Pattinaggio Artistico a rotelle
Pattinaggio artistico: Roberta Sasso vince la prima tappa dell’Artistic International Series a Buenos Aires
Arriva la prima gioia targata d’azzurro nella stagione 2025 di pattinaggio artistico a rotelle. Roberta Sasso ha infatti vinto la prima tappa valida per l’Artistic International Series, competizione itinerante in fase di svolgimento questa settimana presso la Capitale dell’Argentina, nota per la sua passione viscerale verso le discipline rotellistiche. La detentrice del titolo si è imposta nella prova della Solo dance femminile, regolando una concorrenza molto agguerrita grazie alla superiorità ottenuta nel segmento più breve.
Ma andiamo con ordine. L’atleta seguita da Beatrice Lotti ha preso il largo in occasione della style dance dove, sulle note di Nina Simone, ha snocciolato una prova di grande compattezza e con ampi margini di miglioramento. Bene i cluster, chiamati di livello 3 e valutati con un plebiscito di +2, così come i travelling (livello 4), da sempre piatto forte della casa, il pattern di Midnight blues (livello 2) e la footwork sequence di livello 3.
Grazie al vuoto fatto nelle components, la nostra portacolori ha raggiunto lo score di 68.05 (34.39, 33.66), tre lunghezze in più della iper competitiva Erika Alarcon Anismoff, seconda con 65.27 (36.02, 29.25). Più staccata invece la statunitense Jessica Gaudy, forte tecnicamente e terza con 62.45 (36.12, 26.33) davanti a Gabriella Giraldi, quarta a 61.82 (32.65, 30.17).
Punto a punto invece la free dance, dove la Campionessa del Mondo presentando una performance interessante sulle musiche di Billie Eilish è scivolata al terzo posto, confermando nettamente la superiorità nel secondo punteggio ma pagando dazio nel tecnico che, a differenza di Giraldi ed Alarcon, non ha raggiunto quota 40 complice una chiamata di livello 2 nei cluster. Ottima tuttavia la valutazione in termini di QOE, con nota di merito verso l’Artistic foot sequence (livello 3), la dance step (3) e, ovviamente i travelling, con cui Sasso ha raggiunto il massimo possibile raccogliendo livello 4 e un +3 unanime. Alla fine il display dirà 83.87 (38.27, 45.60), numeri che le hanno comunque permesso di scollinare l’importante soglia dei 150 punti, precisamente 151.92, validi per il successo.
Al secondo posto si è invece attestata la pattinatrice del Paraguay Alarcon, unica ad aver mantenuto la piazza d’onore stabile tra i due programmi con per 149.62. Interessante infine quanto fatto dalla brasiliana Giraldi, quarta nel corto, prima nella free e terza nella classifica finale con per 146.20.
Da segnalare infine la diciottesima piazza di Giulia Panini, molto brava a passare il taglio qualificandosi per il libero (novità importante di quest’anno) con il tredicesimo programma valutato 58.79 (31.62, 23.17), salvo poi attardarsi in diciottesima posizione con 58.76 (25.83, 32.93) per 113.55 a causa di un errore nei travelling, chiamati no level.
