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Sinner trova il tabellone più duro possibile a Shanghai: Medvedev e Alcaraz come a Wimbledon

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Jannik Sinner
Jannik Sinner / LaPresse

Jannik Sinner si prepara per affrontare un tabellone sicuramente impegnativo. Lo si era compreso già dal sorteggio che il percorso nel Masters1000 di Shanghai non avrebbe riservato match comodi e già l’ottavo di finale odierno contro Ben Shelton, tennista da top-10 per come sa esprimersi sul cemento veloce outdoor, è stato un primo banco di prova probante.

L’ha superato Jannik, dimostrando ancora una volta le sue doti di grande concentrazione, tirando fuori il meglio nei momenti decisivi della partita. Riuscire a vincere il primo set 6-4, con Shelton che ha messo in campo il 95% di prime lo sa solo lui come sia stato possibile. Tuttavia, di tempo per tirare il fiato non ce ne sarà dal momento che domani il pusterese è atteso da un’altra partita complicata.

Il rivale sarà il russo Daniil Medvedev, a segno contro il greco Stefanos Tsitsipas, e il percorso che l’azzurro si troverà è quello di Wimbledon, se si pensa anche all’eventuale sfida contro lo spagnolo Carlos Alcaraz in semifinale. Naturalmente, il 23enne nostrano spera di avere un riscontro diverso rispetto al quarto dei Championships, dove prevalse il moscovita al quinto set.

Vero è che quell’incontro si disputò sull’erba, una superficie particolare, mentre nelle ultime sei sfide sul cemento ha sempre vinto Sinner, come nel quarto di finale degli US Open di quest’anno. Resta il fatto che il giocatore italiano dovrà fare i conti con una parte alta del main draw più complicata di quanto sia quella bassa, se si considerano i seguenti incroci:

OTTAVI DI FINALE PARTE BASSA

– Zverev vs Goffin
– Fritz vs Rune
– Djokovic vs Safiullin
– Dimitrov vs Mensik

Vedremo se l’andamento delle ultime partite contro Medvedev si replicherà, pensando a una possibile rivincita contro Carlitos, citando la Finale recente persa a Pechino. Nell’atto conclusivo a Shanghai, uno degli otto nomi menzionati arriverà in fondo e sarà interessante capire se Djokovic sciorinerà prestazioni degne di questo nome.

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