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Pallanuoto

Pallanuoto, Campagna ammette: “Perdendo c’era una bella strada, ma non abbiamo fatto calcoli”

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Sandro Campagna / IPA Sport

L’Italia ha battuto ai tiri di rigore la Serbia nello scontro diretto per il primato nel Girone A dei Mondiali senior 2025 di pallanuoto maschile in corso a Singapore: imponendosi per 17-16, dopo il 13-13 dei tempi regolamentari, il Settebello si è qualificato direttamente per i quarti di finale. Di seguito le parole degli azzurri a Rai Sport al termine della sfida con i balcanici.

Alessandro Campagna, CT dell’Italia, analizza il match in vista dei quarti: “E’ stata una partita bella per intensità, aggressività, fisicità, però abbiamo commesso molti errori in difesa e in inferiorità numerica, che dobbiamo rivedere. Molto buona la reazione, la capacità di scappare avanti più volte. E’ stata una partita importante, equilibrata; siamo all’inizio di un percorso e ho ricevuto buone risposte ed indicazioni“.

Giacomo Cannella, match winner dai 5 metri, sottolinea: “Sono contento di aver segnato il rigore che ci spinge avanti – racconta – Avevo voglia di tirarlo e segnarlo dopo gli errori precedenti. La partita sapevamo sarebbe stata difficile, del resto giochi contro i campioni olimpici. Ci siamo rimasti sempre dentro, siamo stati sotto, siamo andati avanti. Alla fine l’abbiamo spuntata e si guarda avanti con voglia di crescere“.

Gianmarco Nicosia ha parato un rigore durante i tempi regolamentari e due nella serie decisiva: “Sono contento di aver vinto. Ci sono stati tanti up & down durante la partita, ma le nuove regole lo inducono. Ci abbiamo messo tanta energia e mi sono davvero divertito a prescindere dai tre rigori parati. In questa partita non valeva tanto il risultato, ma mettersi in discussione in vista dei turni ad eliminazione diretta. Noi siamo il Settebello e chi verrà, verrà. Giochiamo sempre per vincere“.