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Sci Alpino

Pagelle slalom Chamonix: Yule fa la storia, Noel si mangia le mani, Vinatzer risale, Sala spreca

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Daniel Yule
Yule / LaPresse

PAGELLE SLALOM CHAMONIX 

Domenica 4 febbraio

DANIEL YULE 9: lo svizzero fa la storia, senza mezzi termini. Si qualifica per il rotto della cuffia alla seconda manche e, da trentesimo, va a vincere. Qualcosa di irripetibile. Certo, le condizioni della pista lo hanno favorito, dato che tra temperature primaverili e neve che si scioglieva, tutti quelli che sono partiti dopo di lui hanno dovuto combattere per rimanere nel tracciato, ma lui è stato bravo ad approfittare della situazione.

LOIC MEILLARD 8: un ottimo secondo posto che va a completare una brillante doppietta svizzera. Tra quelli arrivati al traguardo è il più regolare. Quinto a metà gara, si issa fino alla piazza d’onore e manca il successo per soli 16 centesimi. Una gara che conferma il suo momento decisamente positivo.

CLEMENT NOEL 7: al termine della prima manche sembrava pronto a vincere sulle nevi di casa ma, come detto, la pista di Chamonix gli ha proposto una sfida quanto mai complicata. Lui è bravo a limitare i danni, ma brucia un vantaggio di 2 secondi e, per 18 centesimi, deve accontentarsi della terza posizione.

MANUEL FELLER 6.5: l’austriaco si tiene stretto questo quarto posto, che lo avvicina ulteriormente alla Coppa di slalom. Al termine della prima discesa era terzo, quindi si ferma ai piedi del podio. Un risultato che non gli fa certo stappare lo champagne, ma che conferma due cose: Feller sembra finalmente aver trovato la giusta continuità e, non ultimo, la Coppa di specialità è nelle sue mani.

HENRIK KRISTOFFERSEN 6: dopo diverse gare nelle quali non ha reso al meglio, oggi chiude al quinto posto, risalendo anche un paio di posizioni nella seconda discesa. Quando rivedremo il vero Kristoffersen?

ALEX VINATZER 6.5: con il decimo posto odierno centra il miglior risultato stagionale, ma lo ottiene dopo due manche non certo scintillanti. Nella prima manche lascia parecchio a desiderare, nella seconda risale ben 11 posizioni. Aveva bisogno di una prova simile. Che sia il momento della svolta?

TOMMASO SALA 5: a metà gara era in una positiva settima posizione, con mire di podio. Nella seconda manche, però, sbaglia troppo e precipita in 26a posizione. Ancora un’occasione mancata