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LIVE Atletica, Europei a squadre 2025 in DIRETTA: PIANTIAMO LA BANDIERA A MADRID! La Coppa Europa è di nuovo azzurra!

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Larissa Iapichino
Iapichino / Grana Fidal

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LE PREVISIONI DELL’ULTIMA GIORNATA TRA ITALIA E GERMANIA GARA PER GARA

22.10 Grazie per averci seguito, amici di OA Sport e buonanotte. Un saluto sportivo.

22.08 La classifica finale degli Europei a squadre:

1 Italia 431.5
2 Polonia 405.5
3 Germania 397
4 Paesi Bassi 384.5
5 Gran Bretagna & NI 381
6 Spagna 378
7 Francia 354.5
8 Portogallo 300
9 Svezia 288.5
10 Svizzera 286
11 Cechia 283
12 Grecia 253
13 Ungheria 244.5
14 Ucraina 231
15 Finlandia 220.5
16 Lituania 178.5

22.06 La classifica della 4×400 mista:

1 Polonia 3:09.43 0.213 CR, WL, NR
2 Italia 3:09.66 0.185 NR
3 Gran Bretagna & NI 3:09.66 0.241 SB
4 Spagna 3:10.48 0.199 NR
5 Francia 3:11.71 0.172 SB
6 Paesi Bassi 3:12.92 0.135 SB
7 Germania 3:13.21 0.184 SB
8 Cechia 3:20.01 0.200 SB

22.03 L’ITALIA HA VINTO LA COPPA EUROPAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! PIANTIAMO LA BANDIERA A MADRID!

22.02 Seconda l’Italia con il record italiano della 4×400 mista: 3’09″66! Gran Bretagna terza al fotofinish.

22.01 Vince la Polonia, Alice Mangione dovrebbe aver chiuso terza.

22.01 Risale la Polonia.

22.01 Passa la britannica, ma non è finita! Credici, Alice!

22.00 RESISTE ACETI! Passa il testimone ad Alice Mangione, siamo in testa! Duello con la Gran Bretagna.

22.00 Pazzesca frazione di Virginia Troiani, siamo nettamente in testa! Frazione da 49″90 dell’azzurra, incredibile! Adesso Aceti deve difendersi.

21.59 Allunga Virginia!

21.59 Ottima prima frazione di Scotti! Italia in testa! Adesso Virginia Troiani.

21.58 E’ il momento della 4×400 mista. Italia per chiudere in bellezza.

21.53 Vi ricordate quando la Coppa Europa era divisa per uomini e donne? C’erano classifiche separate, spesso l’Italia doveva lottare per non retrocedere. Il podio veniva visto come un obiettivo massimo, da celebrare. Ora abbiamo vinto per due edizioni consecutive. Siamo in un’altra dimensione. Siamo i migliori.

21.51 L’Ungheria vince la batteria B della 4×400 mista e si salva. Retrocedono Ucraina, Finlandia e Lituania.

21.49 In corso la batteria B della 4×400 mista.

21.48 La classifica prima della 4×400. Italia campione con una gara d’anticipo:

1 Italia 416.5
2 Polonia 389.5
3 Germania 387
4 Paesi Bassi 373.5
5 Gran Bretagna & NI 367
6 Spagna 365
7 Francia 342.5
8 Portogallo 300
9 Svizzera 286
10 Svezia 280.5
11 Cechia 280
12 Grecia 248
13 Ungheria 235.5
14 Ucraina 225
15 Finlandia 213.5
16 Lituania 174.5

21.46 La classifica finale del giavellotto maschile:

1 Julian Weber Germania 29 ago 1994 85.15 m
2 Artur Felfner Ucraina 17 ott 2003 80.54 m SB
3 Edis Matusevicius Lituania 30 giu 1996 78.26 m SB
4 Leandro Ramos Portogallo 21 set 2000 78.12 m
5 Marcin Krukowski Polonia 14 giu 1992 77.50 m
6 Manu Quijera Spagna 13 gen 1998 77.26 m
7 Daniel Bainbridge Gran Bretagna 02 giu 1999 73.12 m
8 Topias Laine Finlandia 12 lug 2001 73.04 m
9 Roberto Orlando Italia 05 ago 1995 72.75 m
10 Dimitrios Tsitsos Grecia 27 set 2000 71.73 m
11 Martin Konecný Cechia 20 dic 1997 71.70 m
12 Franck di Sanza Svizzera 29 mar 2000 71.25 m
13 Ryan Jansen Paesi Bassi 05 giu 2005 70.82 m
14 Noel Kovács Ungheria 22 nov 1999 68.38 m
15 Remi Rougetet Francia 08 dic 2001 67.68 m
16 Jakob Rahm Svezia 20 lug 2002 66.56 m

21.45 La startlist della serie veloce della 4×400 mista:

1 Cechia — 3:11.98
2 Francia 3:10.60 3:12.66
3 Spagna 3:12.55 3:12.55
4 Paesi Bassi 3:07.43 —
5 Germania 3:12.94 3:13.35
6 Italia 3:10.69 3:12.53
7 Polonia 3:09.87 3:12.70
8 Gran Bretagna e NI 3:08.01 3:13.28

21.43 Edoardo Scotti, Virginia Troiani, Vladimir Aceti, Alice Mangione: questi i componenti della 4×400 mista.

21.42 Mancano solo il giavellotto maschile, ormai agli sgoccioli, e la 4×400 mista. L’Italia ormai è irraggiungibile: ha vinto matematicamente.

21.40 La classifica finale del salto in lungo femminile:

1 Larissa Iapichino Italia 18 Lug 2002 6.92 m +0.2 m/s
2 Malaika Mihambo Germania 03 Feb 1994 6.84 m +0.5 m/s
3 Agate de Sousa Portogallo 05 Giu 2000 6.84 m +1.2 m/s
4 Annik Kälin Svizzera 27 Apr 2000 6.78 m +0.3 m/s
5 Hilary Kpatcha Francia 05 Mag 1998 6.76 m +0.2 m/s
6 Jazmin Sawyers Gran Bretagna 21 Mag 1994 6.75 m +0.1 m/s
7 Pauline Hondema Paesi Bassi 28 Mar 2000 6.70 m +2.4 m/s (vento oltre limite)
8 Fátima Diame Spagna 22 Set 1996 6.68 m +0.3 m/s
9 Anna Matuszewicz Polonia 05 Apr 2003 6.40 m +0.1 m/s
10 Petra Bánhidi-Farkas Ungheria 30 Apr 1999 6.39 m +0.2 m/s
11 Khaddi Sagnia Svezia 20 Apr 1994 6.33 m 0.0 m/s
12 Jogaile Petrokaite Lituania 30 Set 1995 6.20 m -0.8 m/s
13 Natalia Besi Grecia 05 Ago 1997 6.18 m -0.6 m/s
14 Daniela Volná Cechia 13 Giu 2002 6.16 m -0.1 m/s
15 Jessica Kähärä Finlandia 01 Ago 2001 6.15 m +0.2 m/s
16 Alina Listunova Ucraina 26 Set 2003 6.05 m 0.0 m/s

21.36 Larissa Iapichino chiude con un 6,72. Una capolavoro da fuoriclasse. Aveva disputato una gara anonima per quattro salti, era ottava. Poi la zampata a 6,92: gioco, partita e incontro!

21.35 Nullo per Mihambo. VINCE LARISSA IAPICHINO! FESTA TOTALE!

21.35 Ultimo tentativo per Mihambo.

21.32 E’ stata un’Italia magnifica. Tutti hanno fatto il proprio dovere, anche dei ragazzi che sulla carta avrebbero dovuto essere degli anelli deboli. Un plauso va ad esempio a Paola Padovan, addirittura quinta nel lancio del giavellotto. E’ stato proprio il trionfo del gruppo. E non è una frase fatta.

21.30 Nullo di Mihambo al quinto tentativo, resta al comando Larissa Iapichino.

21.29 La classifica a 2 gare dal termine:

1 Italia 392.5
2 Polonia 369.5
3 Paesi Bassi 359.5
4 Germania 356
5 Gran Bretagna e NI 346
6 Spagna 345
7 Francia 328.5
8 Svezia 273.5
9 Portogallo 273
10 Cechia 271
11 Svizzera 268
12 Grecia 237
13 Ungheria 225.5
14 Ucraina 209
15 Finlandia 202.5
16 Lituania 155.5

21.28 La classifica finale dei 5000 metri:

1 Niels Laros Paesi Bassi 17 Apr 2005 13:44.45
2 Dominic Lokinyomo Lobalu Svizzera 16 Ago 1998 13:45.37
3 Thierry Ndikumwenayo Spagna 26 Mar 1997 13:45.38
4 Frederik Ruppert Germania 19 Feb 1997 13:47.31 SB
5 Yemaneberhan Crippa Italia 15 Ott 1996 13:48.03 SB
6 Bastien Augusto Francia 10 Ago 1999 13:51.22
7 Kamil Herzyk Polonia 14 Apr 2004 13:51.91 PB
8 David Mullarkey Gran Bretagna 07 Mar 2000 13:53.31
9 Jonathan Grahn Svezia 30 Dic 2004 13:56.03
10 Damián Vích Cechia 14 Ago 1998 13:57.11
11 Andrii Atamaniuk Ucraina 08 Mag 2002 13:59.14 SB
12 István Szögi Ungheria 12 Set 1995 14:02.67
13 Eemil Helander Finlandia 28 Mag 2001 14:07.40
14 Rúben Amaral Portogallo 26 Apr 2001 14:19.10
15 Giedrius Valincius Lituania 20 Gen 2000 14:23.07
16 Konstantinos Stamoulis Grecia 13 Nov 1997 14:26.53

21.24 Crippa chiude quinto, ma l’Italia ha ufficialmente vinto per la seconda volta consecutiva gli Europei a squadre, ovvero la ex Coppa Europa. Semplicemente e unicamente leggendari!

21.23 Ultimo giro nei 5000 metri, Crippa sempre in quarta posizione. Lo spagnolo va via.

21.22 Vediamo se arriverà la risposta di Malaika Mihambo, che è seconda nel lungo con 6,84.

21.21 Crippa è quarto per ora nei 5000 metri, dove crolla il polacco. E’ APOTEOSI TOTALE! L’ITALIA PIANTA LA BANDIERA A MADRID!

21.20 E’ FATTA AMICI! Saremo matematicamente campioni prima della 4×400 mista finale!

21.19 LARISSAAAAAAAAAAAAAAA!!! 6,92, VA AL COMANDOOOOOOOO!!! ABBIAMO VINTO LA COPPA EUROPAAAAAAAAA!!! LO ABBIAMO FATTO ANCORAAAAAAAAAAAAA!!!

21.18 ECCOLA LARISSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! CHE CAMPIONESSAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! FUORICLASSE VERAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

21.18 Sei giri al termine dei 5000 metri. Crippa è sesto.

21.18 Ultimo salto per Larissa. Serve il guizzo da campionessa.

21.16 Orlando viene scavalcato e chiude la gara in nona posizione. Comunque avremmo firmato. Il polacco Krukowski è sesto. Stiamo perdendo punti ovunque…

21.14 Orlando resiste in settima posizione nel giavellotto. Dovremo fare una statua alle nostre seconde linee.

21.13 Il polacco Herzyk si mette in testa al gruppo e ci fa tremare.

21.12 Lo spagnolo Ndikumwenayo a dettare l’andatura. Crippa in sesta posizione.

21.11 Yeman Crippa è ormai un maratoneta, ma in questa occasione si sacrifica per il bene della squadra.

21.10 E’ il momento decisivo dei 5000 metri maschili, qui ci giochiamo quasi tutto:

1 Frederik Ruppert GER 19 Feb 1997 – – –
2 Damián Vích CZE 14 Aug 1998 13:38.06 13:38.06 107
3 Andrii Atamaniuk UKR 08 May 2002 13:58.92 14:12.11 142
4 Eemil Helander FIN 28 May 2001 13:40.15 13:44.29 71
5 Giedrius Valincius LTU 20 Jan 2000 13:46.77 13:53.62 116
6 Konstantinos Stamoulis GRE 13 Nov 1997 14:02.63 14:24.93 260
7 Rúben Amaral POR 26 Apr 2001 13:31.35 13:31.35 46
8 Niels Laros NED 17 Apr 2005 13:10.86 13:10.86 9
9 Dominic Lokinyomo Lobalu SUI 16 Aug 1998 12:50.87 12:50.87 2
10 Jonathan Grahn SWE 30 Dec 2004 13:29.38 13:29.38 64
11 Kamil Herzyk POL 14 Apr 2004 – 14:02.09 98
12 Thierry Ndikumwenayo ESP 26 Mar 1997 12:47.67 12:47.67 8
13 Bastien Augusto FRA 10 Aug 1999 13:16.85 13:22.28 17
14 David Mullarkey GBR 07 Mar 2000 13:23.75 13:23.75 41
15 István Szögi HUN 12 Sep 1995 13:43.27 13:43.27 59
16 Yemaneberhan Crippa ITA 15 Oct 1996 13:02.26 – –

21.09 Niente da fare, 6,64 per Larissa Iapichino. Resta ottava. Non sembra giornata: l’azzurra è spenta, poco esplosiva e convinta.

21.07 Larissa Iapichino ottava dopo le prime tre serie. Adesso deve trovare dentro se stessa la carica agonistica per dare una svolta a questa serata difficile.

21.06 Per come si sta mettendo, se Larissa Iapichino non riuscirà a sbloccarsi, l’Italia dovrà affidarsi a Crippa nei 5000 metri per evitare che si decida tutto all’ultima gara con la Polonia, ovvero la 4×400 mista.

21.03 Larissa Iapichino dovrebbe chiudere in extremis tra le prime 8. Dunque avrà a disposizione almeno altri due tentativi per dare una svolta alla sua gara. La polacca Matuszewicz è nona con 6,40.

21.01 Larissa Iapichino si migliora con 6,63, ma resta ottava. Per ora è la sua peggior gara stagionale, di gran lunga. Ma mancano (speriamo) ancora tre salti.

21.00 Orlando resta settimo nel giavellotto, non male.

20.59 Iapichino a rischio eliminazione, è ottava. Sarebbe una beffa dolorosa.

20.59 Le cose a posto potrebbe metterle Larissa Iapichino. Dobbiamo confidare in lei.

20.58 Sono in corso lungo femminile e giavellotto uomini. Mancano poi solo i 5000 metri uomini e la 4×400 mista.

20.57 Adesso si trema. Polonia a -21 dall’Italia a 4 gare dal termine.

1 Italia 380.5
2 Polonia 359.5
3 Paesi Bassi 343.5
4 Germania 343.0
5 Gran Bretagna & NI 337.0
6 Spagna 331.0
7 Francia 317.5
8 Portogallo 270.0
9 Svezia 265.5
10 Repubblica Ceca 264.0
11 Svizzera 253.0
12 Grecia 236.0
13 Ungheria 220.5
14 Ucraina 203.0
15 Finlandia 198.5
16 Lituania 153.5

20.56 La spagnola Diame atterra a 6,68 metri: Iapichino ora è settima.

20.55 Tra poco il terzo tentativo di Larissa Iapichino, che è sempre sesta.

20.53 La classifica dei 3000 siepi donne:

1 Ilona Mononen Finlandia 18 Dic 2003 9:49.21
2 Sarah Tait Gran Bretagna 26 Mar 2001 9:49.24
3 Kinga Królik Polonia 26 Set 1999 9:49.80
4 Marta Serrano Spagna 05 Apr 2003 9:50.08
5 Flavie Renouard Francia 10 Set 2000 9:50.83
6 Laura Taborda Portogallo 01 Gen 1999 9:53.34
7 Veerle Bakker Paesi Bassi 29 Set 1997 9:55.81
8 Chiara Scherrer Svizzera 24 Gen 1996 9:56.80
9 Vasiliki Kallimogianni Grecia 13 Nov 2004 10:00.60
10 Zita Urbán Ungheria 22 Apr 2002 10:03.80
11 Adia Budde Germania 29 Lug 2005 10:09.00
12 Ebba Cronholm Svezia 14 Giu 2005 10:13.30
13 Gaia Colli Italia 01 Apr 1999 10:16.80
14 Aukse Linkute Lituania 24 Dic 1999 10:25.30
15 Victoria Dutkevich Ucraina 30 Dic 1997 10:26.20
16 Anna Málková Repubblica Ceca 17 Apr 2001 10:40.90

20.52 Gaia Colli chiude quartultima, purtroppo era un anello debole, e così è stato.

20.51 Vince la finlandese Mononen in 9’49″21.

20.50 Crolla Krolik.

20.50 La polacca Krolik è in testa all’inizio dell’ultimo giro. Qui la Polonia recupererà tantissimi punti sull’Italia.

20.49 Orlando intanto è settimo nel giavellotto.

20.48 Prova a reagire Colli e scavalca la tedesca. Ma la polacca è in seconda posizione a 2 giri dal termine.

20.48 La classifica generale dopo il salto in alto femminile e a 5 gare dal termine:

1 Italia 376.5
2 Polonia 345.5
3 Germania 337
4 Paesi Bassi 333.5
5 Gran Bretagna & NI 322
6 Spagna 318
7 Francia 305.5
8 Repubblica Ceca 263
9 Svezia 260.5
10 Portogallo 259
11 Svizzera 244
12 Grecia 228
13 Ungheria 213.5
14 Ucraina 201
15 Finlandia 182.5
16 Lituania 150.5

20.47 Si stacca Gaia Colli. Qui arriverà la stangata.

20.46 Gaia Colli per ora si mantiene a centro gruppo a 4 giri dal termine nei 3000 siepi.

20.45 La classifica finale del salto in alto femminile:

1 Yaroslava Mahuchikh UKR 2.00
2 Maria Zodzik POL 1.97
3 Imke Onnen GER 1.94
4 Michaela Hrubá CZE 1.91
4 Idea Pieroni ITA 1.91
6 Britt Weerman NED 1.91 SB
7 Tatiana Gkousin GRE 1.88
8 Ona Bonet ESP 1.88 =PB
9 Solène Gicquel FRA 1.88 =SB
10 Urte Baikštyte LTU 1.84 =SB
11 Engla Nilsson SWE 1.84
12 Lilianna Bátori HUN 1.80
13 Heta Tuuri FIN 1.80
14 Céline Weber SUI 1.75
15 Natacha Candé POR 1.75
16 Emily Borthwick GBR 1.70

20.42 Occhio che Larissa Iapichino è sesta con 6,49. Ricordiamo che solo le prime 8 andranno avanti nelle due successive serie, tutte le altre verranno eliminate…

20.41 Orlando è quarto dopo il primo giro di lanci nel giavellotto.

20.40 Ora i 3000 siepi femminili, forse la nostra gara peggiore di tutta la Coppa Europa insieme al getto del peso femminile. Vediamo se Gaia Colli saprà stupirci.

20.39 Mihambo mette tanta pressione a Iapichino e anche all’Italia: si porta in testa con 6,84.

20.38 Anche Larissa Iapichino in difficoltà. Netto nullo. Resta quinta con 6,49. Deve assolutamente cambiare marcia, è la nostra stella.

20.37 Errore per Mahuchikh a 2,03. In difficoltà la spagnola Diame nel salto in lungo: solo 6,05 dopo due tentativi.

20.36 Mahuchikh fa mettere l’asticella a 2,03.

20.35 Nel salto in lungo è sempre in testa l’olandese Hondema con 6,70. Larissa Iapichino a breve con il suo secondo tentativo.

20.34 Il tedesco Weber, unico favorito, scaglia il giavellotto a 85,15 metri. Orlando per ora è quarto con 72,75. Discreta misura.

20.33 Mahuchikh ha vinto. Vedremo se deciderà di proseguire la gara con una misura più alta.

20.32 Mahuchikh mette le cose a posto e valica i 2 metri al primo tentativo, ridando qualche speranza di salvezza all’Ucraina, che è terzultima.

20.32 Per il momento misure molto modeste nel giavellotto uomini.

20.31 Finisce qui la gara di Idea Pieroni. Un quarto posto pesantissimo e insperato per lei. Vale tantissimo.

20.29 Mahuchikh valica 1,97 al terzo tentativo. Per il momento la campionessa olimpica è seconda.

20.29 Altro errore per Idea Pieroni.

20.28 Idea Pieroni sbaglia il primo tentativo a 1,94.

20.27 La polacca Zodzik va al comando nel salto in alto con 1,97 metri.

20.25 Se Idea Pieroni vuole puntare al podio, dovrà valicare (almeno) 1,94, ma al primo tentativo. Vorrebbe dire migliorare il personale di 2 cm.

20.25 La startlist dei 3000 siepi femminili:

1 Gaia Colli ITA 01/04/1999 9:54.75 9:54.75 39
2 Adia Budde GER 29/07/2005 9:32.47 9:32.47 25
3 Anna Málková CZE 17/04/2001 10:03.49 10:06.01 80
4 Victoria Dutkevich UKR 30/12/1997 10:27.45 10:27.47 –
5 Ilona Mononen FIN 18/12/2003 9:22.77 9:29.52 11
6 Aukse Linkute LTU 24/12/1999 10:19.90 10:19.90 72
7 Vasiliki Kallimogianni GRE 13/11/2004 9:55.01 9:55.01 42
8 Laura Taborda POR 01/01/1999 9:35.67 9:46.17 27
9 Veerle Bakker NED 29/09/1997 9:30.67 9:30.67 24
10 Chiara Scherrer SUI 24/01/1996 9:20.28 – –
11 Ebba Cronholm SWE 14/06/2005 9:46.53 9:46.53 46
12 Kinga Królik POL 26/09/1999 9:22.14 9:22.14 12
13 Marta Serrano ESP 05/04/2003 9:24.26 9:24.26 17
14 Flavie Renouard FRA 10/09/2000 9:19.07 9:21.50 9
15 Sarah Tait GBR 26/03/2001 9:27.80 9:27.80 21
16 Zita Urbán HUN 22/04/2002 9:45.01 9:51.33 36

20.24 Idea Pieroni dovrebbe concludere in quarta posizione. Grandissima.

20.22 La startlist del giavellotto maschile:

1 Edis Matusevicius LTU 30/06/1996 89.17 76.84 9
2 Dimitrios Tsitsos GRE 27/09/2000 79.05 79.05 38
3 Leandro Ramos POR 21/09/2000 84.78 81.94 11
4 Ryan Jansen NED 05/06/2005 76.35 76.35 59
5 Franck di Sanza SUI 29/03/2000 76.41 76.41 45
6 Jakob Rahm SWE 20/07/2002 74.07 74.07 69
7 Marcin Krukowski POL 14/06/1992 89.55 84.39 10
8 Manu Quijera ESP 13/01/1998 83.28 81.46 17
9 Remi Rougetet FRA 08/12/2001 80.49 80.49 43
10 Daniel Bainbridge GBR 02/06/1999 75.45 75.45 52
11 Noel Kovács HUN 22/11/1999 75.77 71.23 95
12 Roberto Orlando ITA 05/08/1995 80.35 76.28 47
13 Julian Weber GER 29/08/1994 91.06 91.06 1
14 Martin Konečný CZE 20/12/1997 80.59 80.59 23
15 Artur Felfner UKR 17/10/2003 84.32 76.58 7
16 Topias Laine FIN 12/07/2001 81.67 78.56 20

20.22 GRANDISSIMA IDEA PIERONI! 1,91 al primo tentativo! Sfavillante, a 1 cm dal personale!

20.21 Nullo per Mihambo al primo tentativo.

20.21 Ora arrivano le nostre gare peggiori, sulla carta: giavellotto uomini e 3000 siepi donne.

20.20 E’ ancora lunga, amici di OA Sport. Polonia e Germania faranno tanti punti nell’alto femminile, ma Idea Pieroni si sta difendendo egregiamente.

20.19 Mancano 6 gare al termine.

20.18 La classifica generale dopo i 1500 metri uomini:

1 Italia 364
2 Polonia 330.5
3 Germania 323
4 Paesi Bassi 322.5
5 Gran Bretagna e NI 321
6 Spagna 309
7 Francia 297.5
8 Portogallo 257
9 Svezia 254.5
10 Repubblica Ceca 250.5
11 Svizzera 241
12 Grecia 218
13 Ungheria 208.5
14 Ucraina 185
15 Finlandia 178.5
16 Lituania 143.5

20.17 La classifica dei 1500 metri:

1 Isaac Nader POR 17 Aug 1999 3:39.08
2 Stefan Nillessen NED 02 Jan 2003 3:39.97
3 Filip Rak POL 03 Feb 2003 3:40.14
4 Adrián Ben ESP 04 Aug 1998 3:40.31
5 Marc Tortell GER 26 Dec 1997 3:40.58
6 Filip Sasínek CZE 08 Jan 1996 3:40.87
7 Federico Riva ITA 09 Nov 2000 3:40.89
8 Anas Lagtiy Chaoudar FRA 17 Jan 2004 3:41.04
9 Archie Davis GBR 16 Oct 1998 3:41.26
10 Joonas Rinne FIN 20 May 1995 3:41.97
11 Vadim Lonskiy UKR 31 May 1999 3:42.76 PB
12 Emil Danielsson SWE 05 Sep 1997 3:43.72
13 Ferenc Soma Kovács HUN 14 Jun 2004 3:45.52
14 Silas Zurfluh SUI 19 Apr 2001 3:46.10
15 Simas Bertašius LTU 31 Oct 1993 3:46.40
16 Georgios Matzaridis GRE 31 Mar 2002 3:49.80

20.16 Larissa Iapichino inizia con un modesto 6,49 nel salto in lungo.

20.14 Perdiamo punti dalla Germania nei 1500 metri, qui non ce l’aspettavamo. Brutta gara sin dall’inizio per Federico Riva. Vince il portoghese Nader in 3’39″08.

20.14 Perde posizioni Riva.

20.13 Ultimo giro.

20.13 Sta correndo male Riva, troppo in corsia esterna.

20.12 Ultimi due giri nei 1500. Occhio che Riva è troppo indietro. Ora prova a risalire.

20.11 OTTIMA IDEA PIERONI! 1,88 al primo tentativo nel salto in alto, importantissimo!

20.11 Iniziati i 1500 metri.

20.10 E’ il momento dei 1500 metri uomini. Una gara chiave. L’Italia punta su Federico Riva.

20.09 Idea Pieroni, male che vada, chiuderà decima. Ma si può fare ancora meglio.

20.07 Per ora 6,70 metri per l’olandese Hondema nel salto in lungo.

20.06 Idea Pieroni è già sicura di far meglio di due atlete del gruppo A. Ottima notizia.

20.04 Bene Idea Pieroni: 1,84 superato al primo tentativo.

20.02 Abbiamo ancora tre scogli importanti da superare: alto femminile (che è in corso), giavellotto uomini e 3000 siepi donne.

20.01 Iniziata la gara di salto in lungo femminile.

20.00 Alle 20.11 i 1500 metri uomini. Questa la startlist:

1 Filip Sasínek CZE 08 Jan 1996 3:34.30 3:34.30 29
2 Vadim Lonskiy UKR 31 May 1999 3:52.88 – –
3 Joonas Rinne FIN 20 May 1995 3:35.20 3:36.47 52
4 Simas Bertašius LTU 31 Oct 1993 3:37.19 3:39.01 67
5 Georgios Matzaridis GRE 31 Mar 2002 3:45.59 3:45.59 –
6 Isaac Nader POR 17 Aug 1999 3:29.37 3:29.37 7
7 Stefan Nillessen NED 02 Jan 2003 3:29.23 3:29.23 5
8 Silas Zurfluh SUI 19 Apr 2001 3:38.62 3:40.86 95
9 Emil Danielsson SWE 05 Sep 1997 3:34.16 3:41.06 10
10 Filip Rak POL 03 Feb 2003 3:32.53 3:32.53 24
11 Adrián Ben ESP 04 Aug 1998 3:32.07 3:32.07 12
12 Anas Lagtiy Chaoudar FRA 17 Jan 2004 3:31.58 3:31.58 35
13 Archie Davis GBR 16 Oct 1998 3:34.95 3:34.95 41
14 Ferenc Soma Kovács HUN 14 Jun 2004 3:34.79 3:34.79 84
15 Federico Riva ITA 09 Nov 2000 3:31.42 3:31.42 16
16 Marc Tortell GER 26 Dec 1997 3:35.44 3:35.44 47

19.58 1,80 superato da Idea Pieroni al primo tentativo.

19.56 La classifica generale aggiornata a 7 gare dal termine:

1 Italia 354
2 Polonia 316.5
3 Gran Bretagna & NI 313
4 Germania 311
5 Paesi Bassi 307.5
6 Spagna 296
7 Francia 288.5
8 Svezia 249.5
9 Portogallo 241
10 Repubblica Ceca 239.5
11 Svizzera 238
12 Grecia 217
13 Ungheria 204.5
14 Ucraina 179
15 Finlandia 171.5
16 Lituania 141.5

19.55 La classifica dei 1500 donne:

1 Agathe Guillemot Francia 11 Lug 1999 4:08.72
2 Salomé Afonso Portogallo 19 Nov 1997 4:09.01
3 Revee Walcott-Nolan Gran Bretagna 06 Mar 1995 4:09.16
4 Klaudia Kazimierska Polonia 03 Set 2001 4:09.70
5 Gabija Galvydyte Lituania 17 Gen 2000 4:10.21
6 Marta Zenoni Italia 09 Mar 1999 4:10.23
7 Águeda Marqués Spagna 19 Mar 1999 4:10.62
8 Joceline Wind Svizzera 12 Set 2000 4:10.83
9 Maureen Koster Paesi Bassi 03 Lug 1992 4:11.07
10 Vera Sjöberg Svezia 19 Mag 2001 4:11.32
11 Majtie Kolberg Germania 05 Dic 1999 4:11.41 PB
12 Koraini Kyriakopoulou Grecia 11 Mar 1993 4:12.71 PB
13 Kristiina Sasínek Mäki Cechia 22 Set 1991 4:20.20
14 Siiri Rainio Finlandia 11 Lug 2000 4:20.60
15 Natal’ia Krol Ucraina 11 Set 1994 4:22.10
16 Gréta Varga Ungheria 19 Dic 2003 4:24.00

19.54 Non è stata una buona Marta Zenoni, ma almeno si è difesa.

19.53 Marta Zenoni ritrova un po’ di smalto nel finale e, quantomeno, limita i danni con una sesta posizione. Perdiamo 2 punti dalla Polonia, ma incrementiamo sulla Germania.

19.52 Male Marta Zenoni, si rischia la controprestazione.

19.51 Ultimo giro. Marta Zenoni non trova spazio, sono in tante davanti.

19.50 Ultimi 2 giri nei 1500 metri, Zenoni sempre quarta. Davanti la svedese Sjoeberg.

19.50 Marta Zenoni in quarta posizione, ma la gara deve ancora entrare nel vivo.

19.48 Iniziati i 1500 metri femminili.

19.47 Idea Pieroni valica 1,75 metri al primo tentativo. Ricordiamo che in questa gara si viene eliminati dopo 4 errori complessivi.

19.47 Idea Pieroni decide di non iniziare la gara a 1,70 e passa a 1,75.

19.46 Il duello tra Larissa Iapichino e Malaika Mihambo potrebbe rivelarsi anche decisivo per l’assegnazione di questo Europeo a squadre.

19.45 La startlist del salto in lungo femminile dalle 19.59:

1 Jessica Kähärä Finlandia 01 Ago 2001 6.68 6.68
2 Jogaile Petrokaite Lituania 30 Set 1995 6.76 6.54
3 Natalia Besi Grecia 05 Ago 1997 6.62 6.62
4 Agate de Sousa Portogallo 05 Giu 2000 7.03 6.73
5 Pauline Hondema Paesi Bassi 28 Mar 2000 6.76 6.70
6 Annik Kälin Svizzera 27 Apr 2000 6.90 6.90
7 Khaddi Sagnia Svezia 20 Apr 1994 6.95 6.69
8 Anna Matuszewicz Polonia 05 Apr 2003 6.71 6.71
9 Fátima Diame Spagna 22 Set 1996 6.82 6.74
10 Hilary Kpatcha Francia 05 Mag 1998 7.02 7.02
11 Jazmin Sawyers Gran Bretagna 21 Mag 1994 7.00 6.89
12 Petra Bánhidi-Farkas Ungheria 30 Apr 1999 6.77 6.74
13 Larissa Iapichino Italia 18 Lug 2002 7.06 7.06
14 Malaika Mihambo Germania 03 Feb 1994 7.30 7.07
15 Daniela Volná Cechia 13 Giu 2002 6.49 6.49
16 Alina Listunova Ucraina 26 Set 2003 6.49 6.49

19.41 La startlist dei 1500 donne alle 19.48. Qui l’Italia deve guadagnare sulla Germania e, possibilmente, anche sulla Polonia.

1 Kristiina Sasínek Mäki Cechia 22 Set 1991 4:10.05 4:01.23
2 Nataliia Krol Ucraina 11 Set 1994 4:22.61 4:06.29
3 Siiri Rainio Finlandia 11 Lug 2000 4:18.03 4:18.03
4 Gabija Galvydytė Lituania 17 Gen 2000 4:05.32 4:05.32
5 Koraini Kyriakopoulou Grecia 11 Mar 1993 4:19.49 4:15.39
6 Salomé Afonso Portogallo 19 Nov 1997 3:59.32 3:59.32
7 Maureen Koster Paesi Bassi 03 Lug 1992 4:04.98 3:59.79
8 Joceline Wind Svizzera 12 Set 2000 4:05.04 4:05.04
9 Vera Sjöberg Svezia 19 Mag 2001 4:07.31 4:07.31
10 Klaudia Kazimierska Polonia 03 Set 2001 4:03.26 3:59.95
11 Águeda Marqués Spagna 19 Mar 1999 4:00.57 4:00.31
12 Agathe Guillemot Francia 11 Lug 1999 3:58.44 3:56.69
13 Revee Walcott-Nolan Gran Bretagna 06 Mar 1995 4:02.25 3:58.08
14 Gréta Varga Ungheria 19 Dic 2003 4:20.73 4:16.21
15 Marta Zenoni Italia 09 Mar 1999 4:01.52 4:01.52
16 Majtie Kolberg Germania 05 Dic 1999 4:13.65 4:13.65

19.39 Nel salto in alto femminile è presenta la campionessa olimpica, nonché detentrice del record del mondo, Yaroslava Mahuchikh.

19.38 Adesso bisognerà stringere i denti nel salto in alto femminile con Idea Pieroni.

19.37 La classifica aggiornata dopo 200 metri uomini e giavellotto donne:

1 Italia 343
2 Germania 305
3 Polonia 303.5
4 Paesi Bassi 299.5
5 Gran Bretagna e NI 299
6 Spagna 286
7 Francia 272.5
8 Svezia 242.5
9 Cechia 235.5
10 Svizzera 229
11 Portogallo 226
12 Grecia 212
13 Ungheria 203.5
14 Ucraina 177
15 Finlandia 168.5
16 Lituania 129.5

19.36 La classifica finale del giavellotto femminile:

1 Elina Tzengko GRE 02 Set 2002 62.23
2 Maria Andrejczyk POL 09 Mar 1996 60.42
3 Liveta Jasiunaite LTU 26 Lug 1994 58.88
4 Bekah Walton GBR 20 Set 1999 58.63
5 Paola Padovan ITA 04 Dic 1995 57.91
6 Alizée Minard FRA 06 Mag 1997 56.81
7 Andrea Železná CZE 04 Lug 1993 54.95
8 Beatrice Lantz SWE 22 Ott 1997 53.16
9 Dewi Lafontaine NED 08 Gen 1999 52.77
10 Paula Rodriguez ESP 21 Lug 2003 52.43
11 Julia Ulbricht GER 28 Nov 2000 52.19
12 Jenice Koller SUI 10 Ott 2005 52.11
13 Annabella Bogdán HUN 07 Apr 1992 51.43
14 Pilke Kössi FIN 27 Nov 2001 48.47
15 Viktoriya Banyra UKR 07 Apr 1999 48.38
16 Marta Trovoada POR 30 Ott 2005 43.95

19.34 La startlist della serie B del salto in alto femminile:

1 Natacha Candé POR 25 Gen 2007 1.82 97
2 Idea Pieroni ITA 18 Set 2002 1.93 19
3 Heta Tuuri FIN 14 Gen 1995 1.91 32
4 Ona Bonet ESP 29 Mar 2006 1.88 44
5 Céline Weber SUI 04 Mar 2006 1.84 87
6 Urte Baikštyte LTU 08 Mag 1999 1.92 41
7 Emily Borthwick GBR 02 Set 1997 1.95 60
8 Solène Gicquel FRA 01 Dic 1994 1.92 15

19.30 Paola Padovan chiude una gara da applausi in quinta posizione. 6 punti guadagnati sulla Germania, pazzesco…Merita un 10 in pagella.

19.30 La classifica finale dei 200 metri:

1 Xavi Mo-Ajok NED 20.01 +1.8 m/s CR (record camp.), EL, PB
2 Eseosa Fostine Desalu ITA 20.18 +1.8 m/s SB
3 Toby Harries GBR 20.25 +1.8 m/s
4 Igor Bogaczynski POL 20.37 -0.2 m/s PB
5 Delvis Santos POR 20.52 -0.2 m/s PB
6 Tomáš Nemejc CZE 20.55 +1.8 m/s SB
7 Adria Alfonso ESP 20.57 +1.8 m/s PB
8 Joshua Hartmann GER 20.63 +1.8 m/s SB
9 Theo Schaub FRA 20.64 +1.8 m/s PB
10 Gediminas Truskauskas LTU 20.67 +1.8 m/s SB
11 Bradley Lestrade SUI 20.81 -0.2 m/s =SB
12 Samuel Purola FIN 20.86 -0.2 m/s SB
13 Balázs Mészáros HUN 20.87 -0.2 m/s
14 Vasileios Myrianthopoulos GRE 20.91 -0.2 m/s
15 Linus Pihl SWE 21.19 -0.2 m/s SB
16 Dmytro Yanchyk UKR 21.35 -0.2 m/s

19.27 Pazzesco 20″01 dell’olandese Mo-Ajok, record dei Campionati. Ottimo secondo Desalu in 20″18, primato stagionale.

19.26 Ora i 200 metri uomini con Desalu.

19.25 La polacca Andrejczyk sale in seconda posizione nel giavellotto con 60,42. Padovan scende in quinta posizione, ma non cambia nulla sul giudizio finale.

19.24 Siamo sinceri: ci aspettavamo di perdere circa 12 punti dalla Germania nel giavellotto femminile. Ne stiamo guadagnando 7…

19.23 Manteniamo alte le antenne. Abbiamo ancora tante gare deboli come giavellotto maschile, alto femminile, 3000 siepi femminili. C’è da lottare sino alla fine.

19.22 La classifica aggiornata dopo il peso maschile. Si vola…

1 Italia 316
2 Germania 290
3 Paesi Bassi 275.5
4 Polonia 275.5
5 Gran Bretagna & NI 272
6 Spagna 269
7 Francia 253.5
8 Svezia 231.5
9 Svizzera 218
10 Cechia 214.5
11 Portogallo 213
12 Ungheria 195.5
13 Grecia 193
14 Ucraina 174
15 Finlandia 160.5
16 Lituania 108.5

19.20 Il polacco Bogaczynski vince la serie lenta dei 200 metri con un buon 20″37.

19.20 La classifica finale del getto del peso maschile:

1 Leonardo Fabbri Italia 15 apr 1997 21.68 m
2 Wictor Petersson Svezia 01 mag 1998 21.10 m
3 Konrad Bukowiecki Polonia 17 mar 1997 20.55 m
4 Scott Lincoln Gran Bretagna 07 mag 1993 20.41 m
5 Artem Levchenko Ucraina 03 set 1999 20.36 m PB
6 Tsanko Arnaudov Portogallo 14 mar 1992 19.52 m
7 Silas Ristl Germania 01 apr 1995 19.42 m
8 Yannick Rolvink Paesi Bassi 07 mag 2005 19.34 m PB
9 Franck Elemba Francia 21 lug 1990 18.91 m
10 Tadeáš Procházka Cechia 30 lug 1999 18.88 m
11 Stefan Wieland Svizzera 21 dic 1998 18.84 m
12 Konstantinos Gennikis Grecia 03 feb 2002 18.81 m
13 José Ángel Pinedo Spagna 30 lug 1990 18.34 m
14 István Fekete Ungheria 16 mar 2001 18.17 m
15 Simonas Bakanas Lituania 25 mar 2002 17.87 m PB
16 Nico Oksanen Finlandia 27 lug 1994 16.66 m

19.18 PAOLA PADOVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN!!!! ECCEZIONALEEEEEEEEEEE!!! Primato personale di 57,91 metri nel lancio del giavellotto, è addirittura quarta! Commovente, questo è l’atteggiamento che fa volare l’Italia e fa sognare uno storico bis! Ma rimaniamo ben ancorati alla realtà e pensiamo ad una gara per volta.

19.16 Leonardo Fabbri chiude in bellezza! Si migliora all’ultimo tentativo con 21,68 metri!

19.16 La startlist della serie veloce dei 200 metri alle 19.27:

1 Gediminas Truskauskas Lituania 02 gen 1998 20.73 20.48 13
2 Theo Schaub Francia 15 nov 2000 20.65 20.65 112
3 Adria Alfonso Spagna 11 lug 2002 20.65 20.65 33
4 Joshua Hartmann Germania 09 giu 1999 20.77 20.02 7
5 Eseosa Fostine Desalu Italia 19 feb 1994 20.21 20.08 5
6 Xavi Mo-Ajok Paesi Bassi 16 set 2002 20.37 20.37 15
7 Toby Harries Gran Bretagna 30 set 1998 20.22 20.22 8
8 Tomáš Nemejc Cechia 24 feb 2000 20.65 20.52 9

19.15 HA VINTO LEONARDO FABBRI! 16 punti che fanno volare l’Italia…6 punti guadagnati sulla Germania.

19.14 Sara Padovan resta sesta nel lancio del giavellotto. E chi l’avrebbe mai detto? Sontuosa, un’autentica donna squadra.

19.12 La classifica generale aggiornata dopo i 200 metri donne:

1 Italia 300
2 Germania 280
3 Paesi Bassi 266.5
4 Spagna 265
5 Polonia 261.5
6 Gran Bretagna e Irlanda del Nord 259
7 Francia 245.5
8 Svezia 216.5
9 Svizzera 212
10 Cechia 207.5
11 Portogallo 202
12 Ungheria 192.5
13 Grecia 188
14 Ucraina 162
15 Finlandia 159.5
16 Lituania 106.5

19.11 La classifica finale dei 200 metri femminili:

1 Jaël Bestué Spagna 24 settembre 2000 22.19 +0.8 m/s CR, EL, NR
2 Helene Parisot Francia 17 dicembre 1992 22.42 +0.8 m/s PB
3 Sophia Junk Germania 1 marzo 1999 22.53 +0.8 m/s PB
4 Lieke Klaver Paesi Bassi 20 agosto 1998 22.59 +0.8 m/s SB
5 Lorène Dorcas Bazolo Portogallo 4 maggio 1983 22.61 +0.8 m/s NR
6 Boglárka Takács Ungheria 28 agosto 2001 22.65 –0.3 m/s NR
7 Dalia Kaddari Italia 23 marzo 2001 22.68 –0.3 m/s SB
8 Julia Henriksson Svezia 11 luglio 2000 22.74 +0.8 m/s SB
9 Léonie Pointet Svizzera 17 febbraio 2001 22.82 –0.3 m/s SB
10 Rachel Bennett Gran Bretagna 3 luglio 2002 22.87 +0.8 m/s PB
11 Polyniki Emmanouilidou Grecia 30 giugno 2003 22.97 –0.3 m/s SB
12 Magdalena Niemczyk Polonia 25 marzo 2003 23.04 –0.3 m/s PB
13 Lukrecija Sabaityte Lituania 8 aprile 2002 23.11 –0.3 m/s PB
14 Terezie Táborská Cechia 11 febbraio 2006 23.37 +0.8 m/s
15 Tetiana Kaysen Ucraina 25 dicembre 2000 23.59 –0.3 m/s
16 Aino Pulkkinen Finlandia 2 febbraio 1998 23.95 –0.3 m/s

19.10 Attenzione allo svedese Petersson, che mette paura a Fabbri: è secondo con 21,10 metri nel peso.

19.08 CLAMOROSOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! La Germania perde punti dall’Italia nel giavellotto femminile, questa era impossibile da pronosticare! Arriva il nullo per Ulbricht al terzo tentativo, chiuderà decima con 52,19 metri!

19.07 La spagnola Bestuè vince con un sontuoso 22″19: record nazionale e primato dei campionati.

19.07 53,74 per Paola Padovan: non si migliora.

19.05 Ora la serie veloce dei 200 metri femminili. Vediamo quante rimarranno dietro Dalia Kaddari.

19.04 Dalia Kaddari ha sfiorato il primato personale per soli 4 centesimi. Davvero una grande prestazione.

19.03 La startlist della serie veloce dei 200 metri femminili:

1 Terezie Táborská Cechia 11 febbraio 2006 23.07 23.07
2 Rachel Bennett Gran Bretagna 3 luglio 2002 23.01 22.98
3 Helene Parisot Francia 17 dicembre 1992 22.92 22.55
4 Lieke Klaver Paesi Bassi 20 agosto 1998 23.10 22.46
5 Sophia Junk Germania 1 marzo 1999 22.90 22.87
6 Lorène Dorcas Bazolo Portogallo 4 maggio 1983 22.71 22.64
7 Julia Henriksson Svezia 11 luglio 2000 22.84 22.69
8 Jaël Bestué Spagna 24 settembre 2000 22.92 22.54

19.02 Fabbri sotto i 21 metri con il suo quarto tentativo, poi annulla. Ma resta al comando.

19.01 La classifica della serie lenta dei 200 metri:

1 Boglárka Takács Ungheria 28 agosto 2001 0.152 22.65 NR
2 Dalia Kaddari Italia 23 marzo 2001 0.124 22.68 SB
3 Léonie Pointet Svizzera 17 febbraio 2001 0.134 22.82 SB
4 Polyniki Emmanouilidou Grecia 30 giugno 2003 0.162 22.97 SB
5 Magdalena Niemczyk Polonia 25 marzo 2003 0.160 23.04 PB
6 Lukrecija Sabaityte Lituania 8 aprile 2002 0.189 23.11 PB
7 Tetiana Kaysen Ucraina 25 dicembre 2000 0.170 23.59 –
8 Aino Pulkkinen Finlandia 2 febbraio 1998 0.138 23.95 –

19.00 22.65 per la polacca Takacs, ottimo secondo posto per Dalia Kaddari con 22″68. E anche qui abbiamo limitato i danni…

18.58 La startlist della serie lenta:

1 Aino Pulkkinen Finlandia 02 febbraio 1998 23.28 23.67 39
2 Lukrecija Sabaityte Lituania 08 aprile 2002 23.27 23.52 28
3 Léonie Pointet Svizzera 17 febbraio 2001 22.72 23.29 15
4 Tetiana Kaysen Ucraina 25 dicembre 2000 23.28 23.47 94
5 Boglárka Takács Ungheria 28 agosto 2001 22.71 23.22 11
6 Magdalena Niemczyk Polonia 25 marzo 2003 23.12 23.12 7
7 Dalia Kaddari Italia 23 marzo 2001 22.64 23.12 25
8 Polyniki Emmanouilidou Grecia 30 giugno 2003 22.84 23.22 17

18.58 E’ il momento dei 200 metri femminili. Anche qui l’Italia dovrà limitare i danni con Dalia Kaddari.

18.57 Paola Padovan resta sesta e continua a cullare il sogno di concludere tra le prime 8.

18.56 Si avvicina il momento di Dalia Kaddari nei 200 metri. L’obiettivo sarà ottenere un tempo competitivo, che le consenta di stare davanti anche a qualche avversaria della serie veloce.

18.55 Ristl, passata la paura dell’eliminazione, si migliora ed è settimo con 19.40 metri.

18.54 Gran lancio della greca Tzengko: 62,23 metri, consolida la leadership nel giavellotto.

18.53 La classifica del getto del peso a metà gara:

1 Leonardo Fabbri Italia 15 aprile 1997 21.49 m –
2 Konrad Bukowiecki Polonia 17 marzo 1997 20.55 m –
3 Scott Lincoln Gran Bretagna 7 maggio 1993 19.99 m –
4 Wictor Petersson Svezia 1 maggio 1998 19.76 m –
5 Tsanko Arnaudov Portogallo 14 marzo 1992 19.52 m –
6 Yannick Rolvink Paesi Bassi 7 maggio 2005 19.34 m PB
7 Artem Levchenko Ucraina 3 settembre 1999 19.22 m –
8 Silas Ristl Germania 1 aprile 1995 19.15 m –

18.50 Ristl si salva: il tedesco è ottavo, dunque potrà effettuare ancora due lanci nel getto del peso.

18.46 La startlist della serie lenta dei 200 metri femminili con Dalia Kaddari:

1 Aino Pulkkinen Finlandia 02 febbraio 1998 23.28 23.67 39
2 Lukrecija Sabaityte Lituania 08 aprile 2002 23.27 23.52 28
3 Léonie Pointet Svizzera 17 febbraio 2001 22.72 23.29 15
4 Tetiana Kaysen Ucraina 25 dicembre 2000 23.28 23.47 94
5 Boglárka Takács Ungheria 28 agosto 2001 22.71 23.22 11
6 Magdalena Niemczyk Polonia 25 marzo 2003 23.12 23.12 7
7 Dalia Kaddari Italia 23 marzo 2001 22.64 23.12 25
8 Polyniki Emmanouilidou Grecia 30 giugno 2003 22.84 23.22 17

18.45 ATTENZIONE! E’ corto il secondo lancio della tedesca Ulbricht. Al momento è decima con 52,19 metri, dietro Sara Padovani. Germania spalle al muro in una delle sue gare migliori.

18.44 53,32 per Sara Padovan nel giavellotto, non si migliora.

18.43 Fabbri sopra i 21 metri, ma non si migliora: 21,21 metri.

18.43 Terzo lancio per Leonardo Fabbri.

18.41 Attenzione che Ristl è ottavo nel peso, dunque a rischio eliminazione. Ma deve ancora effettuare il suo terzo lancio.

18.40 Paola Padovan scivola in sesta posizione nel giavellotto. Il sogno sarebbe chiudere nelle 8: sarebbe un risultato eccezionale, oltre che totalmente inatteso.

18.38 Il polacco Bukowiecki si migliora con 20,55, ma resta secondo dietro il 21,49 di Fabbri.

18.37 Stavolta è valido il lancio dello svedese Petersson. Quarto con 19,76 metri. Il tedesco Ristl è scivolato in settima piazza con 19,15.

18.35 Si supera l’olandese Rolvink: quinto con 19.34, primato personale migliorato di quasi un metro nel peso.

18.34 Iniziato il terzo giro di lanci nel peso, dove Fabbri ha messo una ipoteca sulla vittoria finale.

18.31 La prima gara in pista sarà alle 19.00 con i 200 metri femminili.

18.30 L’ucraino Levchenko sale in quinta piazza nel peso con 19,22 metri, dunque davanti al tedesco Ristl.

18.29 La tedesca Ulbricht, una delle grandi favorite, inizia con un nullo nel giavellotto.

18.28 Il britannico Lincoln è terzo con 19,89. Il tedesco Ristl quinto con 19,15.

18.27 FABBRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! Si migliora e supera abbondantemente i 21 metri: 21,49 metri!

18.26 55,83 metri per Paola Padovan, grandissima! Primato stagionale, al momento è quarta! Una spallata superlativa nella gara che più temevamo, insieme ai 3000 siepi donne. Adesso si può sperare di limitare i danni.

18.25 PAOLA PADOVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANNN!!! SUPERA I 55 METRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! CHE CUOREEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

18.23 Per ora misure modestissime nel giavellotto. Sarebbe importantissimo per Sara Padovan lanciare intorno ai 55 metri, ovvero il primato stagionale, lei che in carriera si è spinta anche a 57 metri.

18.21 Altro nullo per Petersson, attenzione! E’ il grande avversario odierno di Leonardo Fabbri.

18.19 La greca Tzengko, grande favorita della gara, è al comando con 60,06 metri.

18.18 Il portoghese Arnaudov balza in terza posizione nel peso con 19,52 metri. Ricordiamo il 20,88 di Leonardo Fabbri.

18.16 Fabbri sempre al comando dopo il primo giro di lanci nel getto del peso, ma il tedesco Ristl è terzo: per i teutonici sarebbe un grande risultato.

18.14 Sta per iniziare anche la gara del giavellotto femminile.

18.10 Buon lancio per il tedesco Ristl, è 3° con 19,15 metri.

18.09 Non forza Fabbri, ma è giusto così: 20,88 metri, si porta al comando. Dai prossimi lanci potrà provare a scatenarsi.

18.08 Tocca a Leonardo Fabbri.

18.07 Nullo anche per il britannico Lincoln. Sarebbe andato in testa con un lancio sui 20 metri.

18.06 18,91 metri per il francese Elemba, è secondo. Si avvicina il momento di Leonardo Fabbri.

18.05 18,34 metri per lo spagnolo Pinedo.

18.04 Il polacco Bukowiecki è in testa con 19.60 metri.

18.03 Nullo per lo svedese Petersson, che aveva superato i 21 metri.

18.01 18,10 metri per l’olandese Rolvink, a 30 cm dal personale.

18.00 Iniziata la gara di getto del peso maschile.

17.58 La Germania nel getto del peso può difendersi bene con Ristl: sulla carta è da quinta/sesta posizione.

17.56 La startlist del giavellotto femminile, che inizierà alle 18.15:

1 Elina Tzengko GRE 02 Sep 2002 65.81 64.90 2
2 Liveta Jasiunaite LTU 26 Jul 1994 63.98 62.38 14
3 Julia Ulbricht GER 28 Nov 2000 61.02 61.02 19
4 Andrea Železná CZE 04 Jul 1993 60.88 60.88 13
5 Bekah Walton GBR 20 Sep 1999 59.95 59.38 25
6 Alizée Minard FRA 06 May 1997 58.87 58.87 20
7 Pilke Kössi FIN 27 Nov 2001 58.15 58.15 139
8 Maria Andrejczyk POL 09 Mar 1996 71.40 58.82 6
9 Paola Padovan ITA 04 Dec 1995 57.41 55.75 41
10 Annabella Bogdán HUN 07 Apr 1992 61.09 56.86 38
11 Dewi Lafontaine NED 08 Jan 1999 56.26 56.26 42
12 Beatrice Lantz SWE 22 Oct 1997 55.54 55.54 46
13 Paula Rodriguez ESP 21 Jul 2003 55.10 55.10 56
14 Jenice Koller SUI 10 Oct 2005 52.09 52.09 83
15 Viktoriya Banyra UKR 07 Apr 1999 53.00 44.88 16
16 Marta Trovoada POR 30 Oct 2005 49.96 46.84 150

17.52 Chiaramente l’Italia chiede un piazzamento importante a Leonardo Fabbri. Sarà importante partire con una misura solida, senza incappare in un nullo che potrebbe far venire dei tarli nella testa, visti anche i precedenti del passato.

17.51 Si comincia alle 18.00 con il getto del peso maschile. Questa la startlist:

1 Yannick Rolvink NED 07 May 2005 18.44 18.44 79
2 Stefan Wieland SUI 21 Dec 1998 19.27 19.27 35
3 Wictor Petersson SWE 01 May 1998 21.49 21.49 6
4 Konrad Bukowiecki POL 17 Mar 1997 22.25 21.32 9
5 José Angel Pinedo ESP 30 Jul 1990 20.06 19.73 36
6 Franck Elemba FRA 21 Jul 1990 21.20 19.64 26
7 Scott Lincoln GBR 07 May 1993 21.31 21.09 5
8 István Fekete HUN 16 Mar 2001 18.83 18.83 77
9 Leonardo Fabbri ITA 15 Apr 1997 22.98 22.31 1
10 Silas Ristl GER 01 Apr 1995 20.27 20.27 20
11 Tadeáš Procházka CZE 30 Jul 1999 19.73 19.73 33
12 Artem Levchenko UKR 03 Sep 1999 20.25 20.25 21
13 Nico Oksanen FIN 27 Jul 1994 18.75 18.69 49
14 Simonas Bakanas LTU 25 Mar 2002 17.50 17.50 96
15 Konstantinos Gennikis GRE 03 Feb 2002 19.00 19.00 51
16 Tsanko Arnaudov POR 14 Mar 1992 21.56 19.90 15

17.48 Come potete vedere nel link verde poco sopra, oggi l’Italia dovrà limitare i danni. Abbiamo delle punte importanti come Leonardo Fabbri e Larissa Iapichino, ma anche tante gare dove faremo tanta fatica: le due di giavellotto, i 3000 siepi femminili, il salto in alto femminile. Gli azzurri dovranno davvero superarsi. Bisogna lottare col coltello tra i denti gara per gara, provando a portare a casa il massimo.

17.46 La classifica generale:

1 Italia 290
2 Germania 266
3 Polonia 256.5
4 Paesi Bassi 253.5
5 Regno Unito 252
6 Spagna 249
7 Francia 230.5
8 Svezia 207.5
9 Cechia 204.5
10 Svizzera 204
11 Portogallo 190
12 Grecia 182
13 Ungheria 181.5
14 Ucraina 160
15 Finlandia 158.5
16 Lituania 102.5

17.43 Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta Live dell’ultima giornata degli Europei a squadre di atletica 2025.

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE dell’ultima giornata dei Campionati Europei a squadre 2025 di atletica leggera. Nello Stadio Vallehermoso di Madrid, sede della manifestazione che ha raccolto l’eredità della Coppa Europa, oggi si chiude il sipario su un’edizione combattuta ed entusiasmante. In programma ci sono dodici gare, decisive per l’assegnazione dei punti alle squadre in corsa per il podio, Italia compresa, che proverà a completare la rimonta dopo alcune sfortune nelle prime due giornate.

Il programma si apre con il getto del peso maschile, una delle prove clou per i colori azzurri. Leonardo Fabbri, tornato a superare i 22 metri, parte con i favori del pronostico. I principali rivali? Il britannico Scott Lincoln, il ceco Tomas Stanek e lo svedese Petersson, recentemente tornato su buoni livelli. Alle 18:15 toccherà al giavellotto femminile, dove Paola Padovan cercherà di difendere i colori italiani con l’obiettivo di andare a punti. Tra le protagoniste annunciate ci sono la greca Elina Tzengko, già vicina al personale in primavera, e la lituana Jasiunaite, in grande crescita nelle ultime settimane.

Alle 19:00 si accende la pista con i 200 metri femminili: Dalia Kaddari se la vedrà con avversarie temibili come la svedese Julia Henriksson, la portoghese Bazolo e l’olandese Lieke Klaver, al via su questa distanza anziché nei 400. Subito dopo, spazio ai 200 metri maschili, con Fausto Desalu che ha mostrato solidità in questa prima parte di stagione. A contendergli la vittoria ci saranno il britannico Toby Harries, vicino ai suoi tempi migliori, l’olandese Mo-Ajok in crescita e il tedesco Hartmann, mentre è incognita la condizione dello svizzero Reais.

Nel salto in alto femminile, fari puntati su Yaroslava Mahuchikh, detentrice del record mondiale e nettamente favorita. Dietro di lei, la tedesca Onnen e la polacca Zodzik, in un gruppo compatto che comprende anche la ceca Hruba e la sorprendente svedese Engla Nilsson, bronzo agli Europei indoor. Per l’Italia, Idea Pieroni cercherà di mettere a frutto la sua regolarità oltre l’1.90. Sui 1500 metri donne, l’azzurra Marta Zenoni, forte del crono di 4:01.52 al Golden Gala, parte tra le più accreditate. Non c’è una vera favorita, e la chiave sarà la gestione tattica della gara contro atlete come la britannica Walcott-Nolan, la polacca Kazimierska, la francese Guillemot e la spagnola Marques.

Il salto in lungo femminile promette spettacolo grazie alla nuova sfida tra Larissa Iapichino (7,06 a Palermo) e la tedesca Malaika Mihambo. Attenzione anche alla francese Kpatcha, recentemente oltre i 7 metri, alla svizzera Kalin, alla portoghese De Sousa, alla spagnola Diame e alla britannica Sawyers, rientrata a ottimi livelli. Nei 1500 metri maschili, Federico Riva proverà a confermare l’eccellente momento di forma: record italiano sul miglio, secondo tempo di sempre in Italia sulla distanza e nuovo primato negli 800. Sarà sfida con lo spagnolo Adrian Ben, il portoghese Isaac Nader, autore di ottimi crono, il francese Anas Lagtyi e l’ungherese Ferenc Kovacs, brillante nella recente trasferta americana.

Alle 20:22 andrà in scena una delle prove più complicate per l’Italia: il giavellotto maschile, dove Roberto Orlando proverà a contenere i danni contro un avversario dominante come il tedesco Julian Weber, autore di lanci oltre i 90 metri e capace di ripetersi su misure superiori agli 86 metri. A seguire, le 3000 siepi femminili, altra sfida impegnativa per gli azzurri. In testa ai pronostici c’è la spagnola Marta Serrano, in grande condizione, affiancata dalla francese Flavie Renouard, dalla polacca Krolik e dalla britannica Tait, quarta agli NCAA. Per l’Italia, Gaia Colli punterà a migliorarsi e portare punti.

In chiusura di giornata, grande attesa per il ritorno in pista di Yeman Crippa nei 5000 metri. Dopo i trionfi in mezza maratona, l’azzurro incrocia avversari di altissimo profilo: lo svizzero Dominic Lobalu, lo spagnolo Thierry Ndikumwenayo e il giovane talento olandese Niels Laros. Occhio anche al tedesco Frederik Ruppert, reduce da prestazioni eccellenti sui 3000 siepi. A chiudere il programma, la staffetta 4×400 mista, con l’Italia che schiera un gruppo competitivo: Alice Mangione, Virginia Troiani, Alessandra Bonora, Vladimir Aceti, Lorenzo Benati, Brayan Lopez, oltre alle alternative Polinari e Scotti. Tra le rivali più attese ci sono la Spagna, che ha convocato le iridate Hervas e Sevilla, e la Polonia, mentre l’Olanda sarà priva di Femke Bol e Lieke Klaver.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE dell’ultima giornata dei Campionati Europei a squadre 2025 di atletica leggera: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, gara dopo gara, per non perdersi davvero nulla della seconda giornata di gare a Madrid. Si incomincia alle ore 18.00 e si andrà avanti fino alle ore 22.00 circa. Buon divertimento a tutti.