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NBA, risultati della notte (17 aprile): Lakers avanti col brivido, Warriors eliminati dai Kings nel play-in

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Anthony Davis
Davis / LaPresse

Si sono giocate questa notte le prime due sfide di play-in in NBA, in attesa del fine settimana che regalerà agli States l’inizio dei playoff che varranno il titolo più ambito. S’incrociano parecchie storie, continuazioni di ere, frustrazioni e, forse, la fine di un cerchio che la lega ha vissuto per 10 anni.

I Los Angeles Lakers, nel confronto valevole per la testa di serie numero 7 a Ovest, e dunque per affrontare i Denver Nuggets, riescono a portare a casa un difficile testa a testa con i New Orleans Pelicans, sconfitti per 106-110 nonostante i 40 punti con 11 rimbalzi di Zion Williamson. Il suo destino, però, è beffardo: un problema alla gamba sinistra lo mette fuori gara a 3 minuti dalla fine, proprio quando era riuscito a trascinare i compagni a una rimonta partita dal -18 e soprattutto arrivata dopo il 34-16 nel secondo quarto dei gialloviola. Per questi ultimi 23 punti di LeBron James, con tripla doppia sfiorata, 20 e 15 rimbalzi di Anthony Davis e 21 di Austin Reaves.

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Si disintegrano, invece, i Golden State Warriors, almeno sportivamente. L’era d’oro a San Francisco appare ufficialmente finita, sia per ragioni anagrafiche che per fattori esterni. Chiaro ed evidente è il 118-94 con il quale i Sacramento Kings accedono alla sfida contro i Pelicans, che arriva grazie alla firma di Keegan Murray (32 punti con 8/13 da tre) e De’Aaron Fox (24). Il tutto anche senza l’apporto di Malik Monk e Kevin Huerter. Per Golden State 22 di Steph Curry, 16 dalla panchina di Moses Moody, ma anche un sonoro zero di Klay Thompson. E così l’era Warriors, con questa eliminazione, pare ormai sull’onda della fine. E saranno forse inevitabili le riflessioni sia su Thompson che su un Draymond Green ormai più dannoso che altro.

Nella prossima notte, toccherà alle formazioni dell’Est mettere in scena le sfide da dentro o fuori. Tra Philadelphia 76ers e Miami Heat ci sarà in palio l’accesso alla sfida con i New York Knicks: la perdente di questo confronto dovrà giocare con la vincente di Chicago Bulls-Atlanta Hawks.