Formula 1
Mondiale costruttori F1: chi lo ha vinto più volte? La McLaren si avvicina alla Ferrari
McLaren 666, Ferrari 652. Dopo 24 gare e 6 Sprint sono solamente 14 i punti che hanno separato le due grandi protagoniste della sfida per il titolo costruttori nel Mondiale 2024 di Formula Uno. Il team di Woking ha potuto contare mediamente sulla macchina più competitiva della griglia (almeno da Imola in poi), rischiando comunque un epilogo beffardo dopo aver visto Max Verstappen festeggiare a Las Vegas il poker iridato tra i piloti.
McLaren ha buttato via una marea di punti nel corso della stagione, ritrovandosi all’ultima gara di Abu Dhabi con lo spauracchio di perdere anche il campionato a squadre nonostante un evidente vantaggio prestazionale della MCL38. A conti fatti si è rivelata decisiva la vittoria odierna a Yas Marina di Lando Norris, che ha centrato il suo quarto successo dell’anno precedendo sul podio le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc.
Alla luce della decima piazza di Oscar Piastri, coinvolto in un incidente al via e costretto ad una gara di rimonta dal fondo del gruppo, sarebbe bastato il sorpasso di Sainz su Norris per ribaltare la situazione e regalare alla Scuderia di Maranello il primato nel Mondiale costruttori (le due compagini avrebbero chiuso a pari punti, ma la casa emiliana avrebbe trionfato per un maggior numero di vittorie).
Il team papaya ha spezzato così un digiuno di 26 anni, tornando a vincere il titolo a squadre per la prima volta dal 1998 e appaiando la Williams al secondo posto all-time con 9 allori. Staccata la Mercedes, ferma a quota 8, mentre la Ferrari guarda tutti dall’alto con 16 titoli mondiali costruttori (l’ultimo risale al 2008, il primo arrivò nel lontano 1961).
