Formula 1GP Ungheria
Frederic Vasseur verso le qualifiche di Budapest: “Tutto sul filo dei millesimi, bisogna partire davanti”
Mentre ci stiamo avviando verso il sabato del Gran Premio di Ungheria, quattordicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025, Frederic Vasseur fa un primo bilancio del fine settimana magiaro per quel che riguarda la scuderia Ferrari. Nella giornata di ieri le vetture del Cavallino Rampante hanno messo in mostra una competitività interessante ma, come sempre, sarà dalla Q3 in avanti che si deciderà tutto per le rosse.
Frederic Vasseur, fresco di rinnovo per il ruolo di team principal della scuderia di Maranello, analizza come sono andate le cose nella prima giornata di lavoro in pista: “Charles Leclerc è stato consistente lungo tutto il corso del venerdì, sia nella FP1, sia nella FP2. Sul giro secco si è trovato bene e lo si è visto sempre in scia alle McLaren. Nella simulazione di passo gara è andato forte ma abbiamo passato solo il primo giorno di lavoro in pista. Nel complesso assieme a Lando Norris e Oscar Piastri è sempre stato il più veloce. Ovviamente dobbiamo capire quali fossero i livelli di carburante dei rivali, le qualifiche ci daranno un quadro più preciso”.
Dal monegasco al suo illustre vicino di box, il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton: “Lewis si sta ancora adattando alla nuova ala posteriore e sta cercando di ottimizzare il bilanciamento della sua vettura, ma ha anche mostrato un buon ritmo di gara con le gomme morbide. È stato un test utile per lui e per la squadra. A Spa avevamo un buon ritmo; qui siamo partiti bene e stiamo solo iniziando a usare questa sospensione posteriore. Dobbiamo ancora ottimizzare il pacchetto, ma si vedono i progressi che abbiamo fatto rispetto ai nostri rivali”.
A livello generale la scuderia di Maranello sembra pronta per un weekend da protagonista: “La battaglia è serrata, però; parliamo di decimi o anche meno. Non si possono commettere errori. Basta una buona o cattiva preparazione delle gomme in qualifica per guadagnare o perdere posizioni e ritrovarsi dietro a Mercedes o Red Bull. Dobbiamo concentrarci su noi stessi. In gara siamo sempre un po’ più veloci e il ritmo era buono oggi. Qui a Budapest, per vincere, bisogna partire davanti. Forse avremo questa possibilità qui o più avanti, ma è possibile batterle le McLaren”.
