Calcio
Calcio femminile, le migliori italiane della 14ª giornata di Serie A: Cernoia e Serturini danno spettacolo, saracinesca Giraldi

Termina con tante indicazioni la quattordicesima giornata della Serie A 2024-2025 di calcio femminile. Un turno molto importante quello appena andato in archivio, che ha visto la Juventus non sbagliare il (facile) match contro la Sampdoria, l’Inter vincere in esterna l’incontro di cartellone contro la Roma e il Como battere una Fiorentina in crisi. Ma quali sono state le giocatrici italiane che si sono distinte maggiormente nel corso degli incontri?
CALCIO FEMMINILE: MIGLIORI ITALIANE DELLA QUATTORDICESIMA GIORNATA DI SERIE A
VALENTINA BERGAMASCHI (JUVENTUS) – Grandissima partita quella del difensore juventino che, per l’occasione, ha anche aperto le marcature segnando il primo dei tre goal ai danni della Sampdoria. Si tratta della classica giocatrice perfetta, magari non particolarmente virtuosa, ma capace di essere sempre al posto giusto nel momento che conta.
SOFIA CANTORE (JUVENTUS) – Una pedina fondamentale della Juventus e della Nazionale italiana. Se non fa goal lei, lo fa certamente fare alle altre. In questo caso il contributo prezioso è arrivato con il cross che ha permesso a Girelli di chiudere i conti. Fondamentale.
ASTRID GIRALDI (COMO) – C’è anche il suo zampino nell’importante – e tutt’altro che scontata – vittoria del Como ai danni di una Fiorentina sempre più in crisi. L’estremo difensore lombardo ha letteralmente abbassato la saracinesca, mettendo a referto delle parate molto importanti, garantendo alle compagne quella sicurezza che le ha portate e a segnare due reti nei minuti finali del secondo tempo. In crescita.
NOEMI VISENTIN (LAZIO) – Bella la prestazione della classe 2000 malgrado la sconfitta della sua Lazio contro il Sassuolo. La ventiquattrenne ha infatti riaperto momentaneamente il match con un gran sinistro che si è andato ad insaccare sotto la traversa. Ma oltre la rete, sono stati il carattere e la personalità a fare la differenza. Una leonessa.
SARA MELLA (SASSUOLO) – Non un ruolo facilissimo quello della centrocampista, costretta agli straordinari a causa dell’assenza prolungata di Prugna. Il suo è un aiuto prezioso, solido e di qualità.
VALENTINA CERNOIA (MILAN) – Una vera delizia. E’ suo il capolavoro che ha timbrato la manita delle rossonere contro il Napoli. Quando tutti si aspettano il tiro dell’ottima Mascarello, è stata lei a battere a rete un pallone fortissimo e chirurgico, dritto all’angolino di sinistro. Il goal della domenica è suo (insieme al capolavoro di Serturini). Bentornata, Valentina!
ANGELICA POLLI (INTER) – Semplicemente irresistibile. L’attaccante dell’Inter è una vera certezza. Nel suo talento non c’è soltanto la grande confidenza con il goal (aspetto da non sottovalutare), ma anche una personalità talmente tanto impattante da divenire punto di riferimento per tutto il gruppo
ANNAMARIA SERTURINI (INTER) – Standing Ovation per la giocatrice nerazzurra che, nel match più complicato ha siglato un goal-capolavoro che ha deciso la partita. Considerata anche la sua partecipazione alla prima rete e tre conclusioni complessive, il suo nome non poteva non entrare nella rosa. Anche se non sono mancate le polemiche, considerata la sua esultanza davanti al pubblico della sua ex squadra, che non ha per niente gradito il gesto.