Atletica
Atletica, Warholm da record del mondo. Duplantis non attacca, Riva migliora Di Napoli, Alfred impressiona

A Oslo (Norvegia) è andata in scena la sesta tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica. Quattro italiani in gara, il risultato migliore forma la firma di Federico Riva, che ha siglato il nuovo record nazionale del miglio. Prova sottotono di Filippo Tortu sui 200 metri, discreta quarta piazza di Ayomide Folorunso sui 400 ostacoli, Zaynab Dosso ha fatto il proprio debutto stagionale all’aperto ed è ancora un po’ indietro di condizione.
RISULTATI DIAMOND LEAGUE OSLO OGGI
300 OSTACOLI (MASCHILE) – Karsten Warholm esce di forza sul rettilineo finale, svernicia lo statunitense Rai Benjamin che era partito a razzo e tuona un superbo 32.67: nuovo “record del mondo” (deve ancora arrivare la dicitura ufficiale), preso a sberle il già suo primato di 33.05. Il norvegese ha ampiamente battuto Rai Benjamin (33.22) e il brasiliano Alison Dos Santos (33.38).
100 METRI (FEMMINILE) – Julien Alfred da Saint Lucia dimostra la vera caratura della Campionessa Olimpica di Parigi 2024 e si impone in un brillante 10.89 (1,1 m/s di vento a favore) davanti all’ivoriana Marie-Josée Ta Lou-Smith (11.00) e alla britannica Dina Asher-Smith (11.08). Zaynab Dosso ha concluso all’ottavo posto con il crono di 11.26 al debutto stagionale all’aperto: buona partenza, ma poi si è visto che la velocista emiliana è ancora indietro di condizione dopo i fastidi al piede.
200 METRI (MASCHILE) – Tempi tutt’altro che superlativi nonostante un buon vento a favore di 1,5 m/s. Il cubano Reynier Mena si è imposto in 20.20 precedendo lo svizzero Timothé Mumenthaler (20.27) e il canadese André De Grasse (20.33). Filippo Tortu si è presentato sul mezzo giro di pista dopo il 10.29 corso sui 100 metri al Golden Gala, ma il velocista brianzolo è parso decisamente sottotono nell’impostazione della curva e nel finale non è riuscito a spingere, terminando in quinta posizione con il crono di 20.53.
MIGLIO (MASCHILE) – Federico Riva ha siglato il nuovo record italiano, migliorando di due secondi lo storico primato di Gennaro Di Napoli che reggeva da 33 anni. Il 24enne romano ha corso in 3:49.72, concludendo al decimo posto nella gara vinta dal portoghese Isaac Nader (3:48.25) davanti all’australiano Cameron Myers (3:48.87) e all’olandese Stefan Nillessen (3:49.02).
SALTO CON L’ASTA (MASCHILE) – L’attesa era enorme per Armand Duplantis e ci si aspetta un attacco al record del mondo, ma lo svedese ha superato 6.03 metri soltanto al terzo tentativo e poi fatto alzare l’asticella a 6.15, riuscendo a superarla alla seconda prova e poi decidendo di fermarsi senza dare l’assalto al primato. Alle sue spalle il greco Emmanouil Karalis (5.82) e l’australiano Kurtis Marschall (5.72).
3000 SIEPI (FEMMINILE) – Testa a testa al fulmicotone sul rettilineo conclusivo, dove l’ha spuntata la keniana Faith Cherotich con la nuova miglior prestazione mondiale stagionale (9:02.60) davanti a Winfred Yavi dal Bahrain (9:02.76), terza la tunisina Marwa Bouzayani (9:06.84).
5000 METRI (MASCHILE) – Doveva essere una prova in cui attaccare il record del mondo, invece la gara si arena e il tempo a effetto sfugge. Ha prevalso lo statunitense Nico Young in 12:45.27, seguito dagli etiopi Biniam Mehary (12:45.93) e Kuma Girma (12:46.41).
400 METRI (FEMMINILE) – La statunitense Isabella Whittaker ha prevalso nello splendido spalla a spalla con la norvegese Henriette Jaeger: 49.58 per l’americana e 49.62 per la padrona di casa, che ha siglato il nuovo record nazionale. Terza piazza per la britannica Amber Anning (50.24).
400 OSTACOLI (FEMMINILE) – La statunitense Dalilah Muhammad fa gara solitaria e vince in 53.34, distanziando la slovacca Emma Zapletalova (54.44) e la panamense Gianna Woodruff (54.45). Quarta piazza per Ayomide Folorunso dopo il secondo posto del Golden Gala (55.03).
800 METRI (MASCHILE) – Stoccata del keniano Emmanuel Wanyonyi, che ha prevalso in 1:42.78 contenendo il tentativo di rimonta dello spagnolo Mohamed Attaoui (1:42.90), mentre l’algerino Djamel Sedjati ha completato il podio (1:43.06).
SALTO TRIPLO (MASCHILE) – Non arriva il risultato a effetto: si è imposto il giamaicano Jordan Scott (17.34) davanti al portoghese Pedro Pichardo (17.06) e al tedesco Max Hess (16.96).
SALTO TRIPLO (FEMMINILE) – La cubana Leyanis Perez Hernandez ha vinto con un convincente balzo da 14.72 firmato al terzo tentativo, grazie a cui ha regolato con margine la giamaicana Shanieka Ricketts (14.57) e la statunitense Jasmine Moore (14.41).
TIRO DEL GIAVELLOTTO (FEMMINILE) – La giapponese Haruka Kitaguchi ha confermato la sua caratura vincendo con una spallata da 64.63, precedendo la serba Adriana Vilagos (63.78 per la detentrice della miglior prestazione mondiale stagionale) e la sudafricana Jo-Ane Du Plessis (62.77).