Atletica
Atletica, Fabbri e Furlani qualificati alle finali di Diamond League. Quali italiani possono raggiungerli?
Leonardo Fabbri e Mattia Furlani si sono qualificati alle finali della Diamond League, che si disputeranno mercoledì 27 e giovedì 28 agosto allo Stadio Letzigrund di Zurigo (Svizzera). I due azzurri sono riusciti a rientrare tra i primi sei classificati nelle rispettive specialità nel massimo circuito internazionale itinerante e avranno così la possibilità di lottare per l’ambito trofeo in quello che sarà un evento di avvicinamento ai Mondiali, previsti a Tokyo dal 13 al 21 settembre.
Mattia Furlani si è meritato la quarta piazza nel salto in lungo con all’attivo 15 punti, alle spalle dell’australiano Liam Adcock (19), del giamaicano Wayne Pinnock (16) e del greco Miltiadis Tentoglou (15), all’atto conclusivo saranno presenti anche l’altro giamaicano Carey McLeod (15) e lo svizzero Simon Ehammer (14). Il giovane laziale ha già dichiarato di voler puntare al diamantone, consapevole che servirà una misura importante in una gara con praticamente il meglio del Pianeta.
Leonardo Fabbri ha arpionato la sesta piazza nel getto del peso grazie ai secondi posti ottenuti negli ultimi giorni tra Chorzow e Losanna. Il vice campione del mondo ha messo da parte 19 punti e proverà a difendere il titolo conquistato lo scorso anno, ma dovrà vedersela con una concorrenza spietata: gli statunitensi Joe Kovacs (33), Payton Otterdahl (25) e Adrian Piperi (24), il neozelandese Tom Walsh (22) e il giamaicano Rajindra Campbell (21).
Larissa Iapichino sarà tra le grandi protagoniste nel salto in lungo: si presenterà con il quarto posto (17 punti), pronta a fronteggiare la tedesca Malaika Mihambo (25), le statunitensi Claire Bryant (21), Jasmine Moore (19) e Tara Davis-Woodhall (16) e la francese Hilary Kpatcha (13).
A Nadia Battocletti manca ancora la matematica certezza, visto che si deve disputare ancora una gara sui 5000 metri, ma la trentina ha nei fatti ipotecato la finale: è terza in graduatoria con 13 punti, alle spalle della keniana Beatrice Chebet (32) e dell’etiope Gudaf Tsegay (17). Ayomide Folorunso è già da tempo certa di partecipare alla finale dei 400 ostacoli (è quinta in graduatoria con 22 punti, l’olandese Femke Bol domina a quota 40). Per Roberta Bruni è quasi fatta nel salto con l’asta: è quarta a quota 24, gareggerà venerdì e deve difendere tre lunghezze sulle statunitensi Emily Grove e Gabriela Leon.
Chi sono gli altri italiani che possono ambire alla qualificazione alle finali? Sarà decisiva la tappa di venerdì 22 agosto a Bruxelles (Belgio): Marco Fassinotti è ottavo nel salto in alto con 10 punti, è distante tre lunghezze dal sesto (l’ucraino Oleh Doroshchuk) e la missione non sarà semplice; Marta Zenoni è 20ma sui 1500 metri con 5 punti, ma in questa specialità ci sono dieci posti per la finale e servirà una gara di spessore per rientrare nel novero delle finaliste.
