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Basket, come funzionano le Qualificazioni agli Europei 2025: formula e regolamento

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Nicolò Melli
Melli / Credit: Ciamillo

Il discorso legato alle qualificazioni per gli Europei 2025 è piuttosto semplice, anche visto il format che vedremo in scena in quello che sarà un viaggio lungo un anno. Otto gironi, 32 squadre, 20 di esse in procinto di arrivare alla prossima rassegna continentale.

Di fatto, però, da ogni girone (ce ne sono otto da quattro squadre ciascuno) saranno tre le selezioni qualificate. Questo perché alle 20 che entrano per i risultati sul campo si aggiungono Lettonia, Cipro, Finlandia e Polonia. Questi, infatti, sono i quattro Paesi che organizzeranno la manifestazione continentale nell’anno venturo, dal 27 agosto al 14 settembre, che dunque completeranno il novero delle qualificate.

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Per il resto, fatto salvo questo caso particolare, negli otto raggruppamenti considerati si qualificano, come si diceva, le migliori tre (o due se tra quelle tre c’è una delle quattro squadre sopracitate). In altre parole, può bastare davvero poco per andarsi a giocare gli Europei: 32 squadre, otto gironi da quattro, ne passano in tre o 2+1 a seconda delle situazioni.

Come note tecniche, bisogna rammentare che in caso di parità in classifica, prima si guarda il confronto diretto tra le squadre considerate, poi la differenza canestri e, alla fine, quella dei punti fatti. Questo discorso vale anche in una classifica avulsa con più di due selezioni a pari punti.