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Come sta Tadej Pogacar dopo la caduta al Tour de France? Il primo responso medico. Domani i Pirenei…
Attimi di spavento nel finale dell’undicesima tappa del Tour de France: Tadej Pogacar è caduto quando mancavano cinque chilometri al traguardo di Tolosa. Il grande favorito della vigilia, presentatosi alla Grande Boucle per inseguire il quarto sigillo della carriera, è finito a terra dopo aver urtato la ruota posteriore del norvegese Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility), il quale ha scartato verso destra in maniera un po’ brusca e ha nei fatti tagliati la strada al balcanico.
Il capitano della UAE Emirates XRG è scivolato sull’asfalto con il fianco sinistro ed è andato a urtare un muretto a bassa velocità, picchiando la spalla sinistra. Il Campione del Mondo si è prontamente rialzato e, dopo aver risolto un problema alla catena, è rimontato in sella con il chiaro intento di rientrare in gruppo. Il drappello dei migliori ha mostrato un bel gesto di fair play, rialzandosi e permettendo così al fuoriclasse balcanico di non perdere secondi in classifica generale.
La classifica generale è rimasta cristallizzata alla vigilia dei Pirenei (domani è prevista la frazione con l’arrivo in salita ad Hautacam): Pogacar è secondo a 29” dalla maglia gialla Ben Healy, con un vantaggio di un minuto sul belga Remco Evenepoel e 1’17” su Vingegaard. Fin da subito si è pensato alla condizione fisica della stella del ciclismo internazionale, che non sembra avere accusato problemi rilevanti e che potrebbe avere tirato un sospiro di sollievo dopo lo spavento iniziale.
Dopo i primi esami a cui si è sottoposto una volta arrivato sul bus la situazione è parsa tranquilla, come ha evidenziato il direttore sportivo Mauro Gianetti: “Un po’ di spavento, ma niente di grave. Qualche ferita a braccio e gamba, ma niente di grave. Ci siamo preoccupati, ma è andata bene“.
Ottimismo anche da parte del tecnico spagnolo Joxean Matxin Fernandez: “Sta bene, anche se il dottore deve ancora vederlo in modo più approfondito e vedremo cosa ne pensa. Per il momento la situazione sembra tranquilla. Domani c’è una tappa importante, speriamo non abbia davvero nulla per poter affrontare al meglio i Pirenei puntando alle tappe e alla maglia gialla“.
