Canoa
Canoa velocità, Susanna Cicali quarta nel K1 e Carlo Tacchini quinto nel C1 sui 5000 a Szeged

L’ultima sessione di finali della prima tappa della Coppa del Mondo 2025 di canoa velocità, andata in scena a Szeged, in Ungheria, viene riservata, come di consueto, alle specialità non olimpiche sui 5000 metri: ottime prestazioni di Susanna Cicali, quarta nel K1 femminile, e di Carlo Tacchini, quinto nel C1 maschile, nella stessa gara in cui Samuele Veglianti termina 13°.
Nel K1 5000 femminile sfiora il podio Susanna Cicali, quarta in 24:13.58, a 50.58 dalla svedese Melina Andersson, dominatrice incontrastata con il crono di 23:23.00, davanti alle padrone di casa magiare Emese Kohalmi, seconda in 24:08.38, a 45.38, ed Eszter Julia Rendessy, terza in 24:09.04, a 46.04.
Nel C1 5000 maschile bella gara di Carlo Tacchini, quinto in 24:30.49, a 1:09.52 dal cubano José Ramon Pelier Cordova, al successo in 23:20.97, andando a precedere l’iberico Jaime Duro, alla piazza d’onore in 23:37.91, a 16.94, e l’atleta di casa magiaro Balazs Adolf, sul gradino più basso del podio in 24:04.94, a 43.97, mentre Samuele Veglianti si classifica 13° in 26:27.57, a 3:06.60 dalla vetta.
Nel C1 5000 femminile, senza italiane in gara, si impone l’ungherese Zsofia Katalin Csorba, che svetta con il tempo di 28:11.39, imponendosi davanti alla spagnola Maria Corbera, seconda in 28:33.18, a 21.79, ed all’altra magiara Borka Zagyvai, terza in 29:22.59, a 1:11.20.
Nel K1 5000 maschile, senza azzurri al via, arriva l’affermazione del norvegese Jon Amund Vold, vittorioso con il crono di 21:28.61, precedendo sul traguardo il lusitano Fernando Pimenta, che chiude alla piazza d’onore in 21:38.91, a 10.30, ed il magiaro Balint Noe, che sale sul gradino più basso del podio in 21:39.75, a 11.14.