Seguici su

Pallavolo

Volley, Ferdinando De Giorgi: “Dobbiamo avere questo tipo di mentalità, dobbiamo andare per la nostra strada”

Pubblicato

il

De Giorgi

L’Italia ha battuto per 3-0 la Svizzera ad Ancona nell’incontro valido per la prima fase a gironi degli Europei 2023 di volley maschile: si tratta della quarta vittoria per la Nazionale allenata da Ferdinando De Giorgi, che a fine partita ha parlato a caldo a microfoni della RAI.

L’analisi del match: “Sono partite sempre delicate, perché la Svizzera è la squadra tecnicamente meno quotata del nostro girone, quindi quando incontri queste squadre il problema è che cominci a mettere le cornici, oppure aspetti che siano gli altri a fare, mentre devi fare tu. Devo dire che i ragazzi, a parte un po’ il secondo set, sono andati solo per la loro strada ed è importante per la mentalità, oltre che per il gioco, oltre ad aver avuto l’opportunità di far giocare i due centrali che fino ad ora avevano giocato un pochino di meno, soprattutto con Giannelli“.

L’aspetto mentale è primario: “Questo è importante e questa è una cosa che dobbiamo cercare, a volte non è facile quando le cose vanno un pochino avanti, ma se vuoi diciamo metterti nelle condizioni di vincere, di eccellere, non puoi non avere questo tipo di mentalità, perché non ti puoi adeguare, devi andare per la tua strada. Ci sono gli avversari, oggi lo abbiamo visto come siamo calati un pochino nella qualità del gioco, non è che gli altri stanno a guardare, per cui quello che facciamo ce lo portiamo dietro“.

Volley, Italia al piccolo trotto contro la Svizzera: quarta vittoria agli Europei, De Giorgi cambia i centrali

Schierati questa sera i due giovani centrali esordienti Sanguinetti e Mosca: “Spero che durante questo percorso possiamo arrivare poi alle partite, come ci auguriamo, finali con tutti i giocatori che abbiano avuto l’opportunità di dare un contributo. Questa mi sembrava una buona situazione per far giocare i due centrali nel nostro sistema di gioco, nel sestetto con Giannelli, in una partita che comunque aveva un suo perché. Alla fine dovremo arrivare con tutti i giocatori pronti“.

Foto: LiveMedia/Loris Cerquiglini