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LIVE Atletica, Europei U23 2025 in DIRETTA: cinque medaglie per gli azzurri, fantastici ori per Sioli e Bertelli

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Francesco Pernici - IPA Sport

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19.53 Amici di OA Sport, siamo giunti al momento dei saluti. Vi ringraziamo per averci seguito e vi auguriamo un buon proseguimento di serata.

19.50 Spedizione azzurra che lascia ottime sensazioni. Quest’oggi il nostro inno ha risuonato due volte in quel di Bergen, grazie agli splendidi ori di Matteo Sioli (salto in alto) e Simone Bertelli (salto con l’asta). Doverose menzioni anche per Emiliano Brigante (argento 10000 metri marcia), Benedetta Benedetti (argento lancio del disco), Federico Lorenzo Bruno (bronzo salto triplo) e Giovanni Lazzaro (bronzo 800 metri).

19.45 Sesto posto anche nel medagliere per la rappresentativa azzurra (9).

19.42 Oro Spagna!! 3.02.02 e record dei campionati Under 23! Seconda la Francia in 3.02.60, medaglia di bronzo al quartetto tedesco (3.02.83). Italia che chiude gli Europei con un sesto posto, 3.06.91 il riscontro cronometrico di Dentato, Boninti, Falsetti e Sito.

19.42 Spagna nuovamente in testa!

19.41 Sorpasso francese ai 300, rinviene anche la Germania.

19.41 200 metri, siamo in settima piazza. Davanti prova a fare il vuoto la spagna.

19.40 Appaiate Francia, Spagna e Germania!

19.39 Germania in testa ai primi 400, ma occhio alla Francia. Italia penultima.

19.39 Partiti!

19.39 Tutto pronto per l’atto conclusivo degli Europei Under 23 di atletica, Italia in veste di outsider.

19.38 Corsia 1 per l’Italia, Damiano Dentato il primo a partire.

19.35 Paesi Bassi, Spagna e Francia i quartetti favoriti per la vittoria della 4×400 maschile.

19.31 Le medaglie ottenute dall’Italia: Giulia Gabriele (bronzo 10000 metri marcia), Alexandrina Mihai (oro 10000 metri marcia), Benedetta Benedetti (argento lancio del disco), Emiliano Brigante (argento 10000 metri marcia), Federico Lorenzo Bruno (bronzo salto triplo), Simone Bertelli (oro salto con l’asta), Matteo Sioli (oro salto in alto), Giovanni Lazzaro (bronzo 800 metri).

19.28 La Germania vanta 25 medaglie agli Europei correnti, nessuna nazione ne ha conquistate di più.

19.25 La startlist della 4×400 maschile che vedrà all’opera Damiano Dentato, Tommaso Boninti, Federico Falsetti e Luca Sito:

1 Italia 3:02.49 3:06.04
2 Irlanda 3:06.34 3:06.65
3 Paesi Bassi 3:04.99 3:05.62
4 Spagna 3:05.28 3:05.42
5 Belgio 3:04.51 3:06.47
6 Francia 3:02.30 3:05.59
7 Romania 3:05.29 3:06.29
8 Germania 3:00.07 3:06.80

19.23 Nona medaglia della competizione per l’Italia, quinta della giornata, aspettando la 4×400 maschile che chiuderà la manifestazione.

19.22 ARGENTO BENEDETTA BENEDETTI NEL LANCIO DEL DISCO (56.98)!! L’azzurra si deve arrendere soltanto alla spagnola Ines Lopez (58.33).

19.20 Risultato finale della 4×400 femminile: 1° Gran Bretagna 3.26.52, 2° Spagna 3.28.06, 3° Francia 3.28.37. Italia ultima in 3.32.84.

19.19 Rettilineo finale che vede il sorpasso spagnolo ai danni della Germania, che si fa sfilare il bronzo dalla Francia negli ultimi metri.

19.17 Ultimo passaggio del testimone, Gran Bretagna che lascia le briciole alle altre squadre, Spagna e Germania per l’argento.

19.17 Ad inseguire la Germania e la Spagna, Italia nelle retrovie.

19.16 Metà gara, Gran Bretagna che effettua uno strappo!

19.15 Corsia otto per le azzurre che partono con Clarissa Vianelli.

19.14 Partite!

19.13 Leko e Gavigan chiudono la loro finale al settimo e all’ottavo posto, rispettivamente con le misure di 51.51 e 49.76. Intanto ai blocchetti di partenza le corridore della 4×400.

19.12 Nullo per la leader Lopez, ultimo lancio per le otto rimaste. Benedetta Benedetti è provvisoriamente seconda (56.98).

19.10 Clarissa Viannelli, Zoe Tessarolo, Camilla Rossi e Alessia Seramondi le atlete che compongono il quartetto azzurro.

19.08 Ci stiamo avvicinando alle staffette che chiuderanno la rassegna continentale giovanile di Bergen. Questa la startlist della 4×400 femminile:

1 Norvegia 3:31.51 3:33.24
2 Polonia 3:29.66 3:32.94
3 Svizzera 3:30.62 3:32.53
4 Spagna 3:31.11 3:31.69
5 Germania 3:21.20 3:29.42
6 Francia 3:30.33 3:32.27
7 Gran Bretagna & NI 3:30.07 3:32.09
8 Italia 3:31.73 3:31.73

19.06 53.59 per Benedetti, lontana dal miglioramento.

19.04 Continui nulli, anche Wepiwe non riesce nella gittata.

19.02 Nullo per Christensen, tocca a Wepiwe e successivamente a Benedetti.

19.01 Nullo per la croata Leko,

19.00 53.46 per Seng che si inserisce quarta.

18.59 Nullo anche per Salomonsson Lind.

18.58 Nullo per l’irlandese Gavigan al quinto tentativo.

18.58 57.40 per la maiorchina Lopez che resta in testa.

18.57 55.25, non si migliora l’italiana.

18.56 56.82 della teutonica, che consolida la terza piazza. Ora è il turno di Benedetti.

18.55 Nullo per Christensen, tocca alla tedesca Wepiwe.

18.53 Quarta serie di lanci: 52.92 Salomonsson Lind, 51.21 Leko, 51.38 Seng, nullo per Gavigan.

18.51 Il lancio del disco femminile è l’unica finale in corso di svolgimento, ci concentreremo quindi maggiormente su di essa.

18.49 Benedetta Benedetti seconda a metà gara! 56.98 la terza gittata dell’azzurra.

18.46 Si aggiudica l’oro del lungo femminile la romena Ramona Elena Verman, decisivo il 6.60 del quinto salto. Seconda la teutonica Samira Attermayer, che ha fatto segnare una misura di 6.58, la stessa della terza classificata Ida Andrea Breigan. Attermayer si prende il secondo gradino del podio dato che ha saltato a 6.58 al terzo tentativo, a differenza di Breigan che lo ha fatto al quarto.

18.44 Benedetta Benedetti è attualmente terza nel disco, con un secondo lancio di 53.42. La leader è l’iberica Ines Lopez (58.20).

18.42 Siamo giunti all’ultima serie di tentativi nel salto in lungo femminile. Nel quinto giro la romena Verman si è migliorata a 6.60, portandosi al comando in solitaria.

18.39 Il podio dell’eptathlon sommando tutti i punti di tutte le gare: 1° Saga Vanninen 6563 punti, 2° Abigail Pawlett 6320 punti, 3° Serina Riedel 6183 punti.

18.36 Saga Vanninen domina gli 800. La finlandese chiude in 2.11.00 staccando di oltre cinque secondi la francese Bastien e sei secondi la britannica Pawlett.

18.35 Partiti gli 800 metri femminili dell’eptathlon, che determineranno il podio dello sport multidisciplinare.

18.32 Situazione insolita nel salto in lungo femminile, dove ci sono tre leader al comando: Ramona Elena Verman, Samira Attermayer e Ida Andrea Breigan sono tutte atterrate a 6.58 metri.

18.30 È cominciata anche la finale del lancio del disco femminile, in gara anche un’azzurra: Questa la startlist:

1 Ines Lopez ESP 57.93 57.93 36
2 Hera Christensen ISL 53.80 53.80 64
3 Hanna Emilie Hjeltnes NOR 51.67 51.67 95
4 Milina Wepiwé GER 59.75 59.75 39
5 Lucija Leko CRO 58.48 56.85 46
6 Katja Seng GER 55.87 55.87 62
7 Lea Bork GER 55.16 55.16 56
8 Raquel Gomes POR 51.32 51.32 78
9 Benedetta Benedetti ITA 56.22 56.22 40
10 Anna Gavigan IRL 54.20 54.20 63
11 Princesse Hyman FRA 56.50 56.50 51
12 Ebba Salomonsson Lind SWE 53.35 53.35 73

18.29 La startlist della seconda finale degli 800 femminili (eptathlon):

1 Anastasia Ntragkomirova GRE 2:30.50 2:31.72 33
2 Serina Riedel GER 2:15.76 2:16.14 29
3 Karla Schärfe DEN 2:22.73 2:22.73 66
4 Vilma Itälinna FIN 2:18.57 2:19.92 89
4 Maeva Bastien FRA 2:12.32 2:12.32 73
5 Abigail Pawlett GBR 2:15.43 2:15.43 27
6 Saga Vanninen FIN 2:11.70 2:11.70 6
7 Sofia Cosculluela ESP 2:19.93 2:21.75 43
7 Hanna van Baast NED 2:23.06 2:23.06 92
8 Liana Trümpi SUI 2:14.89 2:14.89 39

18.28 Sioli sbaglia anche il secondo tentativo, si ferma qui il pomeriggio dell’italiano, che ci ha regalato una bellissima medaglia d’oro!

18.26 1.15.34 con cui Adela Tkacova si aggiudica la prima corsa degli 800 degli eptathlon, prova ininfluente nei giochi per le medaglie.

18.23 Errore vistoso di Sioli, non troppo convinto nella rincorsa l’azzurro.

18.21 Gli 800 femminili dell’eptathlon saranno la terzultima corsa degli Europei Under 23 di Bergen. Queste le mezzofondiste alla partenza della prima gara:

1 Marie Jung GER 15 Nov 2003 2:16.57 2:17.79
2 Carmen Nowicka POL 13 Apr 2005 2:19.16 2:19.16
3 Linda Bichsel SUI 27 Dec 2004 2:12.26 2:12.26
4 Melissa Wullschleger SUI 22 Jun 2004 2:18.82 2:18.82
5 Laura van den Brande BEL 23 May 2003 2:19.15 2:20.24
5 Marta Sivina LAT 03 Oct 2003 2:15.82 2:15.82
6 Adéla Tkácová CZE 11 Mar 2005 2:16.77 2:20.71
7 Betty Jensen DEN 11 May 2004 2:14.31 2:14.31
8 Sennah Vanhoeijen BEL 08 Feb 2004 2:21.21 2:21.21

18.20 Matteo Sioli vuole anche 2.33, a breve il tentativo.

18.17 Szczesny ha chiesto la misura di 2.30, ma non è riuscito nel valicamento.

18.16 STRAORDINARIO SIOLI!!! 2.30 e primato personale!!

18.14 Terzo oro per la formazione italiana in questi Europei Under 23 di Bergen. Ora Matteo Sioli prova a migliorarsi ulteriormente a 2.30.

18.12 Szczesny decide di non tentare 2.28, MATTEO SIOLI È MEDAGLIA D’ORO!!!

18.10 Salto perfetto di Matteo Sioli!!! Il classe 2005 valica subito quota 2.28 e vede avvicinarsi l’oro!

18.09 Sempre Verman a guidare la classifica del salto in lungo, 6.58 il terzo tentativo della romena.

18.07 Finisce l’ottima prova di Holm, che conquista la medaglia di bronzo firmando il record personale di 2.24.

18.06 Szczesny valica 2.26! Stupisce ancora il polacco, Sioli resta primo, ma si andrà a quota 2.28.

18.04 Sbaglia Holm, Sioli ad un passo dalla medaglia d’oro!!

18.03 Altro errore per Szczesny, tocca a Holm.

18.01 Sioli!! Secondo tentativo a segno, emerge un bel sorriso dal volto dell’azzurro.

18.00 Errore di Holm che compie però un buon salto.

17.59 Anche Szczesny non riesce nell’impresa alla prima chance.

17.57 Errore per Matteo Sioli al primo tentativo a 2.26.

17.55 Holm e Szczesny ce la fanno! Si va a 2.26, Sioli è primo per aver saltato effettuando meno tentativi.

17.53 Si migliora Verman nel salto in lungo femminile, 6.56 la seconda distanza dell’atterraggio della romena.

17.52 Errore di Holm al secondo salto, un tentativo rimanente agli sfidanti di Sioli.

17.51 Quartetto francese che vince per distacco (38.43), argento Germania (38.80), completa il podio la Spagna (38.86).

17.50 Resta un salto a Szczesny, due a Holm.

17.49 Cominciata la 4×100 maschile, sfortunatamente non c’è l’Italia.

17.48 Bravissimo Sioli! Secondo tentativo a buon fine, aspettiamo i salti di Holm e Szczesny.

17.46 Siamo a quota 2.24 nel salto in alto, tre atleti rimanenti: Holm, Szczesny e Sioli. Dunque, è già medaglia per Matteo!

17.45 La startlist della 4×100 maschile che inizierà a breve:

1 Belgio 39.42 39.42
2 Finlandia 39.50 39.50
3 Svizzera 39.36 39.36
4 Slovenia 39.05 39.05
5 Francia 38.53 39.11
6 Spagna 38.87 38.87
7 Germania 38.70 38.86
8 Paesi Bassi 38.88 39.49

17.44 Cambia l’ordine d’arrivo della staffetta femminile, con la Polonia che subisce una squalifica per irregolarità nel passaggio di un testimone. Così facendo, la Svizzera conquista l’argento e la Germania il bronzo.

17.42 Escono di scena Cudly, Lutsenko e purtroppo anche Celebrin.

17.40 Che brivido per Sioli! Matteo aveva sbagliato il secondo salto, ora supera il terzo facendo vacillare l’asticella.

17.37 Nel salto in lungo femminile, dopo il primo giro di tentativi, è la romena Ramona Elena Verman l’atleta in testa, tramite un atterraggio a 6.38.

17.34 Lo svedese Lycke Holm passa al primo tentativo quota 2.22!

17.32 Errori al primo tentativo per Lutsenko, Petruk, Cudly, Szczesny e Sioli.

17.29 Gli altisti che proveranno ad oltrepassare quota 2.22: Lutsenko, Lycke Holm, Sioli, Szczesny, Cudly e Federico Celebrin, che è riuscito a saltare 2.19 alla terza ed ultima occasione.

17.26 42.98 il riscontro cronometrico per Wedderburn-Goodison, Mensah, Bell e Eduan. A quarantaquattro centesimi la Polonia (43.36), quartetto svizzero che chiude in 43.39. Germania giù dal podio in quarta posizione.

17.24 Oro Gran Bretagna, argento Polonia, podio completato dalla Svizzera! Disastro Germania, che commette un errore grossolano nel passaggio del testimone.

17.24 Ai blocchetti di partenza le atlete della 4×100.

17.22 Che peccato Celebrin! Supera l’asticella, la quale cade però successivamente al salto. Rimane un tentativo a Federico.

17.21 Non perdona Sioli al secondo tentativo! Il milanese sale a quota 2.22.

17.20 Tra pochi minuti si torna in pista con le finali delle due staffette veloci. Di seguito, la startlist della 4×100 femminile:

1 Spagna 43.50 44.02
2 Portogallo 44.21 44.21
3 Francia 43.24 44.30
4 Germania 42.09 43.62
5 Svizzera 43.47 43.47
6 Gran Bretagna 42.80 43.07
7 Polonia 43.48 43.48
8 Paesi Bassi 42.40 43.94

17.18 Errori per Gonzalez, Cudly, Jack, Petruk e Celebrin. Passano la misura alla prima chance Szczesny e Holm, che si aggiungono a Lutsenko.

17.17 La startlist del salto in lungo femminile che andrà in scena a breve:

1 Samira Attermeyer GER 04 Jan 2004 6.55 6.51
2 Antriana Gkogka GRE 10 Dec 2003 6.55 6.53
3 Ida Andrea Breigan NOR 22 Jul 2004 6.65 6.65
4 Finja Köchling GER 23 Nov 2004 6.51 6.51
5 Ramona Elena Verman ROU 03 Mar 2004 6.59 6.59
6 Libby Buder GER 11 Feb 2004 6.50 6.50
7 Alina Listunova UKR 26 Sep 2003 6.49 6.49
8 Liisa-Maria Lusti EST 22 Aug 2004 6.46 6.46
9 Anna Matuszewicz POL 05 Apr 2003 6.71 6.71
10 Plamena Mitkova BUL 18 Sep 2004 6.97 6.70
11 Evelyn Yankey ESP 02 Sep 2003 6.79 6.79
12 Miranda Lauvstad NOR 22 Nov 2003 6.38 6.38

17.15 Lutsenko supera subito l’altezza di 2.19, sfortunato Sioli che colpisce in caduta l’asticella con la caviglia.

17.13 Quota 2.19, nove altisti rimasti: Lutsenko, Sioli, Gonzalez, Lycke Holm, Jack, Szczesny, Cudly, Celebrin, Petruk.

17.11 Esce di scena Stronati, tre errori per l’azzurro che è costretto ad abbandonare la gara.

17.09 Stronati non va a segno neppure al secondo salto, bravo Celebrin. Non sbaglia l’atleta della Trevisatletica.

17.07 Sioli supera 2.16 in compagnia di Gonzalez, Lutsenko, Lycke Holm. Errori per Stronati e Celebrin, a cui rimangono due tentativi.

17.04 Iosif Kesidis si aggiudica il lancio del martello. Oro al cipriota grazie alla quinta gittata di 75.87, argento e bronzo ai greci Papanastasiou (72.98) e Korakidis (72.51).

17.03 Ci aspettavamo qualcosa in più da Francesco Pernici, ma è arrivata comunque un’altra medaglia, quella di bronzo di Giovanni Lazzaro. Italia che sale a quota 7 nel medagliere.

17.00 Imponente progressione di Laros all’imbocco del rettilineo, l’olandese si prende l’oro degli 800 (1.44.36). Secondo Davies (1.44.97), Pernici è calato nella parte finale. Podio che va inaspettatamente a Giovanni Lazzaro (1.44.98), che beffa proprio Pernici per soli tre centesimi!

17.00 Laros e Jonas provano all’esterno, resiste Pernici!

16.59 Pernici in testa subito a tirare, l’azzurro chiude davanti il primo dei due giri.

16.59 Partiti!

16.58 Corsia 1 per Lazzaro, 5 per Pernici. Sta per partire la gara.

16.56 La startlist degli 800 metri:

1 Giovanni Lazzaro ITA 27 Jul 2004 1:44.95 1:44.95
2 Ramon Wipfli SUI 30 Jun 2004 1:44.92 1:44.92
3 Justin Davies GBR 06 Feb 2003 1:44.35 1:44.35
4 Niels Laros NED 17 Apr 2005 1:44.19 1:44.19
5 Francesco Pernici ITA 18 Feb 2003 1:44.06 1:44.06
6 Alexander Stepanov GER 30 Sep 2004 1:44.17 1:44.17
7 Henry Jonas GBR 08 Jun 2005 1:44.10 1:44.10
8 Thomas Marques de Andrade FRA 13 Jan 2004 1:44.50 1:44.50

16.53 Si stanno preparando i corridori degli 800 metri, attesa per l’azzurro Francesco Pernici.

16.50 Maria Forero conquista in solitaria l’oro dei 5000 metri femminili (15.43.44), Vanessa Mikitenko si arrende e chiude seconda (15.51.97), completa il podio la prima fuggitiva Anika Thompson.

16.49 A segno Sioli a 2.13.

16.48 Gittata di 74.87 di Kesidis, il cipriota ad un passo dal sigillo. Intanto, ultimo giro nei 5000, Forero ha preso ampiamente il largo.

16.47 Attacca Forero, purtroppo a terra Thogersen dolorante.

16.46 Aumenta leggermente l’andatura, sempre Thompson in prima piazza.

16.44 Il trittico si ricongiunge alla testa, Thompson, Forero, Thogersen, Mikitenko e David-Smith si giocano le medaglie, 1600 metri al termine.

16.41 Nei 5000 il gruppo si spezzetta. Siamo ai 2200 metri, Thompson e Forero al comando, poi un terzetto composto da Thogersen, Mikitenko e Dvid-Smith ad inseguire. Staccate le azzurre.

16.40 Tutti gli altisti hanno oltrepassato quota 2.09, compreso Celebrin. Sioli entrerà a 2.13.

16.38 Strappo di Anika Thompson che prende margine.

16.36 Le francesi Place e David-Smith fanno l’andatura.

16.34 Iniziati i 5000 metri femminili, le mezzofondiste azzurre difficilmente potranno contendersi le medaglie.

16.32 Edoardo Stronati supera agevolmente quota 2.09, con lui anche l’ucraino Lutsenko e il boemo Tomasek.

16.30 Tra poco i 5000 metri donne, le partenti della lunga gara:

1 Ida Kraft SWE 13 May 2005 16:29.25 16:29.25
2 Hannah Odgaard Jakobsen DEN 12 Dec 2004 16:27.61 16:27.61
3 Agate Caune LAT 07 Aug 2004 15:00.48 16:03.23
4 Camille Place FRA 13 Jul 2003 15:33.67 15:33.67
5 Vanessa Mikitenko GER 07 Jul 2005 15:28.93 15:28.93
6 Agnese Carcano ITA 27 Jun 2003 16:07.41 16:16.08
7 Maria Forero ESP 24 Mar 2003 15:03.88 15:03.88
8 Sofia Thøgersen DEN 06 Jul 2005 15:26.92 15:26.92
9 Milica Tomaševic SRB 28 May 2004 16:29.20 16:29.20
10 Laura Ribigini ITA 25 Jan 2005 16:11.07 16:11.07
11 Pia Schlattmann GER 22 Sep 2004 15:44.58 15:44.58
12 Esmanur Yilmaz TUR 10 Nov 2004 16:26.74 16:26.74
13 Bieke Schipperen NED 05 Mar 2004 15:41.29 15:41.29
14 Jade le Corre FRA 20 Oct 2005 15:45.79 15:45.79
15 Loes Kempe NED 25 May 2005 16:10.18 16:10.18
16 Liv Dinis SWE 03 Jun 2004 16:11.31 16:11.31
17 Anna Marie Nordengen Sirevåg NOR 24 May 2004 15:58.30 15:58.30
18 Julia David-Smith FRA 24 Jan 2003 15:39.97 15:39.97
19 Anika Thompson IRL 22 Feb 2003 15:31.93 15:36.58
20 Katarzyna Nowakowska POL 21 Oct 2003 15:50.47 15:50.47
21 Ava O’Connor IRL 19 Sep 2003 15:49.65 15:49.65
22 Lucia Arnoldo ITA 21 Sep 2005 16:20.21 16:20.64
23 Ebba Broms SWE 18 May 2005 16:27.15 16:34.26
24 Jette Beermann GER 02 Jul 2003 15:42.30 15:56.27
25 Nicole Bauer AUT 27 Oct 2004 17:52.42 17:52.42
26 Maiken Homlung Prøitz NOR 16 Jun 2004 16:30.47 16:30.47

16.28 Insieme al greco Mantzouranis, sono stati eliminati dopo i primi tre lanci Harkonen, Cseko e Neyens. Siamo ora alla quinta serie di tentativi.

16.26 Kesidis aumenta con un lancio di 73.67. Cipriota sempre più primo della finale del martello.

16.25 Korakidis terzo con una quarta gittata di 72.51.

16.23 Matteo Sioli si candida al successo, possibilità di far bene anche per Edoardo Stronati e Federico Celebrin.

16.22 Tra pochi minuti comincerà la finale del salto in alto maschile, la quale ci riguarda particolarmente. La startlist:

1 Edoardo Stronati ITA 19 May 2004 2.24 2.23
2 Adam Tomášek CZE 05 May 2004 2.19 2.19
3 Kyrylo Lutsenko UKR 08 Sep 2004 2.20 2.16
4 Matteo Sioli ITA 01 Oct 2005 2.29 2.29
5 David Gonzalez ESP 03 Oct 2003 2.22 2.22
6 Roman Petruk UKR 09 Nov 2003 2.26 2.16
7 Mikolaj Szczesny POL 19 Dec 2004 2.19 2.19
8 Moustafa Diane FRA 22 Apr 2003 2.18 2.18
9 Kimani Jack GBR 31 Jan 2004 2.21 2.21
10 Matyáš Cudlý CZE 30 Jan 2005 2.21 2.21
11 Federico Celebrin ITA 08 Oct 2004 2.23 2.23
12 Melwin Lycke Holm SWE 12 Oct 2004 2.20 2.18

16.21 Si migliora Embersic al quarto tentativo, piazzandosi terzo. Kesidis sempre leader della finale (73.03).

16.19 Chiude undicesima Valeria Minati con il crono di 4.19.67.

16.18 Vince la turca Dilek Koçak (4.08.79), argento alla francese Adèle Gay che ha tentato sino all’ultimo il sorpasso. Bronzo che va all’irlandese Eimear Maher.

16.17 Si stacca Minati, Gay e Maher si mettono spalla a spalla con Kocak.

16.16 Kocak fa l’andatura ai 1200, sta per iniziare l’ultimo giro.

16.16 Minati in coda al gruppo, prova a risalire all’esterno l’italiana.

16.15 Gara di gruppo, Kocak prima dopo 400 metri.

16.13 Partita la finale dei 1500 metri donne, Keridis consolida la prima posizione nel martello a metà gara.

16.10 68.05 per Wolfisberg, Mantzouranis ancora nullo. Clamorosa eliminazione per il favoritissimo greco.

16.09 65.77 di Neyens, 66.34 di Harkonen e 68.97 di Urbanc.

16.08 Valeria Minati la prima azzurra a scendere in pista nel pomeriggio di Bergen.

16.06 Nel frattempo che il martello maschile continui, ci apprestiamo ad assistere alla prima corsa di giornata, i 1500 metri femminili. Questa la startlist della finale:

1 Valeria Minati ITA 16 Jan 2004 4:14.74 4:14.74
2 Adèle Gay FRA 16 Oct 2004 4:07.00 4:07.00
3 Ava Lloyd GBR 13 Aug 2005 4:07.45 4:07.45
4 Lilly Nägeli SUI 24 May 2003 4:11.39 4:11.39
5 Mena Scatchard GBR 28 Jan 2003 4:08.34 4:08.34
6 Nel Vanopstal BEL 28 Aug 2004 4:12.24 4:12.24
7 Mia Barnett SWE 04 Sep 2003 4:08.38 4:08.38
8 Fabienne Müller SUI 01 Nov 2005 4:12.26 4:12.26
9 Dilek Koçak TUR 15 Aug 2005 4:06.96 4:11.65
10 Anne Gine Løvnes NOR 14 Mar 2003 4:10.23 4:10.23
11 Jolanda Kallabis GER 18 Feb 2005 4:07.44 4:08.67
12 Eimear Maher IRL 10 Aug 2003 4:08.67 4:08.67

16.04 Nullo Korakidis, 68.41 per l’anatolico Ciftci.

16.02 Nullo Kesidis, Lampinen scaglia a 70.39.

16.00 Cseko chiude la seconda serie con 66.20. In testa c’è il cipriota Kesidis (73.03), poi Papanastasiou e Lampinen.

15.58 Nullo per Papanastasiou, la gittata di Embersic è di 68.15.

15.57 70.50 di Wolfisberg che si piazza quarto. Altro nullo per Mantzouranis.

15.55 Nullo di Harkonen, 68.07 per Urbanc che si migliora.

15.54 Tentativo velleitario di Ciftci con un lancio di 62.85. Nullo per Neyens.

15.52 Nullo per Lampinen, non si migliora Korakidis (69.14).

15.51 73.03 la seconda gittata di Kesidis, che ora guida la gara.

15.49 Primo giro di tentativi che si chiude con un eccellente 72.98 di Papanastasiou e il 61.94 di Cseko. Il greco classe 2005 si mette al comando.

15.46 Nullo per Mantzouranis, Embersic scaglia il martello a 69.14.

15.44 Terzo Wolfisberg con 69.09.

15.43 67.00 la gittata dello sloveno Urbanc.

15.42 Nullo per Ciftci, 67.59 per Harkonen che si mette quarto.

15.40 Korakidis si mette secondo con una misura di 70.64, 63.64 per il belga Neyens.

15.38 Viene assegnato il nullo al cipriota. Max Lampinen scaglia il martello a 70.71.

15.36 Kesidis parte con 56.97.

15.36 Sei i tentativi per i chi non uscirà di scena dopo i primi tre lanci, a partire sarà il cipriota Iosif Kesidis.

INIZIO GARE

15.34 Ci siamo, tutto pronto per le ultime gare della rassegna continentale Under 23 di atletica!

15.31 Il greco Angelos Mantzouranis parte favorito nella finale del lancio del martello. 73.38 la distanza del suo lancio di qualifica.

15.29 La Germania è in testa al medagliere con 19 podi, di cui 5 oro. Italia quinta con due ori, due argenti e due bronzi.

15.26 Eliminati invece nella sessione mattutina i due quartetti azzurri delle 4×100.

15.23 Attesa per Matteo Sioli nel salto in alto e Francesco Pernici negli 800 metri, senza dimenticare le due staffette 4×400 che chiuderanno la manifestazione, con l’Italia impegnata in entrambe.

15.20 La sessione che scatterà tra pochi minuti mette sul piatto gare di livello, tantissimi gli azzurri presenti. Si parte con la finale del lancio del martello maschile, questa la startlist:

1 Iosif Kesidis CYP 19 Aug 2005 74.01 74.01
2 Max Lampinen FIN 11 Oct 2004 71.53 71.13
3 Ioannis Korakidis GRE 23 Jun 2003 76.14 76.14
4 Emre Çiftçi TUR 30 Jul 2004 72.22 72.22
5 Devlin Neyens BEL 23 Feb 2004 68.26 68.26
6 Arttu Härkönen FIN 04 May 2003 70.70 70.70
7 Jakob Urbanc SLO 27 May 2004 70.68 70.68
8 Lars Wolfisberg SUI 24 Apr 2003 71.51 71.06
9 Angelos Mantzouranis GRE 01 May 2004 78.61 78.61
10 Jan Emberšic SLO 06 Apr 2003 71.04 71.04
11 Georgios Papanastasiou GRE 09 Dec 2005 73.34 73.34
12 Miklós Cseko HUN 25 Mar 2004 71.59 71.59

15.18 In mattinata si sono svolte alcune finali, Italia protagonista con la medaglia di bronzo di Federico Lorenzo Bruno nel salto triplo e con l’argento di Emiliano Brigante nei 10 km di marcia.

15.15 Buon pomeriggio amici di OA Sport, ben ritrovati alla Diretta Live scritta degli Europei Under 23 di atletica 2025. Alle 15.35 il via delle gare della seconda sessione dell’ultima giornata.

13.15 Si chiude qui la sessione mattutina domenicale degli Europei U23, edizione 2025, di atletica. Brillano le medaglie di Emiliano Brigante, argento nella marcia, e di Federico Lorenzo Bruno, bronzo nel salto triplo. Grazie per essere rimasti con noi durante tutto l’arco di questa prima diretta d’atletica che riprenderà dalle ore 15.35 per le gare del pomeriggio. Buon proseguimento di giornata con OA Sport!

13.13 Finale pazzesco della gara dei 3000 siepi al maschile dopo la riviera e l’ultimo ostacolo. A vincere è stato il polacco Maciej Megier, con il tempo di 8:20.17. Nuovo personale e record dei campionati per il classe 2003, che ha preceduto in volata l’olandese Stefan Nillessen, secondo a 8:20.48. Terzo, col bronzo al collo, il portoghese Lourenço Rodrigues, con il crono di 8:21.99. Mazza chiude 15esimo (9:01.56).

13.12 Risalgono a sorpresa Rodrigues e il polacco Megier!

13.12 A tutto gas per gli ultimi 400 metri. Nillessen e gli spagnoli Ruben Leonardo e Carlos Angel.

13.11 Nillessen prende la testa e prova a staccare un altro po’ di atleti. Ora la riviera e poi la campana dell’ultimo giro!

13.09 Sono 3 i giri alla fine: Megier sempre in testa, in sua compagnia ci sono l’olandese Nillessen e il portoghese Rodrigues, intanto salgono di colpo gli spagnoli Ruben Leonardo e Carlos Angel.

13.08 Habarta in chiara difficoltà in mezzo a un gruppo che si sta sfaldando. L’azione di Megier fa tanta selezione.

13.07 Mazza non riesce a tenere botta e inizia a staccarsi. Vanno in archivio i primi 1000 metri. Davanti c’è il polacco Megier, insieme ad Habarta e al portoghese Rodrigues.

13.06 E’ il polacco Megier a fare il ritmo. Il favorito è il ceco Tomas Habarta, che ha un personale di 8:21.83.

13.05 Partiti intanto i 3000 siepi al maschile, che chiudono il programma della mattinata!

13.02 Nel Gruppo B del lancio del giavellotto femminile, all’interno del programma dell’eptathlon, notevole risultato della danese Karla Schärfe: trova un ottimo 53.38 che le vale 926 punti, per un totale personale di 5096 punti. Prima, come detto in precedenza, la finlandese Saga Vanninen con 5613 punti. A chiudere la prova multidisciplinare mancano solo gli 800 metri.

12.59 Ora un momento di attesa prima che alle 13.05 parta la finale che chiude questa prima parte di programma domenicale, ovvero i 3000 siepi al maschile. L’Italia si aggrappa a Francesco Mazza, che però avrà ragionevolmente poche chance di podio.

12.56 E’ medaglia di bronzo definitiva per Federico Lorenzo Bruno! Terzo posto per l’azzurro nel salto triplo, alle spalle del bulgaro Lâchezar Vâlchev (16.48) e dello spagnolo Pablo Delgado (16.55). Quarto e sesto posto per gli altri due italiani Alex Fabbri (16.39) e Federico Morselletto (16.02).

12.56 Ultimo tentativo anche per Federico Lorenzo Bruno che si ferma a 16.47, con l’ultimo salto da 15.60.

12.55 La caviglia di Alex Fabbri non regge il tentativo disperato dell’azzurro di provare a migliorarsi. Arriva addirittura il nullo.

12.54 Spagna, Slovenia, Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi e Finlandia: questa la composizione delle 8 squadre che hanno trovato l’accesso alla finale.

12.52 Il 39.50 della Finlandia, arrivata terza, mette fuori gli azzurri dalla finale. Per la formazione italiana arriva il 9° tempo, prima squadra estromessa per 3 pesantissimi centesimi.

12.50 In pista le squadre. Vedremo ora i tempi.

12.48 Sta per partire la terza serie della 4×100 m al maschile: Turchia, Finlandia, Austria, Svezia, Spagna, Slovenia.

12.45 Fabbri, nel triplo, nel tentativo di pescare una misura molto lunga forza sulla caviglia e si fa male. Rimane quarto a 16.39. Nullo per Federico Lorenzo Bruno, che rimane terzo a 16.47. Federico Morselletto è quinto, ma a 16.02.

12.43 I risultati di questa batteria: Germania (39.06), Svizzera (39.36), Belgio (39.42), Polonia (39.63), Irlanda (39.83). Italia in questo momento con il sesto tempo complessivo. Gli azzurri devono sperare che i terzi dell’ultima serie vado più piano di 39.53, altrimenti saranno fuori dalla finale.

12.42 Inizia la seconda batteria della 4×100 m al maschile. Ora in pista: Belgio, Germania, Irlanda, Svizzera e Polonia. Italia che deve guardare a questa e alla prossima serie sperando che vadano più piano di 39.53.

12.39 Viktorie Ondrova è la nuova campionessa d’Europa U23 del salto con l’asta al femminile! La rappresentante della Cechia ha distrutto la concorrenza salendo addirittura a 4,45 metri. Alle sue spalle la lituana Rugile Miklyciute (4,35 m) e la tedesca Chiara Sistermann (4,35 m) a completare il podio.

12.37 Francia e Paesi Bassi automaticamente qualificate alla finale, l’Italia – in un programma che prevede 3 batterie – deve attendere di capire se potrà entrare con uno dei tempi di ripescaggio.

12.36 E’ una buona Italia quella che chiude la sua serie al 3° posto con il tempo di 39.53! A vincere è stata la Francia con 39.11, davanti ai Paesi Bassi con 39.49.

SI PARTE!

12.35 Italia, in corsia 5, contro Paesi Bassi, Norvegia, Cechia, Francia e Ucraina.

12.33 E’ il momento della staffetta maschile 4x100m. Italia subito in pista con Eduardo Longobardi, Andrea Bernardi, Filippo Cappelletti e Junior Tardioli.

12.31 Non arrivano buone notizie dal triplo per gli italiani: lo spagnolo Pablo Delgado (16.55) e il bulgaro Lâchezar Vâlchev (16.48) hanno infatti scalzato gli azzurri dalle prime posizioni della classifica. Al momento quindi Bruno è terzo (16.47), mentre Fabbri è quarto (16.39). Mancano due giri di salti alla fine.

12.29 In attesa della seconda parte riservata alle staffette, questa volta al maschile, aggiornamento dall’eptathlon dove la finlandese Saga Vanninen, dopo il lancio del giavellotto che le ha fruttato 739 punti (misura 43.74), ha rinforzato la sua prima posizione, ora in testa con 5613 a una prova dalla fine.

12.27 Italia al femminile fuori dalla finale della staffetta 4×100 m.

12.26 Vince la Svizzera in 43.47, davanti alla Germania (43.62) e alla Francia (44.30). E’ quarta invece la Turchia con 44.42.

12.25 Parte bene l’Italia, in testa fino al primo cambio. Poi però le azzurre vengono risucchiate dalle avversarie che sorpassano il quartetto che finisce al quinto posto con 44.64.

SI PARTE! AL VIA LA 4X100.

12.23 Questa la composizione da corsia 2 a corsia 7: Francia, Germania, Finlandia, Turchia, Italia e Svizzera.

12.22 Torniamo con l’attenzione sulla 4×100 m femminile: Italia che correrà in corsia 6. Questo il quartetto: Gaya Bertello, Rachele Torchio, Chiara Goffi e Amanda Ugochinyere Obijiaku.

12.20 Intanto nell’asta femminile succede di tutto: Viktorie Ondrova è salita a 4,40 metri facendo segnare il suo personale. La lituana Rugile Miklyciute e la tedesca Chiara Sistermann provando ad eguagliarla, ma per loro non sarà facile: la baltica ha già collezionato, purtroppo per lei, due errori a quella quota.

12.18 Italia in pista con Gaya Bertello, Rachele Torchio, Chiara Goffi e Amanda Ugochinyere Obijiaku.

12.18 Francia, Germania, Finlandia, Turchia, Italia e Svizzera.

12.17 Ora sarà il momento dell’Italia.

12.16 Vince Gran Bretagna & Nord Irlanda con il tempo di 43.07, seconda la Polonia con 43.48, terzi i Paesi Bassi con 43.94. Spagna quarta con 44.02 e poi a seguire tutte le altre squadre: Portogallo (44.21), Lituania (45.34) e Slovenia (45.93).

12.15 Partita la prima heat!

12.14 Le azzurre in pista nella seconda batteria.

12.12 Fra pochissimi minuti le semifinali della 4×100 m al femminile, con l’Italia.

12.09 E’ cominciato il terzo giro di salti nel triplo, gara che vede in testa Bruno e al secondo posto Fabbri: va ricordato che del concorso fa parte anche un altro italiano, ossia Federico Morselletto, salito in 5a posizione con la misura di 16,02 metri.

12.08 Balzo in testa all’asta femminile della ceca Viktorie Ondrova. Dopo aver sbagliato due volte alla misura di 4,30 m decide di giocarsi il tutto per tutto a 4,35 m trovando il salto vincente che la proietta in vetta alla classifica. Per lei è anche il personale.

12.05 Aggiornamento dall’asta femminile: in testa ci sono la lituana Rugile Miklyciute e la tedesca Chiara Sistermann a 4,30 m, pari anche per numero di errori. Ora si sale alla quota di 4,35 m.

12.02 Fabbri rinforza il suo secondo posto nel triplo maschile! L’italiano sfruttando un perfetto stacco sull’asse di battuta e un robusto vento a favore vola a 16.39. Al terzo posto c’è al momento lo spagnolo Pablo Delgado a 16.16.

11.58 Grande attenzione per i colori italiani sul salto triplo maschile: in testa ci sono gli azzurri Federico Lorenzo Bruno, primo con 16.47, e alle sue spalle Alex Fabbri, secondo a 16.20.

11.55 Si continua con le gare in programma durante questa giornata domenicale degli Europei U23 di atletica.

11.52: Oro per il turco Demir con 39’45″84, argento per Brigante con 39’49″64, bronzo per Martinez con 39’58″84. Lomuscio quinto con 40’19″25. Reis è 11mo con 41’38″87

11.51: Bronzo per lo spagnolo Oscar Martinez che ha piazzato una grande rimonta ed ha bruciato il tedesco Wiegel e l’azzurro Lomuscio che chiude quinto

11.50: Oro per il turco Demir! ARGENTOOOOOOOOOOOOO BRIGANTEEEEEEEEE

11.50: Ddemir davanti, Brigante verso l’argento

11.49: Ultimo giro

11.48: L’attacco di Demir a un giro dalla fine. Brigante non può alzare il ritmo

11.47: Due azzurri in testa al triplo. Bravissimo Bruno a piazzare la zampata da 16.47, secondo posto per Fabbri con 16.20

11.45: tre azzurri al via della finale del triplo. Questi i protagonisti:

1 Steven Freund (Germania) 16.12
2 Grigoris Nikolaou (Cipro) 15.87
3 Federico Morseletto (Italia) 16.42
4 Tiago Pereira (Portogallo) 16.05
5 Federico Lorenzo Bruno (Italia) 16.31
6 Razvan-Ioan Nicoara (Romania) 16.48
7 Mesut Bülbül (Turchia) 15.82
8 Pablo Delgado (Spagna) 16.32
9 Pavel Halátek (Repubblica Ceca) 15.79
10 Alex Fabbri (Italia) 15.97
11 Nikola Ilic (Serbia) 15.84
12 Lâchezar Vâlchev (Bulgaria) 16.17

11.44: Ultimi 3 giri. Brigante deve stare attentissimo, si gioca l’oro con Demir ma ha due proposte di squalifica sul groppone

11.41: C’è Demir ora in testa, Brigante alle sue spalle, si sono staccati Rushchak e Lomuscio, raggiunti da Weigel

11.36: Nove giri al termine Rushchak in testa, Brigante con due segnalazioni alle sue spalle, poi Dem,ir e Lomuscio. Gruippetto di quattro in testa, Wiegel è in difficoltà

11.35: Ora è l’ucraino Rushchak a prendere il comando delle operazioni con Brigante alle sue spalle

11.33. Brigante si aggancia a Wiegel e da dietro anche il gruppetto si avvicina. Attenzione perchè Brigante ha due segnalazioni

11.31: Gli azzurri non mollano e avvicinano Wiegel

11.50: A metà gara Wiegel ha una decina di metri di vantaggio su Brigante e Lomuscio che guidano un gruppo di cinque elementi

11.28: Wiegel prende un buon vantaggio, alle sue spalle è Lomuscio a prendere il comando del gruppetto di quattro elementi che comprende anche Brigante

11.27: Wiegel cerca di staccare i due azzurri. Brigante ha un warning ed insegue assieme a Lomuscio

11.26: Passaggio ai 10 km in 16’10″90 nella 10 km di marcia. Sempre Wiegel davanti

11.25: Gaborscka e Trafyllou superano 4.20 al primo tentativo. Ancora dieci atlete in gara

11.24: Gruppo di testa composto da undici elementi, mentre inizia il tiro del giavellotto, penultima prova dell’eptathlon

11.22: Ora sono due gli azzurri alle spalle di Weigel. Lomuscio si è messo in scia a Brigante

11.19. Andatura un po’ più lenta nel sdecondo km e infatti si ricompatta il gruppo. Sempre Weigel davanti, Brigante secondo

11.15: 4’01″30 il passaggio al primo km del tedesco Weigel, gruppo allungato. Brigante alle spalle del tedesco. nel gruppo di testa anche un altro azzurro

11.12: Weigel e Brigante prendono subito un piccolo vantaggio dopo meno di due giri

11.11: Gaborska, Miklyciute, Ondrova, Systermann, Triantafyllou superano 4.10 al primo tentayivo nell’asta

11.10: Partiti i 10 km di marcia

11.07: Tra poco il via della finale dei 10 km di marcia. Per l’Italia al via Brigante, Reis e Lomuscio. Questi i protagonisti:

1 Albert Kukla (Repubblica Ceca) 43:32.82
2 Jake O’Brien (Irlanda) 45:49.77
3 Tomáš Mencel (Slovacchia) 44:33.80
4 Hayrettin Yildiz (Turchia) 40:26.50
5 Matthew Glennon (Irlanda) 43:41.02
6 Georgios Kritoulis (Grecia) 42:45.81
7 Pedro Callado (Spagna) 41:46.12
8 Mazlum Demir (Turchia) 40:00.10
9 Frederick Weigel (Germania) 40:52.97
10 Edmond Dobruna (Croazia) 44:59.92
11 Tiago Sucena (Portogallo) 44:30.28
12 Oscar Martinez (Spagna) 41:39.21
13 Tiago Ramos (Portogallo) 40:41.93
14 Jonathan Ekberg (Finlandia) 42:15.65
15 Emiliano Brigante (Italia) 39:17.71
16 Tauras Jokubas Grincevicius (Lituania) 45:13.05
17 Jakub Bátovský (Slovacchia) 43:38.22
18 Jaromír Morávek (Repubblica Ceca) 40:55.49
19 Pablo Rodriguez Rojas (Spagna) 41:42.73
20 Jassam Abu El Wafa (Germania) 44:23.62
21 Luigi Reis (Italia) 42:07.98
22 Quentin Chenuet (Francia) 40:39.14
23 Filip Krestianko (Slovacchia) 42:42.15
24 Ellis Batifol (Francia) 43:34.44
25 Harun Bilir (Turchia) 42:35.31
26 Nicola Lomuscio (Italia) 40:50.44
27 Mukola Rushchak (Ucraina) 39:52.40
28 Aristotelis Bousdas (Grecia) 44:48.22
29 Hugo Ellul (Francia) 42:41.40
30 Lukas Lasevicius (Lituania) 44:30.75
31 Andreas Papastergiou (Grecia) 43:37.16
32 Dominik Barbuzynski (Polonia) 45:37.45
33 Adam Zajícek (Repubblica Ceca) 41:53.04

10.58: Questa la classifica dell’eptathlon dopo 5 prove:

1 Saga Vanninen (Finlandia) 4874
2 Abigail Pawlett (Gran Bretagna) 4782
3 Serina Riedel (Germania) 4593
4 Anastasia Ntragkomirova (Grecia) 4534
5 Maeva Bastien (Francia) 4486
6 Vilma Itälinna (Finlandia) 4449
7 Liana Trümpi (Svizzera) 4432
8 Sofia Cosculluela (Spagna) 4340

10.50: Iniziata la finale dell’asta donne. Queste le protagoniste:

1 Zofia Gaborska (Polonia) 4.31
2 Iliana Triantafyllou (Grecia) 4.30
3 Elze Kudulyte (Lituania) 4.15
4 Elise Russis (Francia) 4.36
5 Clara Fernández (Spagna) 4.25
6 Nayah Cauvin (Francia) 4.36
7 Miia Tillmann (Estonia) 4.25
8 Viktorie Ondrová (Repubblica Ceca) 4.30
9 Rugile Miklyciute (Lituania) 4.30
10 Chiara Sistermann (Germania) 4.35
11 Fiona Heinzmann (Svizzera) 4.20
12 Lisa Gruber (Austria) 4.15

10.48. Queste le nazionali qualificate alla finale della 4×400: Spagna, Francia, Olanda, Italia, Romania, Belgio, Irlanda, Germania. L’occasione di salire sul podio per un’Italia rivistata c’è

10.46: Vince la Spagna con 3’05″42, davanti alla Francia con 3’05″59 e alla Olanda con 3’05″62. Italia quarta con 3’06″04 che è il quarto tempo di ingresso alla finale

10.45: IL MIRACOLO IN QUALCHE MODO C’E’! Sito aggancia il quarto posto con un tempo sicuramente migliore rispetto alla batteria precedente. L’Italia, pur soffrendo, è in finale anche con un po’ di fortuna perchè la Gran bretagna ha perso il testimone

10.44: Ultimo cambio Italia praticamente fuori. Serve un miracolo di Sito

10.43: Spagna, Francia Gbr a metà gara, Italia sesta e staccata

10.43: Italia indietro dopo la prima frazione

10.35: Falsetti,Boninti, Bressanelli e Sito al via per l’Italia nella seconda batteria. Queste le Nazionali in gara:

2 Gran Bretagna 3:01.03
3 Irlanda 3:06.34
4 Norvegia 3:09.66
5 Italia 3:02.49
6 Paesi Bassi 3:04.99
7 Spagna 3:05.28
8 Francia 3:02.30

10.33: La Romania vince la prima batteria della 4×400 con 3’06″29, secondo posto per il Belgio con 3’06″47, terza la Germania con 3’06″90, quarta la Turchia con 3’07″15, quinta l’Ungheria con 3’07″25

10.28: Al via la prima delle due batterie della 4×400 maschile. Italia al via nella seconda. Prime tre in finale più i due migliori tempi. Queste le protagoniste:

2 Ungheria 3:05.82
3 Romania 3:05.29
4 Germania 3:00.07
5 Belgio 3:04.51
6 Svizzera 3:05.51
7 Turchia 3:03.04
8 Polonia 3:03.07

10.24: Vanninen con 6.49 nel lungo mette una ipoteca definitiva sulla conquista del titolo nell’eptathlon

10.23: Queste le finaliste della 4×400 donne: Spagna, Germania, Italia, Gbr, Francia, Svizzera, Polonia, Norvegia

10.21: La Spagna vince con 3’31″69, secondo posto per la Germania con 3’31″70, terza l’Italia con 3’31″73, nuovo record nazionale.

10.20: Terzo posto per l’Italia con Seramondi che era nettamente avanti che ha perso smalto nel finale e si è fatta superare da Spagna e Germania ma le azzurre riescono comunque a migliorare il record italiano Under 23

10.18: Germania, Italia, Spagna a metà gara, la quarta è molto distante

10.18. Germania, Italia, Spagna al primo cambio

10.12: Questa la composizione della seconda batteria. per l’Italia Vianelli, Tessarolo, Rossi, Seramondi:

3 Slovenia 3:40.30
4 Spagna 3:31.11
5 Grecia 3:40.62
6 Italia 3:32.92
7 Germania 3:21.20
8 Svezia 3:34.71

10.10: La Gran bretagna vince la prima batteria della 4×400 con 3’32″09, secondo posto per la Francia con 3’32″27, terza la Svizzera con 3’32″55, quarta Polonia con 3’32″94, quinta la Norvegia con 3’33″24

10.07: Gbr, Polonia, Francia a metà gara

10.01: Tra poco il via della prima delle due batterie della 4×400 femminile. Prime tre più i due migliori tempi in finale. Queste le Nazionali al via con i tempi di iscrizione:

3 Svizzera 3:30.62
4 Polonia 3:29.66
5 Francia 3:30.33
6 Irlanda 3:19.90
7 Gran Bretagna 3:30.07
8 Norvegia 3:31.51

10.00: Al via il salto in lungo dell’eptathlon. Questa la classifica dopo i primi 4 eventi:

1 Saga Vanninen FIN 3870
2 Abigail Pawlett GBR 3867
3 Maeva Bastien FRA 3652
4 Anastasia Ntragkomirova GRE 3641
5 Serina Riedel GER 3579
6 Vilma Itälinna FIN 3566
7 Melissa Wullschleger SUI 3532
8 Hanna van Baast NED 3520

9.58: Anche il salto triplo maschile vedrà il tricolore protagonista: Federico Morseletto ha la miglior prestazione stagionale dei partecipanti (16.42). Il ventiduenne azzurro gareggerà in compagnia dei connazionali Federico Lorenzo Bruno e Alex Fabbri (ore 11.30). Le 4×400 non sono le due uniche staffette che ci riguarderanno, ci sarà spazio per il bel paese anche nelle 4×100 maschili e femminili. Oltre alle prove dei nostri atleti, assisteremo a varie sfide di livello, come il lancio del disco maschile o i 5000 metri femminili.

9.55: Francesco Pernici è il favorito numero 1 degli 800 metri maschili (ore 17:00). Il mezzofondista lombardo si è guadagnato l’accesso alla finale timbrando un personale di 1.44.06, crono da record dei campionati Under 23.

9.52: Nella finale del salto in alto, l’attesa è tutta per Matteo Sioli. Il milanese si presenta all’atto conclusivo (ore 16.25) con un record stagionale di 2.29, ci sono tutte le condizioni per aspirare alla medaglia più prestigiosa.

9.49: Tre gli azzurri che si metteranno in mostra nei 10000 metri di marcia maschili (ore 11.10), Emiliano Brigante parte favorito, in virtù del 39.17.71 fatto registrare a Prato lo scorso aprile. Sulla strada del classe 2003 triestino l’ucraino Mukola Rushchak. Nicola Lomuscio e Luigi Reis gli altri due marciatori italiani.

9.46: Nel folto programma delle gare odierne, seguiremo con particolare attenzione le qualificazioni delle staffette 4×400, con l’Italia impegnata sia al maschile che al femminile. Il quartetto guidato da Luca Sito ha tutte le carte in regola per impressionare e qualificarsi alla finale delle 19.40. In mattinata proseguirà il programma dell’eptathlon che vede in testa la favoritissima finlandese Vanninen

9.43:  Il Fana Stadion di Bergen (Norvegia) è pronto ad ospitare le ultime gare della rassegna, con l’Italia che vorrà confermare la straordinaria prova di ieri, la quale è stata caratterizzata da quattro medaglie ottenute dal paese nostrano, di cui due d’oro, Simone Bertelli nel salto con l’asta e Alexandrina Mihai nei 10000 metri di marcia su pista.

9.40: Buongiorno amici di OA Sport, benvenuti alla quarta e ultima giornata degli Europei Under 23 di atletica 2025.

Buongiorno amici di OA Sport, benvenuti alla quarta e ultima giornata degli Europei Under 23 di atletica 2025. Il Fana Stadion di Bergen (Norvegia) è pronto ad ospitare le ultime gare della rassegna, con l’Italia che vorrà confermare la straordinaria prova di ieri, la quale è stata caratterizzata da quattro medaglie ottenute dal paese nostrano, di cui due d’oro, Simone Bertelli nel salto con l’asta e Alexandrina Mihai nei 10000 metri di marcia su pista.

Nel folto programma delle gare odierne, seguiremo con particolare attenzione le qualificazioni delle staffette 4×400, con l’Italia impegnata sia al maschile che al femminile. Il quartetto guidato da Luca Sito ha tutte le carte in regola per impressionare e qualificarsi alla finale delle 19.40.
Tre gli azzurri che si metteranno in mostra nei 10000 metri di marcia maschili (ore 11.10), Emiliano Brigante parte favorito, in virtù del 39.17.71 fatto registrare a Prato lo scorso aprile. Sulla strada del classe 2003 triestino l’ucraino Mukola Rushchak. Nicola Lomuscio e Luigi Reis gli altri due marciatori italiani.
Nella finale del salto in alto, l’attesa è tutta per Matteo Sioli. Il milanese si presenta all’atto conclusivo (ore 16.25) con un record stagionale di 2.29, ci sono tutte le condizioni per aspirare alla medaglia più prestigiosa.

Francesco Pernici è il favorito numero 1 degli 800 metri maschili (ore 17:00). Il mezzofondista lombardo si è guadagnato l’accesso alla finale timbrando un personale di 1.44.06, crono da record dei campionati Under 23.
Anche il salto triplo maschile vedrà il tricolore protagonista: Federico Morseletto ha la miglior prestazione stagionale dei partecipanti (16.42). Il ventiduenne azzurro gareggerà in compagnia dei connazionali Federico Lorenzo Bruno e Alex Fabbri (ore 11.30). Le 4×400 non sono le due uniche staffette che ci riguarderanno, ci sarà spazio per il bel paese anche nelle 4×100 maschili e femminili.
Oltre alle prove dei nostri atleti, assisteremo a varie sfide di livello, come il lancio del disco maschile o i 5000 metri femminili.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE testuale dell’ultima giornata degli Europei Under 23 di atletica di Bergen, con aggiornamenti minuto per minuto a partire dalle 10.00; sessione pomeridiana dalle 15.35. Buon divertimento!