle spalle di un tris di Riva (46, 41, 40), di Lino Cappelletti (45 contro la Svezia nel 1956) e Claudio Malagoli (40 contro la Turchia nel 1978).
