Seguici su

Fondo

Nuoto di fondo, Domenico Acerenza: “Era scritto che fino agli ultimi 50 metri saremmo stati l’uno dietro l’altro”

Pubblicato

il

Domenico Acerenza
Acerenza / LaPresse

Visibilmente amareggiato, il lucano Domenico Acerenza ha commentato ai microfoni di Rai Sport il secondo posto nella staffetta 4 x 1500 metri mista dei Mondiali 2024 di nuoto di fondo: l’azzurro è stato bruciato all’arrivo dall’Australia, che ha impedito all’Italia di difendere il titolo iridato.

L’analisi dell’ultima frazione: “Sapevo che comunque era difficile staccarlo, quindi… Impossibile staccarlo all’inizio, oppure andare forte all’inizio, perché comunque me lo sarei portato dietro… Era proprio scritto che fino agli ultimi 50 metri saremmo stati l’uno dietro l’altro“.

Il lucano ci ha provato fino alla fine, anche con il corpo a corpo nel cono d’arrivo: “Cercavo in qualche modo di staccarlo alla fine, nell’ imbuto… Ho provato a fare una mossa così, per provare a destabilizzarlo, ma non ci sono riuscito“.

Nuoto di fondo, l’Italia non conferma il titolo ai Mondiali: argento in staffetta, beffa australiana allo sprint