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Vittoria di maturità per Jannik Sinner a Shanghai: supera Baez in rimonta e accede agli ottavi

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Jannik Sinner

Jannik Sinner si qualifica per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Shanghai 2023. Il numero 1 d’Italia e 4 del mondo supera con il punteggio di 3-6 6-3 6-2 l’argentino Sebastian Baez in due ore. Dopo una partenza lenta, l’azzurro riesce a sciogliersi e a convincere sempre di più, fino a guadagnarsi l’appuntamento con l’americano Ben Shelton agli ottavi. Un successo, questo, che vale doppio: l’italiano, a differenza del sudamericano, non aveva potuto usufruire del giorno di riposo per il mix programmazione sfalsata-arrivo da Pechino.

Il primo set Sinner lo comincia un po’ al rallentatore, subendo l’iniziativa (e la corsa) di Baez, che quanto a capacità di allungare lo scambio è secondo a pochi. Nel quarto game l’azzurro, costretto a dover salvare tre palle break, non riesce a tenere in campo il dritto sulla terza, ma in generale è spesso costretto in difesa. L’argentino, dal canto suo, sfrutta molto bene le qualità del proprio dritto: sono tanti i vincenti soprattutto verso l’incrocio delle righe. Per il numero 1 d’Italia non ci sono reali chance di andare a recuperare lo svantaggio, ed è così che la testa di serie numero 25 si prende il 6-3.

Il canovaccio, nel secondo parziale, cambia però in maniera davvero veloce eppure sottile. Tra un dritto ben assestato, un doppio fallo di Baez e un errore di dritto ancora del sudamericano arriva una svolta chiamata break per Sinner, che a quel punto inizia a convincere e convincersi sempre di più. Il quinto game va ai vantaggi, ma il numero 4 del mondo lo regge e, sullo slancio, si porta tranquillamente fin sul 5-2. Sul 5-3 Baez ha un’opportunità vera di rientrare, cancellata da una seconda veramente profonda dell’altoatesino sulla quale girarsi per giocare di dritto è idea quantomeno rivedibile. Il secondo set point è quello buono: 6-3.

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Dopo aver evitato il brivido pochi minuti prima, Jannik non ha più particolari problemi una volta che il match va avanti. Di minuto in minuto sale il suo livello, scende quello di Baez e la naturale conseguenza è che anche il divario in termini di punteggio aumenta. C’è anche la mano di un magnifico recupero di dritto incrociato sulle due palle break che arrivano sull’1-1. Ci pensa l’argentino a sbagliare e lasciare strada libera a Sinner, che comincia a sciorinare il tennis che sa esprimere, compreso un altro rovescio incrociato di prima classe sul 4-2 15-15. Pochi minuti dopo arrivano prima il secondo servizio strappato nel parziale e la conclusione del match.

27 i vincenti realizzati dal numero 4 ATP contro i 24 del numero 29; 25 e 24, invece, gli errori gratuiti. Dopo un primo set inferiore al 50% per punti vinti con prima e seconda, il dato rimane sì inferiore alle attese con la prima (58%-72%), ma l’efficacia è enorme: 40 su 49, 82%. E stavolta, prima degli ottavi, il giorno di gap ci sarà.

Foto: LaPresse