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Calcio

Perché è stata interrotta Romania-Kosovo? Cos’è successo a Bucarest e cos’ha fatto l’arbitro

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Romania Kosovo

Romania-Kosovo, incontro valido per le qualificazioni agli Europei 2024 di calcio, è stato interrotto al 18′ del primo turno. L’arbitro francese Delajod ha infatti deciso di fermare l’incontro a causa dei cori discriminatori intonati da alcuni tifosi rumeni sugli spalti della National Arena di Bucarest.

Parte del pubblico ha infatti urlato “Il Kosovo è Serbia. Serbia. Serbia. Serbia”, accompagnando la loro voce con uno striscione riportante quella frase. I giocatori sono rientrati negli spogliatoi e l’incontro è ripreso dopo quasi un’ora di pausa. Il coro è discriminatorio verso i kosovari, manifestando la non riconoscenza dell’indipendenze del Paese.

Il punteggio, al momento dell’interruzione, era di 0-0 e su quel risultato si è andati all’intervallo. Le due squadre sono inserite nel gruppo I guidato dalla Romania con 11 punti davanti a Romania (9), Israele (8) e Kosovo (4) prima degli incontri odierni.

Foto: Lapresse