Seguici su

Basket

Basket, Mondiali 2023: Porto Rico sorprende la Repubblica Dominicana, sarà spareggio con l’Italia. Canada battuto dal Brasile

Pubblicato

il

Porto Rico

In poche parole, questo è quel che accade nel venerdì della seconda fase dei Mondiali 2023: ci saranno due scontri decisivi per il primo posto nei rispettivi gironi, e saranno Germania-Slovenia e USA-Lituania. Negli altri due, invece, tutti in gioco. Vedremo, domenica, Italia-Porto Rico, Serbia-Repubblica Dominicana, Spagna-Canada e Lettonia-Brasile tutti come veri e propri ottavi di finale in pectore. Andiamo però a scoprire come si è giunti a questa situazione.

REPUBBLICA DOMINICANA-PORTO RICO 97-102 (Girone I)
Il risultato che tutta l’Italia cestistica sperava si avvera in una partita completamente priva di un filo logico: i 37 punti, 7 rimbalzi e 11 assist di Tremont Waters e i 18 con 7 rimbalzi di George Conditt IV valgono più dei 39 e 10 rimbalzi di Karl-Anthony Towns e dei 22 con 5 rimbalzi, 8 assist e 7/8 dal campo di Andres Feliz. Niente suggerisce che il punteggio possa diventare altissimo nel primo quarto, che pure vede Porto Rico comandare fin dall’inizio e salire 12-17. Nel secondo periodo è soprattutto Ortiz a salire di giri fino a portare i suoi sul 21-37. Mancano 4’31” all’intervallo ed è qui che la Repubblica Dominicana accende clamorosamente la miccia: 24-8 di parziale nel tempo restante, Feliz e Quinones ancora più scatenati di Towns e il primo che sulla sirena firma la tripla del 45-45.

Al rientro in campo è proprio Towns a indicare la via ai suoi, che provano la fuga sul 57-50, poi raggiungendo la doppia cifra di vantaggio e arrivando fino al 70-59. L’attacco portoricano torna a girare con Howard, Conditt e soprattutto Waters, che mette lo zampino con la tripla che porta a 10′ dal termine sul 74-69. A questo punto succede di tutto. Feliz e Towns provano a far riprendere quota ai dominicani, ma dall’84-76 si passa all’84-86 in un attimo con la coppia Waters-Howard. Si scatena una lunga serie di sorpassi e controsorpassi fino al 95-93 quando succede questo: Howard sbaglia da tre, Conditt stoppa Pena, Waters pareggia, Conditt stoppa di nuovo Liz, Waters serve Holland per la tripla: 95-98. Towns sbaglia, Waters e Howard fanno 2/2 in lunetta e più dei due punti di Montero la Repubblica Dominicana non fa. Domenica saranno tutti in gioco.

LI BATTIAMO SEMPRE! L’Italia va sotto -16, ribalta la Serbia e sogna i quarti ai Mondiali! Fontecchio super con 30 punti!

TOP SCORER
REPUBBLICA DOMINICANA: Towns 39, Feliz 22, Quinones 13
PORTO RICO: Waters 37, Conditt 18, Howard 11

SLOVENIA-AUSTRALIA 91-80 (Girone K)
Anche senza una versione stellare di Luka Doncic, che pure scrive 19-7-6 (ma è gravato di 4 falli e 6 palle perse), la Slovenia pesca dal cilindro un grande Mike Tobey (18 e 12), battendo ed eliminando una delle favorite della vigilia, l’Australia: il girone di ferro ha già i suoi verdetti, ora resta da capire chi primeggerà tra sloveni e Germania. Partenza sprint della coppia Prepelic-Tobey, che da sola mette in chiaro il discorso con il 28-18 dopo 10′. Hrovat e Cebasek firmano il +14 (32-18), poi la Slovenia, nonostante un Doncic nervoso (c’è anche un fallo tecnico sul 34-20), controlla sul 49-40 all’intervallo. L’Australia non si arrende e, dopo aver subito ancora l’unica nazione che ha l’amore nel nome, negli ultimi due minuti del terzo quarto ha una fiammata a trazione Giddey che vale il 66-62 a 10′ dal termine e poi ancora il -2. Ci pensano Hrovat, Nikolic e Tobey ad allontanare il pericolo; la Slovenia scappa via e non viene più ripresa.

TOP SCORER
SLOVENIA: Doncic 19, Tobey 18, Prepelic 11
AUSTRALIA: Giddey 25, Mills 17, Exum 13

LITUANIA-GRECIA 92-67 (Girone J)
Delle partite del pomeriggio, questa è fuor di dubbio la più netta in assoluto per come evolve, anche se lo svolgimento è ben differente rispetto a quel che dice il solo punteggio finale. I primi due quarti, infatti, sono molto lontani. E alla forma del duo Jokubaitis-Valanciunas, per la prima metà di gara, risponde la strepitosa forma di Larentzakis, 15 punti nei primi 20′ e una grande costanza di rendimento in grado di ben supportare Walkup. All’intervallo gli ellenici conducono per 39-43, ma parte già dal finale di secondo periodo il completo ribaltamento delle prospettive a favore della Lituania. Brazdeikis e soprattutto Jokubaitis danno una prima spinta ai baltici, respinta prontamente dalla Grecia. A poco più di 3′ dalla fine del terzo periodo è 54-54, ma da questo momento Itoudis vede spegnersi i suoi e, all’opposto, Maskvytis vede esplodere un’autentica onda gialloverderossa. Piovono triple e non solo, e alla fine le percentuali spiegheranno tutto: 33/53, 62% dal campo con 18/29 da due e 15/24 da tre (62% e 63%).

TOP SCORER
LITUANIA: Jokubaitis 19, Brazdeikis 18, Bendzius e Valanciunas 15
GRECIA: Walkup 21, Larentzakis 17, Papapetrou 9

CANADA-BRASILE 65-69 (Girone L)
Quella che pareva la seconda partita più scontata di oggi si trasforma anch’essa in una lotta furibonda fino all’ultimo istante. E diventa la più grande sorpresa del giorno, capace di rimettere in corsa un Brasile che, con la forza del gruppo, limita la peggior versione del Canada vista in questa rassegna iridata. Approfittando del fatto che Gilgeous-Alexander inizia malissimo al tiro, la selezione verdeoro scappa con Caboclo, Yago Santos e Meindl protagonisti (5-12). Poi arrivano Alexander-Walker e Dort e le cose non solo sembrano ristabilirsi, ma sfociano in un secondo quarto da 24-11 per i nordamericani, che vanno comodamente al riposo sul 37-27 spinti dalle tante maniere di rendersi pericoloso del loro miglior giocatore.

Il Brasile, però, non demorde, soprattutto perché sa di poter contare su una chance: lentamente, ma inesorabilmente, impone il proprio gioco e i risultati si vedono. Nonostante il Canada le provi tutte per andar via, anche andando sul +12 (52-40), i sudamericani resistono bene e con la tripla di Dias entrano in grande fiducia nell’ultimo quarto (32-45). Poi l’attacco canadese si blocca, o per meglio dire viene bloccato, mentre dall’altra parte Dias e Benite danno al Brasile il -1 (52-51) e Gui Santos segna i liberi del sorpasso. Gilgeous-Alexander e Dort da soli non riescono a girare le sorti della situazione, con Caboclo (19 e 13 rimbalzi) che rientra e fa la voce grossa vicino a canestro: 59-60, che tra gli errori canadesi e le gite in lunetta di successo brasiliane diventa 60-66, un divario incolmabile con 10″ da giocare. A questo punto il dado è tratto: una tra Canada e Spagna sarà fuori dai Mondiali dopo la seconda fase.

TOP SCORER
CANADA: Gilgeous-Alexander 23, Dort 17, Olynyk 9
BRASILE: Caboclo 19, Gui Santos 10, Dias e Yago Santos 8

Foto: fiba.basketball