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Volley, Trento tramortisce Perugia nel big match e riprende la vetta di Superlega. Michieletto e Lavia scatenati

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Trento volley

Trento ha sconfitto Perugia per 3-1 (25-21; 25-23; 23-25; 25-23) nel big match della decima giornata di Superlega, il massimo campionato italiano di volley maschile. I Campioni d’Italia hanno sconfitto i freschi Campioni del Mondo di fronte al proprio pubblico, tornando al successo dopo il ko rimediato settimana scorsa contro Modena. I ragazzi di coach Fabio Soli hanno così operato il sorpasso in testa alla classifica generale, portandosi al comando con 25 punti e una lunghezza di vantaggio nei confronti della corazzata umbra guidata dall’ex Angelo Lorenzetti.

Tra le fila dei padroni di casa si sono messi in luce l’opposto Kamil Rychlicki (21 punti, 2 muri e 3 ace) e gli schiacciatori Alessandro Michieletto (18 punti, 4 ace) e Daniele Lavia (17 punti) sotto la regia di Riccardo Sbertoli e con il supporto dei centrali Marko Podrascanin (8 punti, 3 muri) e Jan Kozamernik (5). Perugia, guidata dal palleggiatore Simone Giannelli (3 punti per il capitano della Nazionale ed ex dell’incontro), è capitolata con i 18 punti del bomber Wassim Ben Tara, i 15 dello schiacciatore Kamil Semeniuik e i 13 del martello Oleh Plotnytskyi.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Perugia si porta in vantaggio per 5-2 in apertura del primo set, sfruttando un ace di Giannelli e un paio di staffilate di Plotnytskyi, ma i dolomitici reagiscono: stoccata di Rychlicki, errore di Semeniuk da posto quattro, muro di Michieletto per il pareggio a quota 5. I Campioni del Mondo riallungano nuovamente con un ace di Semeniuk e il muro di Solé (9-6), ma un appoggio di Lavia e una stampatonA di Rychlicki permettono ai padroni di casa di rimanere a contatto (9-10). Si procede punto a punto (14-14 con l’ace di Rychlicki) fino al 19-20, quando Trento si scalda con un muro di Podrascanin e l’ace di Rychlicki per il sorpasso (21-20). Una staffilata di Michieletto dalla seconda linea e un errore in diagonale di Ben Tara permettono alla Itas di portarsi sul 23-21, chiudendo poi i conti con il lungolinea e il muro di Lavia.

Avvio di seconda frazione caratterizzato da un’intensa lotta punto a punto fino al 10-10, poi l’errore al servizio di Plotnytskyi e l’ace di Rychlicki permettono a Trento di portarsi sul 12-10. I dolomitici cercano di conservare il break, ma due splendidi vincenti di Semeniuk e Plotnytskyi valgono il pareggio a quota 14. Spalla a spalla serratissimo fino al 18-18, poi i dolomitici spaccano il parziale con uno scatenato Michieletto: mani-out e due ace consecutivi per il 21-18. Perugia non demorde e riesce a pareggiare con muro di Plotnytskyi, primo tempo di Solé e ace di Semeniuk (22-22). Rychlicki è bravo a trovare le mani del muro nel momento più complicato e Lavia chiude i conti con un ace.

Perugia torna in campo baldanzosa e vola sul 3-0 con un muro di Giannelli e un ace di Semeniuk, ma Trento recupera colpo su colpo con Rychlicki e Lavia, fino all’invasione di Giannelli per il pareggio a quota 7. I Block Devils prendono definitivamente il comando delle operazioni con la bordata di Ben Tara dalla seconda linea e l’errore offensivo di Rychlicki (13-10), poi allungano con Plotnytskyi e un errore di Lavia (16-12). Trento ha una reazione con il vincente di Michieletto e un errore al servizio di Giannelli (18-20), a cui fa seguito il mani-out di Michieletto che costringe Lorenzetti a chiamare time-out. Il pareggio arriva a quota 22, dopo il lungolinea di Lavia e la stoccata di Rychlicki. Nel momento più critico è Semeniuk a inventarsi due mani-out da posto 4 e a firmare il 24-22, poi Ben Tara sbaglia al servizio ma Sbertoli restituisce il favore e prolunga la contesa.

Ben Tara si carica Perugia sulle spalle nel quarto parziale: muro, mani-out e due ace consecutivi per il +4 (11-7). Trento soffre in ricezione, Ben Tara duella con Michieletto e Rychlicki e poi Flavio stampa il muro del 15-10. Una pipe di Lavia e due ace di Michieletto, intervallati da un’invasione di Giannelli, permettono a Trento di recuperare quattro punti e di portarsi a -1 (14-15). Inizia una serrata lotta punto a punto, poi sono i muri di Rychlicki e Podrascanin a regalare il primo vantaggio a Trento sul 20-19. Finale incandescente, Lavia firma il vincente da zona 4 che vale il 24-23 e Kozamernik chiude i conti con un gran primo tempo.

Foto: Photo LiveMedia/Giorgia Bassoli