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Atletica, Kelly Doualla sfreccia di forza. Gabriele Belardi esalta l’asta, Artem Shablii nuovo nome dello sprint

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Gabriele Belardi
Belardi / Grana/FIDAL

A Caorle (in provincia di Venezia) è andata in scena la prima giornata dei Campionati Italiani Cadetti, con la presenza di tante promesse del panorama tricolore. La copertina viene presa di forza da Gabriele Belardi, che si rende protagonista di un rimarchevole volo da 4.80 metri nel salto con l’asta, incrementando di sette centimetri il già suo primato nazionale under 16 e andando poi anche all’assalto del 4.85 (si è rotto l’attrezzo in fase di caricamento al secondo tentativo, ma è stato soltanto un brivido).

C’era grande attesa per Kelly Ann Doualla Edimo, indubbiamente il prospetto di maggiore interesse per quanto concerne le under 16 alle nostre latitudini. La lombarda ha primeggiato sugli 80 metri, correndo in 9.42 con vento contrario (0,3 m/s) e fermandosi così a un decimo dal suo recente personale di 9.32 siglato a Busto Arsizio. Sul rettilineo accorciato emerge un nuovo nome: Artem Shablii, velocista arrivato in Italia dall’Ucraina alla fine dello scorso anno e residente a Maccarese (in provincia di Roma), che ha vinto la gara maschile in 8.99 (0,4 m/s di brezza alle spalle dopo l’8.97 della batteria supportato da un vento di 1,6).

Tra gli ostacoli spiccano i nomi di Alessia Succo (11.00) e Davide Foresti (11.56, ricordiamo che si gareggia sugli 80 metri), ottima Poko Silvia Canape nel salto in lungo (5.62 metri), bene Franca Dongmo nel salto triplo (12.33 con 1,6 m/s di vento contrario) e Pietro Giuliani nel salto in lungo (6.35). Jesse John, calabrese di origini nigeriane, ha gettato il peso da 4 kg a 18.77 (miglioramento di due metri e mezzo sul personale) ed è stato premiato da Leonardo Fabbri, Campione d’Europa e vice campione mondiale.

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