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Volley, Perugia rimonta Trento e si giocherà la Supercoppa Italiana, Ben Tara e Plotnytskyi stendono i Campioni d’Italia

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Perugia ha sconfitto Trento per 3-1 (20-25; 25-22; 25-23; 25-18) e si è qualificata alla Finale della Supercoppa Italiana 2023 di volley maschile. I Block Devils hanno battuto in rimonta i Campioni d’Italia al Biella Forum e domani (mercoledì 1° novembre, ore 17.00) torneranno in campo per affrontare Civitanova. La corazzata umbrata, guidata in panchina dal grande ex Angelo Lorenzetti, andrà a caccia del quinto sigillo in questa competizione dopo quelli del 2017, 2019, 2020, 2022 (perse soltanto l’atto conclusivo del 2016 contro Modena) mentre i dolomitici devono rimandare l’appuntamento con il poker.

Trento ha dominato il primo set, Perugia ha reagito e ha pareggiato i conti. Terzo parziale deciso in volata, dove l’ace di Leon è stato fulmineo prima di una quarta frazione a senso unico in favore dei rossoneri. Prestazione stellare da parte degli attaccanti Wassim Ben Tara (22 punti) e Oleh Plotnytskyi (15, infortunatosi però in avvio del quarto set), che sono entrati dopo il deludente primo set al posto del fuoriclasse Wilfredo Leon (poi determinante dalla panchina nei tre successivi parziali, 7 punti) e Jaime Jesus Herrera.

Regia impeccabile di Simone Giannelli e prova rimarchevole anche da parte del martello Kamil Semeniuk (10), bene il centrale Sebastian Solé (8). Tra le fila di Trento i migliori sono stati l’opposto Kamil Rychlicki (16 punti) e gli schiaccitori Alessandro Michieletto (13) e Daniele Lavia (13), spentisi però dopo tre set ad alta intensità. In doppia cifra anche il centrale Jan Kozamernik (13) sotto la guida di Riccardo Sbertoli.

LA CRONACA DI TRENTO-PERUGIA

Trento parte a razzo nel primo set, firmando un parziale di 9-1 che nei fatti indirizza l’avvio di partita: primo tempo di Kozamernik, invasione di Solè, contrattacco di Michieletto, mani-out di Rychlicki, errore di Herrera dalla seconda linea, sassata di Rychlicki, pipe di Lavia. I dolomitici controllano abilmente la situazione (12-4 e 14-6 con Rychlicki in grande spolvero), poi si mettono in luce Podrascanin con un muro su Leon e Lavia con un bel pallonetto (16-8). I Block Devils vanno sotto per 15-21, ma poi si sveglia Leon e riescono a recuperare fino al 19-23 quando il cubano sbaglia il servizio. I Campioni d’Italia chiudono prontamente.

Plotnytskyi fa volare Perugia con un mani-out e una bella parallela per il 5-2 in avvio di secondo set, Trento cerca di rimanere in scia ma soffre la verve di Tara (6-9). Perugia allunga prontamente: attacco di Tara, pestata di Michieletto e ace di Semeniuk per il 12-7. Plotnytskyi e Semeniuk insistono in fase offensiva e Giannelli stampa Michieletto per il 15-9. Michieletto prova a tenere a galla i dolomitici (15-18), ma l’ace di Ben Tara è mortifero (15-20). Rychlickyi si sblocca da posto quattro, Kozamernik stampa Ben Tara e poi piazza un super primo tempo (19-22). Trento si porta anche sul -2 in occasione dell’invasione di Flavio (21-23) e dell’errore in battuta di Gianelli (22-24), ma Plotnytskyi è chirurgico e chiude i conti.

Avvio equilibrato nel terzo parziale (6-6), poi Trento sfrutta un’invasione di Semeniuk e il primo tempo di Kozamernik per guadagnare un break (8-6), ma Perugia recupera immediatamente e pareggia con l’errore in attacco di Michieletto (12-12). Si procede con una lotta serrata punto a punto fino al 18-18, quando i dolomitici hanno un guizzo con il primo tempo di Kozamernik e l’errore di Flavioa (20-18). Plotnytskyi sale in cattedra con mani out e ace per il pareggio a quota 21. Michieletto serve lungo e Leon punisce con l’ace del 24-22, poi Solé chiude con un primo tempo.

In avvio di quarto set si infortuna Plotnytskyi e Leon entra stabilmente in campo. Proprio una bordata del cubano e un ace di Ben Tara permettono a Perugia di issarsi sul 9-6. Due sassate di Ben Tara e una stoccata di Semeniuk valgono il +5 per Perugia (15-10). Perugia controlla la situazione senza particolari difficoltà, Leon si mette in grande mostra (22-15) e l’errore al servizio di Michieletto chiude la partita.

Foto: Photo LiveMedia/Duilio Della Libera