FOCUS – CANOTTAGGIO | In ricordo di Giuseppe Moioli, leggenda del remo azzurro
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Boxe | Giovanni De Carolis: giustizia, cadute e un titolo mondiale conquistato due volte
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Valentina Trapletti si racconta: dall’oro mondiale alla nuova sfida della marcia
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Canoa Slalom | Giovanni De Gennaro: oro olimpico e continuità internazionale
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Campioni d’Italia 2025: la notte magica del CT Massa Lombarda
Un contenuto speciale dedicato alla memoria di Giuseppe Moioli, scomparso il 5 maggio 2025 all’età di 97 anni. Campione olimpico a Londra 1948, Moioli è stato non solo un fuoriclasse del canottaggio italiano, ma anche un allenatore straordinario, capace di trasmettere passione, disciplina e visione a intere generazioni. In questo tributo, si incontrano due epoche dello sport italiano: Piero Poli, oro olimpico a Seul 1988, tra i primi atleti cresciuti sotto la guida di Moioli Andrea Panizza, argento ai Mondiali di Parigi, tra gli ultimi a ricevere i suoi insegnamenti Un legame che va oltre il tempo e la medaglia. Qualche giorno prima della sua scomparsa, guardando la barca di Panizza in azione, Moioli ha detto con orgoglio: “Questa barca è una macchina.” Un’eredità viva, che continua a spingere il canottaggio italiano verso nuovi traguardi. Iscriviti per altri contenuti su storie vere, sport e grandi protagonisti azzurri.
