Seguici su

Formula 1

F1, GP Italia 2023: promossi e bocciati. Verstappen fa la storia, Sainz impressiona, disastro Alpine e Stroll

Pubblicato

il

Max Verstappen ha vinto il Gran Premio d’Italia, quattordicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023, ma non è certo una notizia. Sullo splendido scenario del tracciato di Monza l’olandese ha conquistato la 10a vittoria di fila in una gara intensa, con tante emozioni e un duello in casa Ferrari che ha davvero stupito. Andiamo, quindi, a scoprire chi esce meglio e chi esce peggio, dal weekend brianzolo.

I PROMOSSI

MAX VERSTAPPEN (Red Bull): l’olandese centra la “decima” vincendo il Gran Premio d’Italia e confermando che in questa annata di dominio assoluto ha la chiara intenzione di non lasciare nemmeno le briciole agli avversari e lo ribadisce di settimana in settimana. Il due volte campione del mondo ha riscritto i libri di storia della massima categoria del motorsport. Con il successo di Monza, infatti, oltre al 47° trionfo della sua carriera, ha centrato la decima vittoria consecutiva, un primato che fino allo spegnimento dei semafori deteneva assieme a Sebastian Vettel edizione 2013 a quota 9. Spaventoso, e non ha la minima intenzione di fermarsi.

CARLOS SAINZ (Ferrari): un weekend davvero eccellente per lo spagnolo. Ottimo nelle prove libere, splendido con la pole position e sul podio anche in gara ieri. Contro le Red Bull non c’era niente da fare, come sempre, ma Carlos ha corso alla grande, si è difeso alla grande finché ha potuto e ha stretto anche i denti contro Charles Leclerc.

ALEXANDER ALBON (Williams): il thailandese inizia a non fare più notizia. Positivo anche a Monza con un settimo posto finale che lo elegge “primo tra i team che non si chiamino Red Bull, Ferrari o Mercedes”. Chiude davanti a Norris e Alonso, non male…

I BOCCIATI

LEWIS HAMILTON (Mercedes): a Monza l’inglese ha vinto in ben 5 occasioni, mentre ieri si è fermato in sesta posizione a 42.6 secondi dalla vetta. Non solo, nel finale si becca anche una penalità dopo aver colpito Piastri nel corso del sorpasso alla Variante della Roggia. Davvero una domenica negativa per il “Re Nero”, che conclude anche alle spalle di Russell.

ALPINE: weekend disastroso per il team francese. Piloti già fuori nella Q1 al sabato, quindi domenica pessima. Gasly chiude 15° a 1:22, Ocon si ferma a pochi giri dal termine ma quando era già ultimo. Davvero un “buco nero” brianzolo per un team che ha visto ben altri risultati nell’ultimo periodo.

LANCE STROLL (Aston Martin): dopo un avvio di stagione brillante, ormai è alle corde. Anche a Monza crolla e chiude 16° a 1:27 dalla vetta, precedendo solo le due HAAS (a loro volta bocciate). Chiude a 40 secondi da Alonso e le domande su di lui in ottica futura si sprecano.

Foto: LaPresse