Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Tennis

Holger Rune polemizza a Buenos Aires e poi ritratta: cosa ha fatto il tennista danese

Pubblicato

il

Holger Rune
Rune / IPA Sport

Non è passata inosservata la sconfitta di ieri all’esordio nel torneo di Buenos Aires di Holger Rune. Il danese (n.2 del seeding) è stato battuto dal padrone di casa, Mariano Navone, col punteggio di 6-1 7-6 (1). Una prestazione molto sottotono del n.12 ATP, che ha posto l’accento sulla sua discutibile programmazione.

Rune, eliminato negli ottavi di finale degli Australian Open contro Jannik Sinner, ha preso parte al turno di Coppa Davis tra le fila della Danimarca nel confronto vittorioso con la Serbia priva di Novak Djokovic e poi ha partecipato all’ATP500 di Rotterdam, venendo sconfitto in maniera inaspettata dallo spagnolo Pedro Martinez.

Incurante degli sforzi, l’ex n.4 ATP ha preso il volo verso l’Argentina, decidendo di essere al via dello swing sudamericano. Tuttavia, il buon Holger in conferenza stampa ha voluto motivare la sua sconfitta contro Navone in maniera un po’ polemica: “Il mio obiettivo qui era giocare un buon tennis e non ci sono riuscito. Non ha nulla a che fare con l’aver giocato a Rotterdam due settimane fa, dove mi sono ammalato, ma le cose stanno così.  Il torneo di Buenos Aires è ben organizzato, ma i campi non sono buoni. Non so se giocherò di nuovo qui. Rivedrò il mio calendario“, le parole di Rune.

Ore dopo, sui social, il danese ha prova a correggere il tiro: “Quando il fisico non funziona, la mente si spegne. Mi dispiace non aver potuto mostrare la versione che volevo di me stesso. Scusa, Argentina“. Un episodio che pone l’accento sulla vera criticità del classe 2003, dotato di un grande talento tennistico.  Si parla di gestione dentro e fuori dal campo, fattore che ora come ora lo vede distante anni luce da Sinner e da Carlos Alcaraz.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI