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LIVE Giro d’Italia 2025, tappa di oggi in DIRETTA: Carapaz non stacca Del Toro, Pellizzari scivola all’ultima curva

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il

Yates Carapaz Del Toro
Yates-Del Toro-Carapaz-Gee/LaPresse

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LA CLASSIFICA GENERALE DEL GIRO D’ITALIA 2025

17.39 Grazie per averci seguito, amici di OA Sport, e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.38 La caduta di Pellizzari:

17.36 La nuova classifica generale:

1 DEL TORO Isaac UAE Team Emirates – XRG 73:47:59
2 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 0:43
3 YATES Simon Team Visma | Lease a Bike 1:21
4 GEE Derek Israel – Premier Tech 2:32
5 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 3:36
6 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 5:13
7 PELLIZZARI Giulio Red Bull – BORA – hansgrohe 5:46
8 RUBIO Einer Movistar Team 6:39
9 STORER Michael Tudor Pro Cycling Team 9:11
10 MCNULTY Brandon UAE Team Emirates – XRG 9:33

17.34 Del Toro resta maglia rosa con 43″ su Carapaz. Domani si giocheranno tutto sul mostruoso Colle delle Finestre, la cima Coppi di questa Corsa Rosa. 18,5 km al 9,2% di pendenza di pendenza media e massima del 14%. Gli ultimi 8,5 km saranno in sterrato!

17.31 La caduta di Pellizzari non sembra niente di che. E’ finito lungo in frenata, ma si è appoggiato ai cartelloni pubblicitari prima della scivolata. A prima vista, solo uno spavento.

17.30 Carapaz ha guadagnato 24″ sugli altri uomini di classifica, ma non è riuscito a staccare Del Toro. Domani ci sarà il giudice supremo di questo Giro d’Italia: il Colle delle Finestre.

17.29 Pellizzari, causa caduta, ha perso secondi preziosi rispetto al gruppetto con Tiberi, Caruso e Yates. A breve sapremo quanti esattamente.

17.28 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 PRODHOMME Nicolas Decathlon AG2R La Mondiale Team 4:50:35
2 DEL TORO Isaac UAE Team Emirates – XRG 0:58
3 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 0:58
4 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 1:22
5 MCNULTY Brandon UAE Team Emirates – XRG 1:22
6 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 1:22
7 YATES Simon Team Visma | Lease a Bike 1:22
8 MAJKA Rafał UAE Team Emirates – XRG 1:22
9 TIBERI Antonio Bahrain – Victorious 1:22
10 RUBIO Einer Movistar Team 1:22

17.27 Non dovrebbe essersi fatto male Pellizzari. L’azzurro è molto tranquillo al traguardo, sta bevendo.

17.26 NOOOOO!!! Giulio Pellizzari scivola all’ultima curva! Allucinante.

17.25 Del Toro si conferma più veloce ed è 2° a 57″ davanti a Carapaz.

17.25 Ora la volata per il 2° posto tra Del Toro e Carapaz.

17.24 Il francese Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale Team) vince a Champoluc.

17.22 ULTIMO CHILOMETRO!

17.21 Ultimi 3 km. Prodhomme certo della vittoria. 1’01” su Del Toro e Carapaz, 1’23” sul gruppetto con Tiberi, Caruso e Pellizzari.

17.19 Terminato il GPM di Antagnod. Del Toro e Carapaz hanno guadagnato 30″ sugli altri uomini di classifica. Ormai è una corsa a due per il Giro d’Italia: se lo giocheranno domani sul Colle delle Finestre.

17.18 Carapaz e Del Toro a 1’02” da Prodhomme. Ma la salita sta per finire.

17.17 Anche Bernal e Rubio nel gruppetto di Caruso, dove ora si mette generosamente a tirare Tiberi.

17.17 Carapaz e Del Toro hanno guadagnato 20″ sul gruppetto con Caruso, Pellizzari, Tiberi, Gee e Simon Yates.

17.16 Si muove anche Pellizzari dal gruppetto degli inseguitori, ma viene subito ripreso da Gee.

17.16 Carapaz chiede un inspiegabile cambio a Del Toro, che infatti non glielo dà.

17.15 Gee si incarica dell’inseguimento a Carapaz e Del Toro.

17.15 Del Toro risponde bene e si porta a ruota di Carapaz. Hanno fatto il vuoto.

17.15  SCATTA CARAPAZ!

17.13 Pellizzari in terza posizione, Del Toro in quarta. Sempre Majka a dettare l’andatura. Prodhomme mantiene 1’37” a 2 km dal GPM. Francese ormai irraggiungibile.

17.11 Sta per arrivare il breve tratto della salita all’11%. Attaccherà Carapaz…o del Toro?

17.10 Domani, sul Colle delle Finestre, la squadra non conterà più. Sarà semplicemente un uno contro uno, dove ogni corridore dovrà cercare di sopravvivere ad una fatica barbara.

17.09 Majka sta giganteggiando. Ma va detto che le salite odierne non si sono rivelate così selettive…

17.07 10 km all’arrivo. E’ quasi fatta per il francese: 1’38” sui 12 che compongono il gruppetto maglia rosa. La UAE Emirates sta dominando.

17.05 6 km al GPM. Sempre più alte le chance di Prodhomme. 1’35” di vantaggio.

17.03 Sempre la UAE Emirates a dettare l’andatura. Ritmo molto blando, infatti Prodhomme incrementa a 1’24”. Forse a Del Toro va bene così e non pensa al successo di tappa. E’ il più veloce tra gli uomini di classifica.

17.01 Inizia la salita di Antagnod. 1’20” di vantaggio per Prodhomme. Il francese ci prova sino in fondo.

16.59 Dal GPM di Antagnod mancheranno 5 km all’arrivo, quasi tutti di discesa.

16.58 Terminata la discesa. Tra poco l’Antagnod.

16.57 15 km all’arrivo e 55″ di vantaggio per Prodhomme.

16.56 Per come si è messa, altra tappa che potrebbe vincere Del Toro…

16.55 Quello di Antagnod è un GPM di seconda categoria piuttosto semplice: 9,5 km al 4,5% di pendenza media e punta dell’11%. Difficile, quasi impossibile fare la differenza.

16.54 Ora discesa di 6 km, poi l’ultima salita di Antagnod.

16.53 Adesso si mette davanti Pellizzari, ma solo per pochi metri. Sembra che le gambe non rispondano come la testa vorrebbe.

16.52 Prodhomme, che quest’anno ha vinto una tappa al Tour of the Alps, transita per primo al GPM di Col de Joux. 20 km all’arrivo.

16.51 Si rialza subito Carapaz. Tentativo riassorbito e Majka si rimette davanti.

16.51 In difficoltà Pellizzari, non ha risposto e non sembra brillante.

16.50 SCATTA CARAPAZ! Simon Yates risponde subito, ma anche Del Toro.

16.49 Un chilometro al GPM per Prodhomme.

16.48 Pellizzari, Tiberi, Caruso, Carapaz, Bernal, Gee, Rubio, Simon Yates, Storer, Del Toro, Majka e McNulty. Sono i 12 rimasti nel gruppetto maglia rosa a 1’13” da Prodhomme.

16.46 Tiberi, dopo essere stato ripreso, è rimasto nel gruppo maglia rosa. Recupererà qualche posizione in classifica generale.

16.45 Finora una tappa senza alcun patema per Del Toro. Nessuno lo ha attaccato ed è sempre supportato da una squadra eccezionale.

16.44 Pellizzari sembra scalpitare. Il giovane marchigiano è a ruota di Del Toro.

16.43 Prodomme inizia a crederci. Se, come pare, i favoriti si guarderanno, allora il francese potrebbe farcela. Intano mantiene 1’11” di vantaggio.

16.41 Bernal, Rubio e Storer nelle ultime posizioni del gruppetto maglia rosa. Sembrano al gancio.

16.40 5 km al GPM del Col de Joux. Majka a dettare l’andatura nel drappello degli uomini di classifica.

16.39 Pellizzari prova a smuovere le acque per un momento e si mette tanti. Ma subito la UAE Emirates si rimette davanti.

16.39 Ripresi Verona e Tiberi. Resta 1’10” di vantaggio a un generoso Prodhomme.

16.36 6 km al GPM. Ci permettiamo di esprimere un parere. Va bene le tante salite, i quasi 5000 metri di dislivello, etc. Ma con pendenze al 7%, e dunque decisamente pedalabili, è difficile fare la differenza, a meno che non ti chiami Pogacar o Vingegaard.

16.35 Tiberi non ne ha più. Si stacca anche da Verona. Vedremo se si metterà a disposizione di Caruso, ammesso che abbia ancora qualche barlume di energia.

16.35 Del Toro ha ben tre gregari: Majka, McNulty e Arrieta (che era in fuga).

16.35 Oggi potrebbe anche non accadere nulla, con ogni verdetto rimandato al Colle delle Finestre.

16.34 Si fa da parte la Visma. In testa al gruppetto degli uomini di classifica di mette la UAE Emirates della maglia rosa.

16.33 Prodhomme è andato via. 23″ di vantaggio su Tiberi e Verona. Ma il gruppo maglia rosa incombe a 1’11”.

16.32 Nuovo attacco di Prodhomme. Tiberi e Verona non rispondono al francese.

16.31 Il destino sembra segnato per i fuggitivi. Gruppetto maglia rosa ormai appena a 1’22”.

16.29 Tiberi riprende Prodhomme e Verona. Ancora 8.7 km di salita.

16.27 Pellizzari in terzultima posizione nel gruppetto maglia rosa.

16.27 Tiberi ha 4″ di ritardo da Prodhomme e Verona.

16.26 Simon Yates ritrova anche Lemmen, che era in fuga.

16.26 Tiberi prova a rientrare con la sua regolarità.

16.25 10 km al GPM del Col de Joux. 30,5 km all’arrivo.

16.25 Prodomme e Verona staccano Tiberi. No, non è ancora il Tiberi che conosciamo.

16.24 Si stacca Adam Yates. Ma Del Toro può ancora contare su Majka e McNulty.

16.24 Prova ad allungare Prodhomme, rientrano Verona e Tiberi. Ma il vantaggio si assottiglia: appena 1’58” sul gruppetto maglia rosa, dove prosegue il forcing della Visma, stavolta con Kelderman.

16.23 Sembra pedalare con agilità Del Toro.

16.22 In coda al gruppetto maglia rosa ci sono ora Bernal e Adam Yates.

16.22 Si stacca Piganzoli. Sta facendo una fatica enorme da inizio tappa.

16.21 La Bahrain-Victorious ferma Pello Bilbao per mettersi a disposizione di Caruso.

16.20 Si stacca Marco Frigo. Gee rimane senza gregari.

16.20 La tappa, dobbiamo dirlo, oggettivamente sin qui è stata molto deludente.

16.19 Scende a 2’57” il vantaggio di Tiberi, Prodhomme e Verona.

16.19 Poole, che era rientrato, si stacca nuovamente. E’ l’11° della classifica generale.

16.18 Steinhauser, gregario di Carapaz che era in fuga, si mette in testa a lavorare.

16.17 Piganzoli sempre in ultima posizione nel gruppetto degli uomini di classifica.

16.16 Sempre la Visma a tirare il gruppetto maglia rosa. Kruijswijk sembra voler aumentare l’andatura.

16.14 Prodhomme e Verona proveranno in tutti i modi a staccare Tiberi. L’italiano deve andare su con il suo passo.

16.12 Davanti sono rimasti in tre: Prodhomme, Verona e Tiberi. Un francese, uno spagnolo e un italiano. A 44″ Bilbao, Meintjes, Lemmen e Arrieta. A 3’18” il gruppetto maglia rosa.

16.12 Sulla carta è una salita dalle pendenze ideali per Tiberi.

16.11 Il Col de Joux misura 15,1 km. Ha una pendenza media del 6,9% e massima del 12%.

16.10 INIZIA IL COL DE JOUX!

16.10 Non vanta grandi vittorie in carriera Tiberi. Solo una tappa al Giro d’Ungheria 2022 e la classifica generale del Giro di Lussemburgo 2024. Per questo un successo di tappa sarebbe importantissimo.

16.09 Tiberi e Verona vanno via da soli. 2’56” di vantaggio sul gruppetto maglia rosa.

16.08 Tiberi scatta e transita per primo al Chilometro Red Bull di Saint-Vincent.

16.08 Ripetiamo: il vero Tiberi sarebbe favorito per vincere questa tappa. Da capire quanto avrà recuperato dopo le sofferenze dei giorni scorsi.

16.06 Aumentano le non altissime chance della fuga. Bilbao, Lemmen e Meintjes sono rientrati su Tiberi, Prodhomme, Verona e Arrieta. 3 minuti di ritardo per gli uomini di classifica.

16.03 40 km all’arrivo.

16.01 Siamo nelle battute conclusive della discesa. Tiberi, Prodhomme, Verona e Arrieta hanno 14″ su Bilbao, Lemmen e Meintjes. A 2’32” il gruppo maglia rosa, sempre tirato dalla Visma di Simon Yates.

16.00 Se Tiberi stesse bene, potrebbe anche vincere la tappa. 2’25” di vantaggio sono tanti per un corridore come lui.

15.59 Per Tiberi sarebbe importante che Bilbao rientri sul quartetto di testa.

15.58 I corridori che fanno parte del gruppo maglia rosa:

1 7 PELLIZZARI Giulio
RBH
2 33 CARUSO Damiano
TBV
3 61 CARAPAZ Richard
EFE
4 68 STEINHAUSER Georg
EFE
5 81 BERNAL Egan
IGD
6 83 CASTROVIEJO Jonathan
IGD
7 101 GEE Derek
IPT
8 127 RUBIO Einer
MOV
9 171 PIGANZOLI Davide
PTV
10 183 KELDERMAN Wilco
TVL
11 185 KRUIJSWIJK Steven
TVL
12 188 YATES Simon
TVL
13 191 STORER Michael
TUD
14 204 DEL TORO Isaac
UAD
15 205 MAJKA Rafał
UAD
16 206 MCNULTY Brandon
UAD
17 208 YATES Adam
UAD

15.57 Oggi il Chilometro Red Bull è posto a Saint-Vincent, ovvero alle pendici del Col de Joux.

15.53 50 km all’arrivo.

15.52 Prodhomme, Verona, Arrieta e Tiberi hanno 26″ su Bilbao, Meintjes e Lemmen. A 2’19” il gruppo maglia rosa, sempre tirato (anche in discesa) dalla Visma, con Pellizzari in seconda posizione.

15.51 Per il momento Del Toro molto attento. Finché non lo attaccano, a lui va benissimo così.

15.50 Prodhomme, Verona, Arrieta e Tiberi dovrebbero essere insieme.

15.49 RISALE IN SCIOLTEZZA GIULIO PELLIZZARI!

15.48 Verona e Prodhomme avevano guadagnato qualche secondo in prossimità del GPM. Vedremo se Tiberi riuscirà a rientrare in discesa.

15.48 Si ritira il portoghese Eulalio.

15.47 Prodhomme transita al GPM di Saint-Pantalèon davanti a Verona e Tiberi. Adesso una discesa interminabile di quasi 30 km.

15.46 Tra i fuggitivi scatta il francese Prodhomme.

15.45 Piganzoli, dimenando le spalle, resta con il gruppetto maglia rosa, dove c’è chiaramente anche Damiano Caruso.

15.44 Ultimo chilometro di questo GPM. Davanti Verona prova ad aumentare l’andatura.

15.43 Come previsto, nessuno ha attaccato sul Saint-Pantalèon. Del Toro ha ancora tre gregari a disposizione, oltre ad Arrieta che è in fuga.

15.42 Si stacca in questo momento Harper. Anche Lemmen in difficoltà.

15.42 Tiberi, Bilbao, Prodhomme, Meintjes, Verona, Harper, Lemmen e Arrieta sono al comando con 2’06” sul gruppetto degli uomini di classifica.

15.40 Pellizzari ha perso tante posizioni. Per scelta o perché sta faticando?

15.39 E’ Kruijswijk ad imporre il passo per il capitano Simon Yates.

15.38 Piganzoli al gancio: sta per staccarsi dal gruppetto degli uomini di classifica. Per il momento regge.

15.37 Ricordiamo che gli ultimi 2 km della salita saranno anche i più difficili, con pendenza media dell’8,9%.

15.36 Sono rimasti appena 18 corridori nel gruppetto maglia rosa.

15.35 Adesso tocca alla Visma mettersi in testa al gruppo principale. 60 km all’arrivo, 4 al GPM. Solo 2’16” di vantaggio per il gruppetto Tiberi.

15.35 Marco Frigo è un altro gregario a disposizione di Gee.

15.34 Attenzione: Carapaz è rimasto senza compagni di squadra. Ma a breve ritroverà Steinhauser, che era in fuga.

15.34 Fa sul serio la Israel: scende appena a 2’27” il vantaggio dei battistrada.

15.33 Dal gruppo maglia rosa si stacca Poole, 11° della classifica generale.

15.33 Nel gruppo principale prende l’iniziativa la Israel -Premier Tech di Derek Gee. Questo è un forcing serio…

15.32 Si stacca anche Steinhauser. Il ritmo imposto da Pello Bilbao sta mietendo vittime.

15.30 Cambia lo scenario tattico. I Red Bull si fanno da parte e torna davanti al gruppo maglia rosa la UAE Emirates di Del Toro. Dunque è presumibile che ora la fuga torni a guadagnare terreno.

15.30 Si staccano Moniquet, Germani e Bardet.

15.28 Per come si sta mettendo, la sensazione è che nessuno attacchi su questa salita tra gli uomini di classifica.

15.27 Pello Bilbao, dopo un momento di difficoltà, rientra e si mette davanti al gruppetto di testa. Vuole imporre un ritmo regolare che vada bene a Tiberi.

15.26 Scatta Verona nel drappello degli attaccanti. Tiberi fa fatica sui cambi di ritmo, ma non è una novità.

15.25 Proprio Rafferty, dopo essere stato riassorbito, sta tirando il gruppo maglia rosa. 2’59” il margine dei battistrada.

15.24 65 km all’arrivo, 8,2 km al GPM di Saint-Pantalèon.

15.22 Pello Bilbao perde contatto dal gruppetto di testa, dove prova ad attaccare Harper.

15.21 Rafferty, che faceva parte della fuga iniziale, viene riassorbito dal gruppo maglia rosa e si metterà a disposizione di Carapaz.

15.21 Davanti sono rimasti Tiberi, Bilbao, Moniquet, Prodhomme, Steinhauser, Germani, Meintjes, Verona, Harper, Bardet, Lemmen e Arrieta.

15.20 Tratnik e Aleotti sono i due gregari che stanno lavorando per Pellizzari.

15.19 10 km al GPM. Sempre due uomini della Red Bull a tirare il gruppo maglia rosa. Pellizzari in terza posizione. Del Toro abbastanza avanti, tallonato da Yates.

15.17 Tiberi ora meglio. E’ in seconda posizione.

15.15 Scende a 2’47” il gap della fuga. La Red Bull sta facendo sul serio…

15.13 C’è anche Daniel Martinez a disposizione di Pellizzari.

15.12 Vader e Tonelli si staccano dal gruppetto di testa.

15.10 Lorenzo Fortunato perde contatto dal gruppo maglia rosa.

15.10 Arriva un uomo della EF a dare manforte ai Red Bull. Eccola l’alleanza indiretta tra Carapaz e Pellizzari.

15.08 70 km al traguardo. Scende a 3’14” il margine della fuga sotto l’impulso della Red Bull.

15.07 Moscon, Tratnik e Aleotti sono i tre gregari che stanno lavorando per Pellizzari.

15.07 Tiberi non sta bene neanche oggi. E’ in ultima posizione nel drappello dei battistrada.

15.06 Gaudu, Cepeda e Konrad si staccano dal gruppetto dei fuggitivi. Anche Scaroni in difficoltà.

15.05 Pellizzari potrebbe diventare il grande alleato di Carapaz per vincere questo Giro d’Italia, come lo fu Beppe Guerini nel 1998 con Pantani.

15.04 ATTENZIONE! Si mette in testa al gruppo maglia rosa la Red Bull di Pellizzari…

15.03 Il Saint-Pantalèon è molto regolare, sempre intorno al 7%. Il tratto più duro arriverà negli ultimi 2 km, quando la pendenza media sarà dell’8,9%.

15.02 Per il momento il plotone principale si mantiene a 3’40” dalla vetta.

14.59 INIZIA IL COL SAINT-PANTALÈON! Siamo a 72,8 km al traguardo.

14.58 Chiaramente ora il drappello degli attaccanti si frantumerà.

14.58 I componenti della fuga prima del GPM: Antonio Tiberi e Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), Sylvain Moniquet , Nicolas Prodhomme (Decathlon Ag2r), Darren Rafferty e Georg Steinhauser (EF Education), David Gaudu e Lorenzo Germani (Groupama FDJ), Louis Meintjes (Intermarché), Simon Clarke (Israel), Patrick Konrad, Jacopo Mosca e Carlos Verona (Lidl-Trek), Jefferson Cepeda (Movistar), Mark Donovan e Milan Vader (Q36.5), Mattia Cattaneo (Soudal Quickstep), Chris Harper (Jayco Alula), Romain Bardet (Pic Nic PostNL),, Bart Lemmen (Visma Lease a BIke), Igor Arrieta (Uae Team Emirates XRG), Christian Scaroni (Astana), Alessandro Tonelli (Polti Visit Malta), Martin Marcellusi (Vf Group Bardiani).

14.55 Aumenta il vantaggio della fuga: 3’38”. Da capire ora quale squadra prenderà l’iniziativa in salita.

14.53 Mancano 5 km all’imbocco della salita di prima categoria di Col Saint-Pantalèon. 16,5 km al 7,2% di pendenza media e punta massima del 12%.

14.52 Tonelli transita per primo al traguardo volante di Chatillon.

14.50 Nel gruppo maglia rosa si mette davanti la UAE Emirtates di Del Toro, che chiaramente non ha nessun interesse di forzare l’andatura.

14.48 Fase di stasi nel gruppo principale al termine della discesa. Nessuno tira e sale a 3’32” il vantaggio dei battistrada.

14.47 Terminata la discesa. Tra 4 km il traguardo volante di Chatillon. Poi, dopo altri 5,5 km, inizierà il Saint-Pantaleon.

14.46 Riepiloghiamo i 24 attaccanti con un vantaggio di 3’01” sul plotone principale: Antonio Tiberi e Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), Sylvain Moniquet , Nicolas Prodhomme (Decathlon Ag2r), Darren Rafferty e Georg Steinhauser (EF Education), David Gaudu e Lorenzo Germani (Groupama FDJ), Louis Meintjes (Intermarché), Simon Clarke (Israel), Patrick Konrad, Jacopo Mosca e Carlos Verona (Lidl-Trek), Jefferson Cepeda (Movistar), Mark Donovan e Milan Vader (Q36.5), Mattia Cattaneo (Soudal Quickstep), Chris Harper (Jayco Alula), Romain Bardet (Pic Nic PostNL),, Bart Lemmen (Visma Lease a BIke), Igor Arrieta (Uae Team Emirates XRG), Christian Scaroni (Astana), Alessandro Tonelli (Polti Visit Malta), Martin Marcellusi (Vf Group Bardiani).

14.44 Siamo a Montjovet. 85 km al traguardo. Scende a 2’50” il margine della fuga.

14.42 Fase interlocutoria della tappa.

14.39 Oltre a Tiberi, c’è in avanscoperta per Damiano Caruso anche Pello Bilbao. L’auspicio che entrambi servano da appoggio per un eventuale attacco del siciliano e non per aiutarlo in caso di difficoltà.

14.38 Sale a 3’11” il vantaggio dei battistrada a 90 km dal traguardo.

14.35 Va detto che tutte le salite di oggi non sono durissime, nessuna ha una pendenza media superiore all’8%. Sono quasi salite da Tour de France. Però, sommandole, possono generare una grande selezione.

14.34 La prossima salita sarà Col Saint-Pantaleon. 16,5 km al 7,2% di pendenza media e massima del 12%.

14.33 Adesso una lunga discesa di una ventina di chilometri.

14.29 Scaroni scatta e va a prendersi il primo posto al GPM.

14.29 I 24 rimasti davanti: Antonio Tiberi e Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), Sylvain Moniquet , Nicolas Prodhomme (Decathlon Ag2r), Darren Rafferty e Georg Steinhauser (EF Education), David Gaudu e Lorenzo Germani (Groupama FDJ), Louis Meintjes (Intermarché), Simon Clarke (Israel), Patrick Konrad, Jacopo Mosca e Carlos Verona (Lidl-Trek), Jefferson Cepeda (Movistar), Mark Donovan e Milan Vader (Q36.5), Mattia Cattaneo (Soudal Quickstep), Chris Harper (Jayco Alula), Romain Bardet (Pic Nic PostNL),, Bart Lemmen (Visma Lease a BIke), Igor Arrieta (Uae Team Emirates XRG), Christian Scaroni (Astana), Alessandro Tonelli (Polti Visit Malta), Martin Marcellusi (Vf Group Bardiani).

14.28 Molto attivi gli uomini della Lidl-Trek nel gruppetto di testa.

14.27 Sulle cime più alte c’è ancora la neve.

14.26 100 km al traguardo. 1000 metri al secondo GPM di giornata.

14.23 Tra i fuggitivi c’è Arrieta, gregario di Del Toro che potrebbe tornare utile più avanti.

14.22 Ultimi 2 km del Col Tzecore.

14.22 Si mantiene stabile il vantaggio dei battistrada: 2’38”.

14.19 Ancora piuttosto corposo il gruppo della maglia rosa, sintomo che l’andatura non è così elevata.

14.17 E’ probabile che oggi gli uomini di classifica si muovano sul Col de Joux. Di sicuro non potranno attendere l’Antagnod, che non è neanche dura come ascesa.

14.16 A tirare il gruppetto dei fuggitivi i due uomini della EF, ovvero Rafferty e Steinhauser. Sono in avanscoperta per Carapaz…

14.16 Gli attaccanti stanno affrontando il tratto al 14%.

14.14 Marcellusi e Van Aert si staccano dal drappello degli attaccanti.

14.13 4 km al GPM.

14.10 5 km al GPM. Il plotone principale tiene a bada i fuggitivi. 2’36” non sono nulla in una tappa del genere.

14.09 Cambio di bici per Bardet.

14.08 Vedremo se Tiberi starà meglio rispetto ai giorni e potrà essere un fattore in questa tappa.

14.07 Stupisce l’assenza nella fuga di Lorenzo Fortunato. La maglia azzurra è comunque saldamente nelle mani del corridore emiliano.

14.06 Il vantaggio dei battistrada sul gruppo maglia rosa è di 2’39”. 105 km al traguardo.

14.05 Probabilmente Tiberi è in fuga per fungere da appoggio nei confronti di Damiano Caruso.

14.03 In fuga abbiamo Moscon, Tiberi, Bilbao, Moniquet, Perez, Prodhomme, Rafferty, Steinhauser, Gaudu, Germani, Meintjes, Clarke, Konrad, Mosca, Pedersen, Verona, Cepeda, Donovan, Vader, Cattaneo, Harper, Bardet, Tonelli, Van Aert, Lemmen, Brenner, Arrieta, Marcellusi e Scaroni.

14.01 Siamo sul Col Tzecore. 16 km al 7,7% di pendenza media e massima del 15%.

14.00 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questa appassionante tappa del Giro d’Italia 2025.

13.58: Adesso c’è Wout Van Aert in testa al gruppo dei fuggitivi. Rientrato anche uno stoico Mads Pedersen.

13.57: Si staccano anche Dewulf, Pedersen, Brenner e Tarozzi.

13.55: Decisamente interessante la presenza in fuga di Antonio Tiberi. Il laziale ha sicuramente recuperato dai problemi avuti dopo la caduta nella tappa con arrivo a Nova Gorica. Due le possibilità per l’italiano della Bahrain: giocarsi la vittoria in caso la fuga riuscisse a prendere il largo oppure essere un punto d’appoggio importante per Damiano Caruso, considerando anche che c’è Pello Bilbao.

13.52: Ricapitoliamo un attimo la situazione. Ci sono trenta corridori in fuga con un minuto e venti secondi di vantaggio sul gruppo maglia rosa.

13.49: Anche Edoardo Affini non riesce a tenere il passo dei fuggitivi.

13.47: Si staccano già i primi atleti come Nico Denz e Kaden Groves.

13.45: Nico Denz e Gianni Moscon (Red Bull Bora-hansgrohe), Kaden Groves (Alpecin-Deceunick), Antonio Tiberi e Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Sylvain Moniquet ed Anthony Perez (Cofidis), Nicolas Prodhomme e Stan Dewulf (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Darren Rafferty e Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost), David Gaudu e Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Simon Clarke (Israel Premier Tech), Patrick Konrad, Mads Pedersen, Carlos Verona e Jacopo Mosca (Lidl-Trek), Jefferson Cepeda (Movistar), Mark Donovan e Milan Vader (Q36.5), Mattia Cattaneo (Soudal-Quick Step), Chris Harper (Jayco AluLa), Romain Bardet (Picnic PostNL), Wout Van Aert, Edoardo Affini e Bart Lemmen (Team Visma | Lease a Bike), Marco Brenner (Tudor), Igor Arrieta (UAE), Martin Marcellusi, Manuele Tarozzi (Bardiani), Christian Scaroni (Astana).

13.43: Sono 33 i corridori attualmente in fuga sulla salita di Col Tzecore.

13.39: Ci sono ben ventinove atleti alle spalle dei quattro fuggitivi con 22 secondi di ritardo. Non è presente Lorenzo Fortunato, che è rimasto nel gruppo con la maglia rosa, che ha un ritardo poco sopra il minuto.

13.36: Si è creato un gruppone alle spalle dei quattro fuggitivi. Presente anche Antonio Tiberi.

13.32: Con Pedersen hanno allungato poi Aular, Harper e Tarozzi.

13.29: Mads Pedersen dopo la volata dello sprint intermedio ha proseguito la sua azione, andando via con altri uomini.

13.25: Non c’è volata nei quattro davanti e il primo a passare è Steinhauser.

13.22: Manca un chilometro al traguardo intermedio di Pont Saint Martin.

13.20: Queste continue accelerazioni in gruppo hanno ridotto un po’ il vantaggio dei quattro fuggitivi.

13.17: C’è un grande sparpaglio anche in questo tratto pianeggiante. Ci stanno provando nuovamente Arensman e Daniel Martinez.

13.15: Si è spaccato in più parti il gruppo. Davide Piganzoli ha perso contatto ed è nelle retrovie.

13.13: Finita la discesa del Colle Serra. Adesso ci saranno venticinque chilometri abbastanza pianeggianti. Da capire cosa succederà prima del Col Tzecore.

13.10: Alessandro Tonelli (Team Polti VisitMalta) ha attaccato in discesa, mettendosi a caccia dei fuggitivi.

13.07: Oggi sulla carta è una tappa corta come chilometraggio, ma le tante salite la rendono durissima. Mancano infatti appena 143 chilometri al traguardo di Champoluc, ma saranno praticamente tutti in salita.

13.04: Adesso c’è un lungo tratto in discesa. Poi un po’ di respiro in attesa del GPM di prima categoria di Col Tzecore.

13.01: Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) è passato per primo sul GPM di Colle Serra. I quattro in fuga hanno 35 secondi di vantaggio sul gruppo.

12.59: Pazzesco Mads Pedersen! Il danese sta provando a portare via un gruppetto.

12.57: Attacco anche di Antonio Tiberi. Il laziale prova a portare via la fuga.

12.56: Intanto mancano due chilometri all’arrivo sul GPM del Croce Serra.

12.54: Ci riprovano Verona, Pidcock, Fortunato ad allungare sul gruppo. Intanto restano sempre con una ventina di secondi di vantaggio Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step), Bart Lemmen (Team Visma | Lease a Bike), Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost).

12.52: Il gruppo sta neutralizzando la fuga. Un’accelerazione della EF ha ridotto notevolmente il vantaggio dei fuggitivi.

12.47: Nel gruppo molto numeroso alle spalle dei fuggitivi dovrebbero esserci Lorenzo Fortunato, Tom Pidcock, Brandon McNulty e Thymen Arensman.

12.45: Si sta creando il gruppone in fuga. A breve si capirà chi sono i tanti corridori fuoriusciti dal gruppo.

12.43: Tanti atleti sono usciti dal gruppo e a breve potrebbe crearsi un gruppo numeroso in fuga. Intanto anche Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) e Bart Lemmen (Team Visma | Lease a Bike) hanno raggiunto i tre in fuga.

12.41: Provano un allungo Jan Tratnik (Red Bull Bora-hansgrohe), Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost).

12.39: Comincia subito la salita di Monte Serra (11,3km al 4,6%). Primi due chilometri molto duri.

12.37: Molto probabile che possa nascere subito la fuga. Come spesso accade parte subito Van Aert.

12.35: COMINCIA LA TAPPA! Buon divertimento!

12.33: Intanto Simon Yates ha dovuto cambiare la bici nel tratto di trasferimento. Problemi al cambio per il britannico.

12.30: Poi c’è il giovane, la grande speranza, Giulio Pellizzari che ha incantato martedì e che potrebbe avere il colpo per ribaltare completamente il Giro. Non bisogna nemmeno dimenticare Lorenzo Fortunato, che sicuramente entrerà nella fuga per consolidare la sua maglia azzurra e che potrebbe oggi anche vincere nel caso i favoriti lasciassero andare i fuggitivi.

12.27: L’Italia prova a sognare soprattutto con due uomini. Il primo è un grande veterano come Damiano Caruso, che è il miglior italiano in classifica generale e che ha dimostrato di poter stare con i migliori. Oggi è l’esame decisivo per il siciliano per provare a lottare per il podio.

12.25: Può davvero succedere di tutto ancora in questo fantastico Giro d’Italia. Isaac Del Toro ha ridato un segnale importante due giorni fa dopo la piccola crisi che lo ha colpito martedì, ma Richard Carapaz e Simon Yates sono vicinissimi e proveranno a mettere in difficoltà la Maglia Rosa. Attenzione anche tra i litiganti ad un Derek Gee che è sempre li in agguato ed è pronto a sferrare il colpo decisivo.

12.22: Comincia il trasferimento verso il chilometro zero.

12.18: Questa l’altimetria della tappa

12.15: Cinque GPM e quasi cinquemila metri di dislivello, uno dei tapponi più duri di questa edizione. Pronti-via e si scala il Croce Serra, un antipasto di terza categoria con 11,3 chilometri al 4.6%. Tratto pianeggiante e poi si va verso una serie di montagne durissime. Col Tzecore di 15,8 chilometri al 7,7% e punte anche al 15%, lunga discesa, si va verso Chatilon e si approccia il Col Saint-Pantaléon (16,5 chilometri al 7,2%). Discesa molto tecnica, KM RedBull a Saint-Vincent e poi il gran finale con Col de Joux (15,3 chilometri al 6,9%) e l’ascesa verso Antagnod (9,5 chilometri al 4,6%). Leggera discesa prima di giungere sul traguardo.

12.12: Questa è la prima delle due tappe regine della Corsa Rosa. Si parte da Biella e si arriva a Champoluc. Sarà clamorosa battaglia in salita con una sfida epica per la maglia rosa.

12.10: Buongiorno. Cominciamo la diretta della diciannovesima tappa del Giro d’Italia.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2025, la prima delle due tappe regine della Corsa Rosa. Si parte da Biella e si arriva a Champoluc. Sarà clamorosa battaglia in salita con una sfida epica per la maglia rosa.

Può davvero succedere di tutto ancora in questo fantastico Giro d’Italia. Isaac Del Toro ha ridato un segnale importante due giorni fa dopo la piccola crisi che lo ha colpito martedì, ma Richard Carapaz e Simon Yates sono vicinissimi e proveranno a mettere in difficoltà la Maglia Rosa. Attenzione anche tra i litiganti ad un Derek Gee che è sempre li in agguato ed è pronto a sferrare il colpo decisivo.

L’Italia prova a sognare soprattutto con due uomini. Il primo è un grande veterano come Damiano Caruso, che è il miglior italiano in classifica generale e che ha dimostrato di poter stare con i migliori. Oggi è l’esame decisivo per il siciliano per provare a lottare per il podio. Poi c’è il giovane, la grande speranza, Giulio Pellizzari che ha incantato martedì e che potrebbe avere il colpo per ribaltare completamente il Giro. Non bisogna nemmeno dimenticare Lorenzo Fortunato, che sicuramente entrerà nella fuga per consolidare la sua maglia azzurra e che potrebbe oggi anche vincere nel caso i favoriti lasciassero andare i fuggitivi.

Le salite oggi non mancano assolutamente e si parte quasi con un leggero riscaldamento sul Colle Serra (GPM di terza categoria) e poi ecco che la tappa si incendia con tre GPM di prima categoria Col Tzecore, Col Saint-Pantaleo ed infine Col de Joux. In chiusura poi anche l’Antagnod, prima della picchiata verso Champoluc.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2025. Si comincia dalle ore 12.20. Non perdetevi neanche un minuto della diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2025 con la nostra DIRETTA LIVE, vi aspettiamo!