World Games
Kickboxing, tutte le categorie di pesi dei World Games 2025 e gli italiani qualificati
Anche la kickboxing è una delle discipline di combattimento in scena ai World Games 2025. Si tratta di uno sport che, nei fatti, ha origini molto antiche per sua natura, ma che è stato ripreso in una forma più vicina all’attuale in Giappone negli Anni ’60 e, infine, si è diffuso su impulso USA dagli ’80 in poi.
Poiché diverse sono le variazioni sul tema in fatto di discipline, è qui necessario ricordare che ai World Games 2025 di Chengdu, in Cina, saranno due quelle previste. Da una parte il K1 Style (quello che ha reso giustamente celebre Giorgio Petrosyan, per intenderci), in cui sono consentiti tutti i calci, tutti i pugni e le ginocchiate con qualunque parte del ginocchio, a patto di seguire qualche accorgimento, ma non le proiezioni.
Dall’altra c’è il point fighting, che ha un collegamento diretto con il karate (tant’è che ci sono le cinture). Si combatte su un tatami 7×7, ci sono tre arbitri e l’assegnazione dei punti avviene in questo modo: un punto per tecnica di pugno al corpo, alla testa o in volo e per tecnica di calcio al corpo; due per tecnica di calcio alla testa o al corpo in volo, tre per tecnica di calcio alla testa in volo. Inoltre, se si fa la spazzata facendo cadere l’avversario (ma seguendo il senso dell’articolazione della gamba colpita), si guadagna anche in questo caso un punto.
Nessun italiano si è qualificato nel K1 Style, che prevede la presenza di sei categorie di combattimento: per gli uomini 63,5 kg, 75 kg e 91 kg+, per le donne 52 kg, 60 kg e 70 kg. Ci sono invece tre azzurri al via nel point fighting, e precisamente Federica Trovalusci nei 50 kg, Francesca Ceci nei 60 kg e Gabriele Lanzilao nei 63 kg. Altre tre sono le categorie qui coinvolte: i 70 kg per le donne, i 74 kg e gli 84 kg per gli uomini. Tutti i tornei prevedono la partecipazione di 8 concorrenti, si gareggerà dal 12 al 14 agosto (giorno delle medaglie).
Per tutti e tre i kickboxer di cui abbiamo appena parlato il palmares parla chiaro: hanno vinto gli ultimi due titoli mondiali, quelli del 2021 a Jesolo e quelli del 2023 ad Albufeira, in Portogallo. Il tecnico di riferimento è il maestro Roberto Capogna.
