TennisWimbledon
Jannik Sinner in campo con un tutore contro Shelton: si era già visto in mattinata
Jannik Sinner è sceso in campo per affrontare lo statunitense Ben Shelton nei quarti di finale di Wimbledon, portandosi però dietro il fastidio al gomito emerso dopo una caduta in cui era incappato nel turno precedente contro il bulgaro Grigor Dimitrov. Gli ultimi due giorni sono stati difficili per il numero 1 del mondo, che si è sottoposto a una risonanza magnetica e si è allenato con il giovane Jacopo Vasamì prima di fronteggiare il numero 10 del ranking ATP.
Il fuoriclasse altoatesino si è presentato sull’erba londinese indossando un vistoso tutore al gomito destro, proprio quello che lo sta facendo tribolare. Il supporto era già stato adottato nel test svolto contro Vasamì, che tra l’altro è stato poco fa eliminato agli ottavi di finale del tabelline juniores. L’auspicio è che il nostro portacolori riesca a giocare mentalmente libero e che possa lasciare andare il braccio contro il temibile rivale americano, tra l’altro già battuto quest’anno in occasione della semifinale degli Australian Open.
Jannik Sinner proverà a ritrovare il suo livello di gioco, dopo essersi trovato sotto per 0-2 contro Dimitrov. L’obiettivo è quello di prevalere nei confronti di un’autentica mina vagante e di meritarsi la semifinale da disputare contro il vincente del confronto tra il serbo Novak Djokovic e Flavio Cobolli, mentre dall’altra parte del tabellone si affronteranno lo spagnolo Carlos Alcaraz e lo statunitense Taylor Fritz.
