Pattinaggio Artistico a rotelle
Pattinaggio artistico a rotelle, Altieri Degrassi e Sasso firmano lo sweep agli Italiani con il trionfo in Solo Dance
Due su due, o forse sarebbe meglio dire quattro su quattro. Roberta Sasso e Gherardo Altieri Degrassi hanno conquistato il titolo italiano anche nella Solo Dance, chiudendo con due prestazioni straordinarie la rassegna tricolore di pattinaggio artistico a rotelle, competizione-maratona che ha chiuso i battenti presso il Pala Igor di Novara. Numeri che non lasciano spazio ad interpretazioni quello dei Campioni Mondiali, in grado di imporsi in ogni segmento disputato, coppia o individuale non fa differenza.
Ma andiamo con ordine. La pattinatrice seguita da Beatrice Lotti ha snocciolato tutti i piatti forti della casa possibili, performando un free program di impressionante fluidità, velocità e precisione, impreziosito da una padronanza dell’attrezzo impeccabile e da enormi capacità tecniche ed interpretative. Ottima in tal senso l’artistic foot sequence, assegnata con il massimo livello e valutata con un+2 unanime, così come la dance step sequence (tre +2, 1 +2) e la sequenza di travelling finale, dove sono arrivati anche due +3. Di lodevole fattura inoltre anche la choreo step sequence, così come i cluster, chiamati di livello 3.
Toccando il nove (ed oltre) nelle voci “Transition”, “Performance” e “Choreography” l’emiliana è scollinata sopra quota 90 punti, stampando 90.24 (42.95, 47.29) per 162.39. Passi in avanti significativi poi per Caterina Artoni, salita di colpi nell’ultimo periodo e davvero bravissima a stampare una free da 82.42 (39.20, 43.22) per 152.18. A debita distanza si è poi piazzata Sara Mazzini, terza con 82.22 (40.30, 41.92) per 145.57.
La dama chiama, il cavaliere risponde. Sì perché in campo maschile Gherardo Altieri Degrassi ha dominato in lungo e in largo, presentando un free di grande intensità con cinque elementi che hanno fatto schizzare in altissimo il QOE. Applausi a scena aperta ad esempio per i travelling, dove l’azzurro ha ottenuto il massimo possibile grazie ad un plebiscito di +3 rasentando la perfezione anche nei cluster, ornati da tre +3 ed un +2. Superlativa anche l’artistic foot sequence, unica difficoltà di livello 3, così come la dance step sequence e la choreo. Toccando punti di 9.50 nelle components l’atleta allenato da Beatrice Lotti e Maria Teresa Marzano ha sfiorato quota 90 raccogliendo 89.37 (42.40, 46.97) per 160.37.
Preziosissima rimonta poi per Raoul Allegranti, capace di scalare di una posizione andando ad eguagliare la stessa casella della partner Artoni facendo perno su un layout consistente sul fronte del primo punteggio, contrassegnato da una cascata di livelli 4 supportati da una qualità di esecuzione di primo piano, come dimostra lo score di 84.98 (42.40, 42.58) per 151.32. Scivola di una casella invece Andrea Loguercio che, con il quarto libero, ha sfruttato il vantaggio della style per accomodarsi sul gradino più basso del podio con 77.65 (36.05, 41.60) per 148.37.
Nelle coppie di danza Junior a spuntarla sono stati Carlotta Bruzzi-Alessandro Grossi. Gli atleti, già primi nel segmento breve, si sono ben destreggiati in una classifica corta, pattinando la seconda free del lotto e conquistando così la vetta con 81.88 (43.75, 40.13) per 141.26 malgrado una detrazione di due punti scaturita da una caduta. Ad un’incollatura si sono piazzati al posto d’onore Mariaclaudia Parziale-Matteo Di Nunzio con 82.61 (42.15, 40.46) per 140.68 superando Elisa Cavina-Yuri Allegranti, terzi con 80.43 (40.95, 39.48) per 139.53.
Il prossimo appuntamento con il pattinaggio artistico a rotelle saranno i Campionati Europei, evento quest’anno in scena al Pala Pilkec di Opicina dal 2 al 13 settembre.
