ArtisticaGinnastica e cultura fisica
Targhetta incontentabile: “Felice del bronzo, ma l’esercizio…”. Casali: “Punto esclamativo sul lavoro”

Giornata da ricordare per l’Italia agli Europei di ginnastica artistica, condita dalle belle medaglie di bronzo conquistate da Lorenzo Minh Casali e Gabriele Targhetta tra corpo libero e cavallo con maniglie sulla pedana di Lipsia (Germania). Il 22enne marchigiano e il 19enne brianzolo hanno così rimpinguato il bottino tricolore in questa rassegna continentale, dopo due ori (squadra femminile e concorso generale individuale con Manila Esposito) e due bronzi (squadra maschile e gara a coppie miste). I due protagonisti hanno parlato attraverso i canali federali insieme al DT Giuseppe Cocciaro.
LORENZO MINH CASALI: “Il mio esercizio non è stato il massimo, ma è bastato per arrivare sul gradino più basso del podio. Questa medaglia è importante perché ho sfidato grandi del panorama internazionale e questa cosa è un punto esclamativo sul lavoro che sto facendo. Questo è il mio terzo bronzo in questi Europei ed è quello che mi piace di più perché è frutto del mio impegno e del mio lavoro“.
GABRIELE TARGHETTA: “Sono molto felice per questo risultato anche se non sono pienamente soddisfatto dell’esercizio che ho eseguito. Ci sono state delle piccole imprecisioni sui Russi e sull’uscita che porta il mio nome, ho fatto una divaricata di gambe che mi ha portato a una piccola penalizzazione ma sono soddisfatto di questo risultato. Vedere i due armeni è stato bellissimo, hanno un’esecuzione perfetta e c’è molto da imparare dai loro esercizi“.
GIUSEPPE COCCIARO: “Targhetta è un grandissimo perché nonostante l’età giovanissima sembra un 30enne: affronta le gare con una freddezza incredibile, è un grandissimo cavallista e l’ho convocato perché speravo nella medaglia: ci è riuscito“.